Il senso armonico che danza
Aveva raccolto quel fiore dal campo e portandolo avanti a sé cominciò a ballare.
E ballava, ballava. E girava, si prostrava, saltava, si abbassava e si rialzava. Dondolando quel piccolo omaggio della natura con delicatezza. Capriole e sorrisi.
I capelli ondulati danzavano con lei. Erano felici come lei. I movimenti, i gesti, il suo muoversi fluttante, tutto era espressione di una danza.
Portava nel cuore una grande ferita che nessuno avrebbe mai potuto rimarginare. Ma lo faceva con grazia. Come quando danzava.
Poi si fermò e accarezzando ogni petalo di quella corolla restò in silenzio. Si avvicinò al lago e lo pose lievemente sulla superficie dell'acqua che sostenendolo nel percorso lo sospinse lontano, fino al momento in cui il fiore sparì sprofondando.
Accolse con lo sguardo il suo andare e non so quanto ancora rimase lì ferma.
Poi girandosi si allontanò, senza più guardare indietro.
Pia
Immagine dal web |
Malinconia, memoria, sogno, bellezza.. tanto in questo narrare in versi..
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