Ricordando Ungaretti: Giugno
Giugno
Quando
mi morirà
questa notte
e come un altro
potrò guardarla
e mi addormenterò
al fruscio
delle onde
che finiscono
di avvoltolarsi
alla cinta di gaggie
della mia casa
Quando mi risveglierò
nel tuo corpo
che si modula
come la voce dell'usignolo
Si estenua
come il colore
rilucente
del grano maturo
Nella trasparenza
dell'acqua
l'oro velino
della tua pelle
si brinerà di moro
Librata
dalle lastre
squillanti
dell'aria sarai
come una
pantera
Ai tagli
mobili
dell'ombra
ti sfoglierai
Ruggendo
muta in
quella polvere
mi soffocherai
Poi socchiuderai le palpebre
Vedremo
il nostro amore reclinarsi
come sera
Poi vedrò
rasserenato
nell'orizzonte di bitume
delle tue iridi morirmi
le pupille
Ora
il sereno è chiuso
come
a quest'ora
nel mio paese d'Africa
i gelsomini
Ho perso il sonno
Oscillo
al canto d'una strada
come una lucciola
Mi morirà
questa notte?
Giuseppe Ungaretti (Campolongo 5 Luglio 1917)
Tra i miei poeti preferiti. Le sue poesie "ci illuminano di immenso". Un abbraccio, cara Pia!
RispondiEliminaMi fa molto piacere.
EliminaVero, ermeticamente parlando. 😉
Grazie con un super abbraccio Caterina. Ciao.
Grazie mille per aver condiviso con noi questa splendida poesia
RispondiEliminaGrazie a te Stefania per aver apprezzato e gradito.
EliminaCiao e buona serata.
Uno dei miei poeti italiani preferiti, soprattutto la prima parte della sua produzione poetica dal linguaggio così limpido eppure intenso e carico di lirismo.
RispondiEliminaMi fa molto piacere. Inoltre i gusti personali non si discutono.
EliminaAnche se lui, studiando e spaziando, poi preferì crearsi addirittura un modo originale e personale di fare poesia. Come si vede già in questi versi. Un genio direi. 😉
Grazie Ariano,un forte smack! Buona serata.
Grazie per averci proposto questa poesia del grande Ungaretti. Felice giornata, un abbraccio
RispondiEliminaenrico
Grazie a te Enrico, per aver letto e gradito.
EliminaBuona giornata! Abbraccio enorme.
Ungaretti riesce a emozionarmi come pochi. Credo sia uno dei più altissimi esempi di poesia italiana e non solo del Novecento. Oltretutto non la conoscevo, grazie, Pia!
RispondiEliminaCaspiterina! La penso proprio come te!
EliminaQuanto è meraviglioso scoprire cose nuove di chi amiamo e gradiamo. Ne sono felice.
Grazie a te! Notte serena!
E' sempre bello leggere Ungaretti, un grande poeta e come per molti uno dei miei preferiti. Grazie Pia di averlo ricordato.
RispondiEliminaÈ molto amato, vero. 😉
EliminaGrazie a te per aver letto e gradito. Ciao e buona giornata.