#paginediparoleperdute: le nostre, quelle del cuore.
Nella mia
#paginediparoleperdute
di oggi voglio essere molto breve.
"Tutti abbiamo delle parole perdute scritte su pagine di cuore o sparse nei cassetti o tra gli utensili di tutti i giorni. Spero che chiunque un giorno possa ritrovarle per rileggerle e vedere se aggiungere o togliere qualcosa ad esse. Per scoprire se sono state scritte nel modo giusto o se fossero solo delle illusioni o semplici sogni."
Buon inizio settimana a tutti. Ciao.
💖
Io riempio agende cartacee giornalmente, riempio cartelline di foglietti sparsi, e ogni volta che riapro e scartabello per i più svariati motivi, mi sovvengono cose dimenticate, quelle che con tatto definisci "parole perdute" che mi riabbracciano contente e con le quali riscambio volentieri quattro chiacchiere.. si aggiunge e si toglie, ma sono un pezzetto di percorso, tutte con una loro valenza particolare.. ed è un piacere sapere di poterle sempre rileggere, magari a sorpresa.. ;)
RispondiEliminaMa che bello Franco leggere delle tue parole perdute.
EliminaVero, fanno parte del nostro trascorso e bene o male sono state scritte da noi e da ciò che ci caratterizzava in quel preciso momento. Bisogna amarle comunque e sempre.
Grazie di aver partecipato al mio pensiero di #paginediparoleperdute.
Abbraccio.
Anch'io ho tante parole perdute.Buona giornata!
EliminaSe lo desideri facci conoscere qualcosa Olga.
EliminaFelice giornata a te! 😗
Quanti appunti, fogli sparsi, biglietti, quaderni colmi di pensieri, riflessioni, spunti annotati, dovrei buttare tutto, intanto non li ho più nemmeno guardati. Ciao Pia, buona settimana :9
RispondiEliminasinforosa
Buongiorno Sinforosa.
EliminaÈ bello avere tutto questo, perché buttarli. 😉
Li guarderei quando verrà il momento. 😀
Buona settimana e grazie!
Vero, tutti noi abbiamo parole scritte su foglietti, quaderni… poi quando uno li ritrova si trova faccia a faccia con se stesso, e di colpo pezzi di vita che avevi dimenticato si materializzano davanti a gli occhi. Verba volant, scripta manent. Gli scritti conservano un po’ di noi nel mondo. Buon inizio di settimana, Pia.
RispondiEliminaSono tante le cose scritte che conserviamo. A volte dimentichiamo anche ma poi basta rileggerle e ti si apre un mondo di ricordi.
EliminaBuona continuazione a te, ciao e grazie Caterina.
Una cosa che dovremmo fare tutti, sempre, ciclicamente.
RispondiEliminaPerché le cose cambiano e cambiamo noi per primi... Bella riflessione :)
Moz-
Sì, è così. Cambiamo senza saperlo e rileggendo ciò che di vecchio abbiamo scritto veniamo inondati dal passato...
EliminaGrazie Miki.
Nel mio caso ho la costante illusione che siano state tutte illusioni... Magari esagero io perché tendo istintivamente a sentirmi insoddisfatto, però mi pare che tutte le mie parole perdute siano ormai annotazioni morte, come una poesia che rileggendola dopo anni appare vuota e ingenua...
RispondiEliminaIn effetti accade anche a me di avere tale sensazione ma non con tutte. Alcune le trovo tenere, altre strane, altre divertenti...
EliminaIn fondo sono cose rimaste in un luogo e poi dimenticate. 😉
Ciao Ariano. Abbraccio!
Bel post cara Pia. Le parole perdute, se si ritrovano dopo molti anni possono essere interessanti, essere un estratto di un momento particolare di vita, oppure essere di nessun'interesse, a seconda qi quello che si era scritto e di come lo si era scritto. Io per tanti anni ho tenuto diari, quando ero giovane soprattutto, e devo dire che mi miei diari parlavano di cose infantili e che ora avrebbero ben poco interesse, se no per certi eventi paricolari, o gite fatte con amici.n Nel mio caso purtroppo le parole perdute sono state però quasi tutte illusioni, che non hanno portato a nulla. Un saluto ed un caro abbraccio Pia. Buona continuazione del mese di dicembre
RispondiEliminaIn effetti è come scrivi Arwen. Se proviamo a rileggere quelle parole sembra un mondo lontano da noi ormai. Sembrano ormai distanti da noi. Eppure sono quelle cose che ci hanno formato e fatto crescere. Quindi, in questo, non condivido il tuo "non hanno portato a nulla". 😉
EliminaAbbraccio enorme e grazie. Buona continuazione a te.
Spero che tu abbia ragione cara Pia, in ogni modo le parole perdute in effetti sono quelle che in qualche maniera hanno formato la nostra identità attuale, non ci avevo pensato. Un saluto grande Pia e tanti auguri di Buon Natale a te e famiglia
EliminaIo ho diversi diari, dei miei anni migliori, che conservo con cura , gelosamente. Non so bene che cosa farò con questi diari, non l'ho ancora deciso, per ora , stanno chiusi a chiave, nel mio armadio. Raccontano di viaggi, incontri con amici, speranze, delusioni cocenti... ecco forse le parole perdute che contengono sono le parole che raccontavano sogni e speranze che, nel corso degli anni, sono svaniti, non si sono realizzati , sono andati perduti...Un caro saluto.
RispondiEliminaBrava Mirtillo fai bene a custodirli gelosamente!
EliminaArriverà il momento in cui rileggerai e riguarderai ciò che conservi e credo sarà magnifico comunque. Nonostante delusioni e sogni svaniti. Perduti ma ancora lì tra le tue cose...
Bacio enorme, ciao!
Io scrivo sempre, sulle piccole agende che porto con me, ai margini dei libri che leggo. Le parole le proteggo e ne ho cura. Mai perse, sempre custodite con amore. Anche il mio blog custodisce con amore tutte le parole illuminate e illuminanti che sono state scritte da me e dagli amici che ne fanno parte.
RispondiEliminaTi abbraccio e buona serata.
Infatti Mariella. Tutto ciò che scriviamo sono parole così importanti, bisogna averne sempre cura. Anche di chi ce le regala, per essi la cura è maggiore e non dovrebbero mai essere perse.
EliminaAbbraccio forte e buona giornata a te. 😗
Io non penso siano perdute..son li da qualche parte tra le pieghe della mente..poi magari trovi il foglietto ..e ritornano fuori.
RispondiEliminaPersonalmente scrivo agenda con breve scritto di cjo che ho fatto..di come è meteo e ..umore !!
5.6 parole ..non di più..e faccina a volte ..
Ho tutte ste agende in un cassetto..una decina ..e son li ..non son perdute .. ..
Ciao
Sono perdute fino a quando non decidiamo di ritrovarle. Almeno per me è così.
EliminaÈ un bellissimo modo di riporre i propri pensieri. Complimenti a te.
Grazie Tissi e buona giornata.
Anch'io ho appunti sparsi sulla scrivania.
RispondiEliminaE non credo sia sbagliato per chi ama scrivere. 😉
EliminaGrazie Vincenzo!
No io non ho pagine perdute, al limite lasciate perdere perchè poi rilette non mi convincevano.
RispondiEliminaIn effetti Daniele a volte le abbandoniamo perché non ci convincono. Capita a tutti, anche a me. 😉
EliminaMa ci sono anche quelle scritte per motivi particolari che a rileggerle ti si velano gli occhi.
Non accade a tutti ma accade. Abbraccio forte.
Vero ma quelle non le ho perdute, anzi le ho salvate e protette.
EliminaBravissimo, così si fa. 👌 Grazie Daniele e buon fine settimana! 😗
EliminaIo sono convinto di aver perso una parola... Sono (quasi) certo che esista un termine per indicare la "chimica delle superfici", un termine probabilmente in disuso o poco utilizzato, in cui mi pare di essermi imbattuto una volta, ma che proprio non mi riesce di ricordare.
RispondiEliminaA me viene in mente solo la parola affinità...
EliminaMa l'esperto sei tu Marco... 😉
Attendo il tuo ricordo.
Ciao! 😘
Affinità? Non ho mica capito, sai?
EliminaForse non ho capito io Marco... 😉
Eliminaieri ho riletto per caso (non rileggo quasi mai ciò che scrivo) una poesia scritta alcuni mesi fa. avrebbe potuto essere di chiunque. non la ricordavo assolutamente. sogno perduto? sogno ritrovato?
RispondiEliminalascio volentieri ad altri la risposta. e continuo a scrivere.
versi e parole sconosciute. poesia come luogo e tempo possibile.
buon pomeriggio
È comunque bello rileggere ciò che scriviamo anche se a volte non ricordiamo. L'importante è continuare a farlo come ci comunichi giustamente. Grazie Antonypoe e ti abbraccio forte.
Eliminagrazie a te e ricambio il pensiero.
Eliminaciao
lieto giorno e serene festività
EliminaRicambio con tutto il cuore.
EliminaGrazie Antonypoe!
In questo periodo non sono particolarmente ottimista ad essere sincera, ma credo che ci sia una parola che non solo è stata persa ma a volte dimenticata e per me è: "Grazie". In pochi sono in grado di pronunciare queste semplici lettere con sentimento e sincerità. Tuttavia è a mio parere la parola più bella che si possa usare :-)
RispondiEliminaBeh capitano a tutti periodi di poco ottimismo, l'importante è trovare la strada per superarli. 😉
EliminaVerissimo! "Grazie" é una parola preziosa da non perdere mai.
Ciao Giulia, buona giornata e grazie! 😗
Che bell'augurio Pia. Grazieeee e buon Natale a te!!!!!!
RispondiEliminaBuongiorno Elettra! Grazie a teeee!
EliminaAbbraccio forte e buon Natale carissima. Ciao! 🌟⭐🌟
Quante parole si perdono per strada...quelle che vengono in mente e non si annotano subito e poi si dimenticano per sempre. In genere però prendo nota sul primo foglio che mi capita al momento. Bel pensiero.
RispondiEliminaGrazie per la visita e auguri per un buon Natale e liete Feste!
Ciao carissima Giovanna, felice di rileggerti qui da me.
EliminaHai ragione, quante parole si perdono perché non annotate. A me capita spesso purtroppo perché non ne ho sempre la possibilità.
Grazie mille e auguri di un sereno e gaio Natale in festa.
Cara Pia, tanti auguri di Buone Feste !! Ciao
RispondiEliminaGrazie Mirtillo!
EliminaAugurissimi e buon Natale a te! 🎄🌟🎄⭐🎄
Se le rileggessi so che non mi riconoscerei. Buon Natale Pia!
RispondiEliminaSei che la penso esattamente come te?
EliminaAnche perché qualcosa ho riletto e posso confermartelo. 😉
Grazie Negus, è sempre un piacere quando passi qui da me.
Dovresti farlo più spesso. 😊
Buon Natale e bacissimi! Ciao!
Buongiorno Pia e buona vigilia. Io ne ho tante scritte su fogliettini sparsi qua e là. A volte ne ritrovo qualcuno e la prima impressione è di stupore, perché non mi riconosco in quello che avevo scritto. Probabilmente è conseguenza del tempo che passa, ma non potrei mai fare a meno di farlo.
RispondiEliminaBuon Natale e tantissimi auguri. Passa serene feste in allegria. Stefania
Buon pomeriggio Stefania.
EliminaÈ davvero strano rileggersi dopo tanto tempo, hai ragione. Ma non per questo possiamo rinunciare a farlo.
Grazie di cuore. Serena e felice Vigilia e buon Natale a te e tutti i tuoi cari. Abbraccioni, ciao.
In quelle pagine perdute c'è il passaggio tra quello che eravamo e quello che siamo diventati, un bel colpo al cuore.
RispondiEliminaBuon Natale deliziosa Pia, a te, a Mari e a tutti i vostri cari!
È proprio così Sciarada, specie se il tempo tra la stesura e la rilettura è molto ampio. 😉
EliminaBuon Natale gioioso a te e famiglia. Grazie di cuore, ciao.
Quante parole e quante pagine perdute...ma non del tutto. Conservo sempre i quaderni di brutta e ogni tanto vado a rileggere quanto scritto nel tempo. Mille a più auguri cara Pia per un Natale sereno e un nuovo anno migliore di questo. Un abbraccio.
RispondiEliminaMamma mia, davvero tante Vivì... ma non tutte si perdono per fortuna.
EliminaAugurissimi, buon Natale e buone feste. Che sia davvero un nuovo anno migliore, speriamo. Grazie! Abbraccio forte, ciao.
Ma che bello Valeria! Amo queste sorprese e se capita faccio lo stesso. Fotografo e via.
RispondiEliminaPoi non parliamo delle ricettine od altro scritte a mano con la loro calligrafia, stupendo!
Sono preziose tutte e li abbiamo sempre accanto in questo modo, giusto.
Serena e felice Vigilia e buon Natale carissima, grazie.
Molto carino il post.
RispondiEliminaParole perdute da ricercare e ritrovare che magari hanno pure dato dei frutti come semini sparsi nel vento.
Buone feste, Pia.
Grazie Alberto.
EliminaQuando si semina bene arrivano i frutti. Sì, credo anch'io che sia così.
Grazie, buone feste e buon Natale! ⭐🎄⭐
Io non potevo perdere le parole per fare a te ai tuoi familiari ed a tutti coloro che ami i miei sinceri auguri di un sereno Natale.
RispondiEliminaGrazie Daniele. Ricambio con grande affetto. Che anche il tuo sia sereno e gaio. Buon Natale! 🤶🎅🌲⭐
EliminaBeh, io scrivo sul blog dal lontano 2004. Il primo era su Splinder e l'ho salvato tutto quando la piattaforma ha chiuso, poi ho continuato su Blogspot. Qualche volta, quando mi capita di rileggermi, mi tornano in mente momenti perduti e quasi non sembra vero che li abbia scritti io. E' vero. Scrivere raccontando fatti accaduti che ci hanno emozionati o stupiti ci aiuta a mantenere la memoria sulla nostra vita.
EliminaBuongiorno Katherine e buon S. Valentino.
EliminaSe scrivi da così tanto sul web immagino quante altre cose speciali tu abbia in vari luoghi della tua vita.
Tutto ciò che rileggiamo non possono fare altro che emozionarci e farci riflettere. Molti dei nostri ricordi sono lì, tra quelle parole.
La memoria della nostra vita... è così importante mantenerla, vero.
Grazie di essere qui. Un abbraccio forte, ciao.