Una domenica qualsiasi

Questa domenica appare sfocata. 

Non solo per i fiocchi di nuvole che velano il sole, ma anche per come si sta svolgendo la giornata. Sembra ferma, immobile, tra messaggi che offuscano i leggeri pensieri e il desiderio di passare un giorno sereno. 

Certo, potrei fare mille cose. Escludendo gli ovvi doveri casalinghi, potrei leggere uno dei libri che ho iniziato e poi riposto qua e là, sparsi negli angoli più improbabili della mia abitazione. Potrei anche completare i progetti iniziati che richiedono attenzione, come disegni e dipinti, anche loro iniziati e fermi, in attesa di cosa chissà. 

Forse non trovo la spinta. Quel 'vorrei ma non voglio', tra indecisioni che sfiorano l'inerzia. Magari è che vorrei restare ferma, assaporando la pace che raramente trova spazio nella mia mente, sempre in movimento, immersa e sopraffatta da doveri ed emozioni. 

Così prendo una decisione. 

Nell'incertezza del tempo mi immergo e, volgendo lo sguardo attorno a me, scopro piccole meraviglie, come una tremula rosa, tra le più profumate che posseggo. 

Immagine privata 

 Ne ammiro la perfezione e, click! Ecco scattata una foto capace di immortalare l'istante che, col tempo, trasforma ogni cosa, fino alla fine di ogni esistenza. E grata a lei per il suo concedersi, le dico 'grazie' porgendole un bacio. 

Immagine privata 

Ed ecco come, infine, anche questa opaca domenica ritrova il suo senso.