Concediamoci spensieratezza

 

Siamo in Primavera. 

La giornate hanno una luce sprizzante di gioia fresca e giovane. 

Nuovi germogli si affacciano timidi sui rami sottili e sofferenti di un Inverno poco consono alla buia, fredda ed umida solita stagione. 

Chissà come saranno i prossimi giorni e cosa ci donerà il tempo. 

Sempre di fretta, rincorrendo gli avvenimenti di una vita carica di responsabilità.  Ogni giorno sempre più diversificata, sofferta ma anche voluta e desiderata. Tutto dipende da cosa organizziamo anche per noi, i nostri desideri, i nostri svaghi, i nostri impegni che seppur difficili ci rendono orgogliosi e pieni di passi felici. 

Osservando da lontano mi viene in mente che in fondo stiamo facendo bene per noi e per gli altri. Osservando da lontano ci accorgiamo che qualcosa debba essere rimossa, qualcosa modificata e migliorata, qualcosa invece è accettabile e va bene così. 

Noto ovunque una grande pesantezza in parole, atteggiamenti, modi di affrontare il corso della vita. Eppure alleggerire pensieri e senso possono compiere miracoli insperati. Perché non provarci? Perché non lasciare andare speranze vane e criticità di esistenza? Perché non ci riusciamo? 

Immagine dal web 

Approfittiamo ora, in questa, forse breve, Primavera. Usciamo, guardiamo i colori, ascoltiamo suoni gentili, odoriamo l'aria della natura. Usciamo dalle nostre città e dai luoghi di ogni giorno e concediamoci rilassatezza. Questa stagione è breve, oggi dura ancor di meno. Allora non facciamocela sfuggire e afferriamola senza rimandare al domani. Ci riuscirete? Ci riusciremo? 

Lo spero davvero. 

Quindi per ora: buona Primavera a tutti voi!