Chi mi segue

Farsi avvolgere dalle note



Immagine dal web 


La musica. 

Avvolge da sempre la mia esistenza. Mi chiedo, oggi ancor di più, perché mi coinvolge così tanto. Non lo so spiegare. 

La conosco molto bene. La musica. 

Anche se, pur conoscendone regole e struttura, non sono riuscita a farla veramente mia. 

Studiarla è stato per me impossibile, colpa della vita e le mie scelte. 

Ma per fortuna ancora volteggia intorno a me. 

E se canto con la mia flebile voce, lo faccio con tutta me stessa. Chissà se possa servire a qualcuno ma soprattutto a me. 

Mi chiedevo però: E voi che rapporto avete con la musica?

Perché non siamo tutti uguali, ognuno con la propria sensibilità può raccontare cosa prova quando ascolta note. C'è chi ne è addirittura infastidito. Credo di conoscere persone così e non mi dispiace. Anzi da loro ho imparato tanto ed ancora accade. 

Chissà sono proprio curiosa. 

C'è qualcuno tra voi che vorrebbe parlarne? Con me e con noi, senza alcuna remore. 

Forza e coraggio. Perché i suoni possono farci godere, sognare, gioire ma possono anche infastidire, terrorizzare, esserne insensibili. 

Della musica ho scritto tanto anche in passato. Anche qui ora. Sono grata alle note, alle parole che scaturiscono dalle note e viceversa. 

Magari la musica esprime il nostro vivere? Chissà. 

Intanto vi saluto, vi ringrazio e vi abbraccio. Ciao. 

Commenti

  1. Cara Pia, per me la musica è quel fil rouge che percorre tutta la vita.
    Adoro quasi tutta la musica, sopratto quella che mi regala emozioni, spesso talmente intense che alcuni pezzi, che risvegliano in me ricordi di tempi o situazioni poco piacevoli, li evito.
    La musica crea amicizia (quante canzoni cantate con amici e accompagnate con la mia chitarra).
    La musica fissa per sempre nella mente ricordi, avvenimenti.
    La musica accompagna i movimenti del corpo e la danza.
    La musica veicola messaggi e insegnamenti (a scuola molto è trasformato in musica).
    Insomma, siamo avvolti dalla musica e io ho la cattiva abitudine di cantare tutto il giorno 🤭.
    Un abbraccio e grazie per questo imput.
    sinforosa

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    1. Ciao Sinforosa carissima! Che bello questo tuo commento. Si legge tutto l'amore che hai per la musica, lo sento e per questo ti ringrazio tanto. Abbraccio enorme a te!

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  2. Io ho sempre amato la musica, quando ero giovane avevo sempre la radio accesa e conoscevo tutte le canzoni a memoria , mi piaceva cantare , anche se ero stonata. Ancora adesso mi piace canticchiare ma conosco poco le canzoni di oggi, preferisco ascoltare le canzoni di qualche anno fa , le conosco meglio. Ho avuto anche un periodo nel quale mi sono dedicata all' opera, sono stata più volte alla Scala, al Regio di Torino, all' Arena di Verona...ero attratta, oltre che dalla musica, anche dalle scenografie e dall' ambiente di questi grandi teatri. Riguardo alla musica classica, ci sono dei brani che mi piacciono molto, meglio se accompagnati dal ballo !!Però ci sono stati anche periodi nei quali la musica non l'ascoltavo proprio,non mi dava fastidio ma neanche mi interessava, credo che sia coinciso con un periodo di depressione vissuto e passato. Ciao cara.

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    1. Ma che bello, grazie Mirtillo.
      La passione per la musica sembra sia sempre dovuta alla giovane età. Dove abbiamo ascoltato ed amato ciò che più ci emozionava. Resta sempre un segno indelebile per il resto della vita. Anche il ballo quindi, mi fa piacere. E cosa, in particolare ti piace della musica classica?
      Ovvio ci siano momenti no, in cui le note non le desideriamo proprio. Credo capiti a tutti. Quel che conta è fare solo ciò che più ci va, quando lo desideriamo. Nella vita ogni cosa dovrebbe essere così. Si chiama libertà. 😉
      Abbraccio grande mia cara amica. Ciao e buona serata.

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  3. La musica crea l'emozione più profonda di qualsiasi altra arte perchè sollecita tutto l'organismo innalzandolo verso l'alto, verso l'infinito con il quale confina.
    Non qualunque musica innalza a questi livelli, deve essere gradita ed ascoltata in silenzio assoluto senza luci e lampeggianti.
    Amo tutta la musica sinfonica classica dei grandi autori ed anche la musica lirica ma in minor misura.
    Non mi piace il jazz e le canzoni moderne ed odio i concerti nelle piazze con luminarie ed effetti lampeggianti.
    Nel mio piccolo mi piace comporre brevi brani musicali, specialmente ninne nanne per i bambini.
    Credo di averne composte una cinquantina per tutti i miei figli, nipoti e pronipoti ed amici e parenti e loro figli.
    La musica se gradita mi fa volare nel cielo infinito.
    Un caro saluto e ti ringrazio di aver pubblicato questo interessante post.

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    1. Ti ringrazio tantissimo Giorgio.
      È molto speciale ciò che ci hai regalato raccontando il tuo modo di amare la musica. Sai anche comporre e questo è straordinario! Mi piacerebbe tantissimo ascoltare i tuoi brani e le ninne nanne, che meraviglia! Fortunata la tua famiglia! 😉
      Grazie a te che con il tuo commento hai impreziosito il tutto.
      Notte serena! Ciao.

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  4. La musica per me è un'emozione che mi fa sentire vivo, in alcuni periodi della mia vita è stata una salvezza, al pari dell'arte e della letteratura. Continuavo ad avere voglia di vivere solo perché "vivere" significava poter ancora leggere, ancora ammirare stampe, soprattutto ancora ascoltare musica. La musica in particolare, più ancora di un quadro o di una poesia, riesce a scuotermi il cuore, a trasmettermi adrenalina o relax o commozione in base alla canzone che sto ascoltando (non ho gusti univoci, ascolto con uguale piacere heavy metal, pop melodico, ritmi veloci e sinfonie strumentali, dai Nirvana ai Pink Floyd a Lucio Battisti solo per citare alcuni degli artisti che apprezzo).
    Non potrei fare a meno della musica.

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    1. A volte non ce ne rendiamo conto ma ciò che amiamo fare ci salva dalle tante preoccupazioni della vita. Grazie pe ciò che ci hai raccontato.credo che tu abbia fortemente ragione su tutto.
      L'arte è il tuo rifugio come anche il mio. E per te ancor di più la musica. Che bello.
      Anche per me la musica che gradisco varia e spazia. A volte dipende anche dal momento e dalle situazioni che sto vivendo.
      Non smettere mai di amare la musica.
      Grazie davvero Ariano! Buona giornata. ❤

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  5. Credo che la musica abbia il potere di coinvolgere tutti. Io mi lascio influenzare dallo stato d'animo del momento... vecchie canzoni, canzoni quasi sussurrate, canzoni moderne. brani classici tipo “Va Pensiero (Nabucco)” con le casse a palla😉 , brani strumentali mi piacciono il sax e la tromba. Magari mi ricordo improvvisamente un vecchio brano ho ancora molti 45 giri e allora comincia la ricerca magari anche in Rete..
    Ciao cara Pia un saluto e un abbraccio
    enrico

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    1. Buongiorno Enrico.
      Sì, coinvolge tutti, o quasi. Conosco persone che non la amano, o meglio non la comprendono ed a volte ne hanno addirittura fastidio. Per loro mi dispiace tanto. Ma hanno le proprie motivazioni e quindi va bene così.
      Invece per tanti di noi è, come indichi, un coinvolgimento. Adoro anch'io il sax e la tromba. Magari hanno suoni assordanti, non graditi per alcuni, ma anche per me ascoltare musica a tutto volume ha il suo perché. 👏🏻😊😉
      Poi vuoi mettere ascoltare i 45 giri, lo adoro! Altro che rete! 😁
      Grazie mille ti abbraccio fortissimo. Ciao.

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  6. Io ho insegnato musica per tutta la mia vita lavorativa, l'ho studiata, l'ho suonata, l'ho amata...Nella mia vita non manca mai la musica, di ogni genere. Ci trasmette emozioni, evoca ricordi, ci permette di esprimerci. A volte, mentre cucino o mi occupo delle faccende di casa, ascolto la radio e, spesso, vengono trasmesse canzoni che mi ricordano particolari momenti della mia vita. Mi prende quasi un colpo al cuore nel rivivere improvvisamente e in modo inaspettato quelle emozioni: c'è la canzone che ascoltava sempre mio padre, quella che sentivo con il mio primo amore, quell'altra che avevano suonato i miei alunni ad un particolare saggio, quella che si cantava con gli amici durante i viaggi in macchina...Persone, attimi di gioventù...Ah! Quante emozioni con la musica!

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    1. Chi ha vissuto la musica come te ha una marcia in più Katherine. Hai un'esperienza musicale matura che trasporta anche chi ti sta vicino e questo è magnifico.
      Immagino le emozioni che provi ascoltando un brano del passato, capita anche a me ed è dolcissimo e bellissimo. Hai ragione. Grazie di averci donato tutte queste tue emozioni e ricordi. Ho gradito tanto ogni tua parola. 👏🏻👏🏻👏🏻
      Un forte abbraccio e felice giornata. Ciao.

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  7. Io adoro la musica, ne ascolto di tutti i generi anche se resto amante del rock progressive. Amo ascoltarla di sottofondo in auto e a casa, mentre faccio altre cose. Il mio cruccio è non aver mai imparato a suonare uno strumento, piano, chitarra o batteria (quest'ultima una mia predilezione adolescenziale..). Ma come sottolinei tu e praticamente tutti i commentatori, la musica fa parte di noi, ci rende vivi e pulsanti, dona ritmo, quiete, salute emotiva.. non potrei concepire un'esistenza senza musica.. ;)

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    1. Il genere che ami è tra i più belli, lo gradisco molto anch'io.
      Certo che con gli strumenti hai sempre tempo, per esempio con la batteria e la chitarra ci sono varie possibilità. Anche prendendo lezioni private. Io ho provato con due. Flauto traverso in gioventù e chitarra attualmente. Ma per ora sono in alto mare con entrambi. La chitarra ho dovuto abbandonarla per un po' ma non mollo, almeno per ora. C'è sempre tempo per imparare. 😉
      Bisogna amarla questa musica, è importante secondo me.
      Grazie di cuore Franco!

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  8. cara Pia, hai toccato una delle mie corde più sensibili!!!
    La mia dichiarazione d'amore l'ho già fatta qua:
    https://lucesepolta.blogspot.com/2012/11/tangerine-dream.html
    E' stata proprio la musica a spingermi ad utilizzare i social e ad aprire un blog!!! Un abbraccio

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    1. Ah-ha questo non lo sapevo.
      Mi fa mooolto piacere tutto ciò.
      Corro a scoprire tutto!
      Grazie Luigi!!! 💗🎵🎶💕

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  9. Ciao Pia, cos'è la musica? nella parola stessa troviamo la risposta, è una musa, l'ispiratrice del tutto.
    La musica è parte di ognuno di noi, c'è qualcuno che ne è infastidito? faccio fatica a crederlo, potrà essere disturbato da certa musica, ma, salvo particolari patologie, avrà nel suo essere più profondo la colonna sonora della sua vita.
    La musica ci accompagna ovunque, anche nel silenzio (che non sarà mai assoluto) il vento può essere musicale, i passi ovattati nella neve sanno essere musica, la pioggia è musica.
    Naturalmente lo è quello che noi intendiamo come musica, il suono prodotto da strumenti musicali o semplicemente dalle corde vocali, ma la musica è anche parte fondamentale dei nostri pensieri, è la scintilla che da vita a tutte le altre arti, la poesia è l'arte che più si avvicina alla musica è musica essa stessa.
    Grazie, bellissimo spunto di riflessione, un abbraccio.

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    1. Amo persino l'etimologia di questa parola... che oltre ad essere musa ha il potere di creare.
      E poi che aggiungere di più. Hai esposto magnificamente tutto tu Romualdo, grazie davvero!
      Porgiamo l'orecchio a ciò che ci circonda e scopriremo meraviglie! ❤
      Grazie infinite a te! Ti abbraccio forte. Ciao.

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  10. La musica è una cosa meravigliosa, mia cugina ha studiato musica e adesso è insegnante proprio di questa materia ed entrambi i suoi figli suonano uno strumento, uno violino e l'altro la tromba.
    Quanti sacrifici che richiede questa arte meravigliosa.

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    1. Già, una materia di studio meravigliosa! Insegnarla ancora di più. 😊
      Bravissima tua cugina e la sua famiglia!
      I sacrifici sono necessari. È vero.
      Grazie Stefania!!!

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  11. Mi sono accostato tardi alla musica. Mia madre, amante di Battisti, Pooh, Dik Dik e altri classici pop melodici italiani, non ne ascoltava molta in casa. I dischi che avevo da piccolo erano Lo zecchino d'oro e Bennato. Mio padre, che visitavo nei fine settimana, metteva Ofra Haza, Carmina burana, Beethoven, Dvořák e i concerti viennesi di capodanno, poi è morto e fino ai quasi 40 anni con la musica classica ho avuto uno iato. Ho continuato con Bon Jovi, Iron Maiden, Megadeath e altro heavy metal che mi passava mio cognato. Con le amicizie del liceo è iniziata una nuova fase: Nirvana, Pearl jam, Beastie boys, Red hot chili peppers, Offspring, Iggy pop, Faith no more, Prodigy, Timoria, Lou Reed e tanto rock straniero e italiano. Avevo un amico che componeva compilation in cassetta, dava loro un titolo, disegnava la copertina, ecc. Per anni tutto un gruppo è cresciuto con quelle compilation, imparando a conoscere gruppi mai sentiti e facendone la colonna sonora di vacanze e uscite memorabili. Con l'avvento di internet e peer to peer (WinMx e eMule) dai 20 ai 30 anni mi sono fatto una cultura, dagli anni '50 all'indie rock. Ho imparato ad apprezzare Van Morrison, Jeff Buckley, Bob Dylan e il rock degli inizi, Led zeppelin, Credence clearwater revival, Genesis, poi The mars volta e altro. A 15 anni avevo imparato a suonare la chitarra da autodidatta, cosa che ho fatto fino ai 30 suonando e cantando di tutto in camera mia. Pian piano ho scremato e mi sono orientato sugli album da solista di John Frusciante, che per me è una leggenda vivente. A 30 anni mi sono fatto frate e giù di canto gregoriano e canzoni di chiesa. Dal 2017 in poi ho scoperto Mozart, che ascolto in ogni forma e pian piano mi sto creando un gusto per la musica classica, recuperando e ampliando ciò che mi ha trasmesso mio padre. È tutto! Devo dire che per me la musica è svago ma anche pensiero. Ciao!

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    1. Direi che non sei esattamente un profano per ciò che concerne la musica. Wow! 🥰
      Però, come ho sempre pensato, noto che l'amore per la musica ha attinenza con ciò che ascoltiamo in giovane età grazie a chi, in famiglia, ne propaga tanta. Nel tuo caso né tua madre né tuo padre si son fatti mancare un tale privilegio. Ed i frutti in seguito sono più che evidenti. 😉
      Quindi ti sei fatto frate, ma in senso ironico? Perché con John Frusciante ed i Red Hot Chili Pepper non si scherza mica! 😁
      Comunque complimenti davvero Filippo!!!
      Grazie e buona serata.

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    2. Sono stato frate francescano sei anni, mi sono fermato dopo i voti temporanei, non me la sono sentita di divenire sacerdote. Una volta ‘svestitomi’, come si dice, ho naturalmente moderato ascolti e letture. Però di Frusciante (album da solista) non riesco a fare a meno. Grazie per questo post, nel rispondere ho ricordato tanto. Per il resto, Mozart e musica classica!

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    3. Evidentemente non era la tua strada, come capita con ogni scelta della vita. Importante è riconoscerla e seguirla. 😉
      Che poi tra Mozart e Beethoven ho difficoltà nella scelta. Anche se in casa ho più materiale sul primo. Non sono esperta però. Grazie ancora Filippo!

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  12. Cara Pia, io con la musica ho un rapporto cangiante. Da ragazzina adoravo Luis Miguel e Eros Ramazzotti, poi Baglioni. Poi ho scoperto la musica americana e inglese, poi di nuovo la grande musica d'autore italiana (Guccini su tutti) e grazie a mio suocera la grande musica classica. Non ascolto molta musica al momento, ma apprezzo sempre la buona musica, mi piace molto ascoltarla dal vivo e mi emoziono quando i musicisti sono molto giovani.

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    1. Luis Miguel! Ai tempi ragazzo tenerissimo, piaceva anche a me. 😉 Baglioni è insuperabile. ❤️
      Poi si va avanti e scopri tanto altro. Verissimo Luz. L'evolversi della vita porta cambiamenti e meno male.
      Amare la buona musica, questo è ciò che conta.
      Grazie di cuore con un forte smack.

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  13. Anche se fuori tema (ma neanche tanto trattandosi sempre di arte), consiglio RIPLEY su Netflix, una serie in bianco e nero dalla fotografia semplicemente estasiante. Viene voglia spessissimo di mettere in pausa per tornare a godere del frame, del fotogramma, del lieve movimento di macchina. Dimentichi quasi la storia alla fine e ti godi l'estrema carezza artistica.

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    1. Ma tu guarda. Volevo proprio guardarlo perché m'incuriosiva. Se poi me lo suggerisci tu. Grazie Franco. Ho recuperato anche molti altri suggeriti da te che ho gradito tanto.
      Arte pura quindi, dovrò proprio ammirare tutto.
      Ti abbraccio e buona giornata!

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    2. P.s. Il problema è che non gradisco molto le serie, ne guardo poche. Ma dato che ho visto il film farò un'eccezione. Grazie Franco.

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    3. Non te ne pentirai.. oltretutto continuo riferimenti a Caravaggio lo rendono davvero fascinoso.. ;)

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  14. La musica è ovunque, c'è qualcuno che non vuole sentirla ma è ovunque anche nel silenzio. Io l'ho incontrata per la prima volta a sette anni: mia madre mi portò alla Scala ( abitavo a Milano allora) per un concerto pomeridiano di musica sinfonica. Probabilmente da quella grande donna che era aveva intuito il mio grande desiderio di aprirmi alla vita oltre il comune sentire; così alle prime note del concerto per violino e orchestra di Mendelssohn restai sconvolto da quell'universo e dall'ambiente. Il mio primo amore fu la ragazza che muoveva l'archetto con gli occhi chiusi e sembrava appartenere a un'altra dimensione. Ma non mi sono poi fermato al sinfonismo, sono figlio della mia generazione, del rock anni 60 e 70, del Jazz e della musica d'autore italiana. Non trovo ostacoli inconciliabili nel passare dai Rolling Stones a Beethoven, da Ellington a De Andrè e così via, Ho ascoltato di tutto in più di 70 anni ...ultimamente sono tornato a Verdi e Puccini e mi commuovo ancora. Non ho mai potuto fare a meno della musica.

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    1. Benvenuto minimo. Spero di conoscere il tuo nome reale perché prezioso e ricco è il tuo commento, del quale ti ringrazio infinitamente. ❤
      Ho letto che sei nel web da molto tempo, chissà quanto hai visto e conosciuto negli anni. Forse ci siamo conosciuti altrove, non so, puoi farmelo sapere solo tu. 😉
      Ma l'argomento principale qui è la musica che spesso non ci rendiamo neanche conto di avere nel cuore e nell'animo.
      E come te anch'io non credo si possa avere limiti con essa.
      Più se ne conosce meglio è.
      Grazie di cuore di essere qui e felice serata, ciao.

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    2. Ci siamo già incrociati in rete, qualche tempo fa hai lasciato un commento da me ma su un altro blog. Il mio vero nome è Enzo, il nick EnzoRasi. Sono ( o meglio ero un blogger) inquieto e incostante. Sono in rete da quasi 20 anni e sempre più spesso mi domando che ci faccio ancora qui. Grazie per l'accoglienza.

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    3. Sì, ricordo il tuo nome 😊.
      20 anni sono tanti e comunque è una domanda che spesso mi pongo anch'io e la mia risposta è sempre la stessa: perché mi diverto. 😁😉
      Grazie a te, abbraccio grande!

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  15. Adoro la musica! Non potrei vivere senza! Ad esempio, ho pianto la morte di Battiato, uno dei miei cantautori preferiti, come se avessi avuto un lutto familiare. La musica mi rende viva , mi dona ritmo, appagamento emotivo, armonia... Buona giornata e buon tutto.

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    1. Buon pomeriggio Maria carissima.
      Ecco, infatti è proprio questa una delle cose che dimostrano quanto si ami un qualcosa in particolare. Nel tuo caso la musica. Ci affezioniamo talmente tanto ai nostri beniamini da soffrirne tanto. Capita anche a me in effetti. 😉
      La musica ci dona tanto e meno male. ❤
      Un grosso abbraccio e ti ringrazio tanto per questo bellissimo intervento. Ciao.

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