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Ultime scoperte dal mondo dei Fenici: Mozia e la sua antica piscina naturale

 

Non finiamo mai di stupirci e meno male aggiungo io. 

Una nuova scoperta archeologica ha emozionato tutti gli amatori di storia ad arte (ovviamente anche me). 

Nel mio viaggio in Sicilia, di cui vi ho parlato minimamente "qui", ho potuto ammirarla solo da lontano. Questo perché eravamo fuori orario... se ci penso che tristezza. 

Sto parlando della bellissima isola di San Pantaleo. Situata in un luogo che un tempo era un porto fenicio chiamato Mozia. 


Immagine dal web 


Oggi è un posto molto suggestivo perché l'isola è situata nella famosa Laguna dello Stagnone di Marsala dove sono poste le grandi riserve saline di Ettore, Infersa, Genna e San Teodoro. 


Immagine dal web 


Ma la scoperta riguarda proprio questo bacino artificiale sorto circa 2500 anni fa. 

Per molto tempo si è creduto che fosse un porto militare chiamato Kothon. 

Invece sembra che quando nel 550 a.C. la città di Mozia (Motia) fu distrutta dai cartaginesi, nel ricostruirla crearono anche un'immensa piscina, una vasca sacra attorniata da varie strutture altrettanto sacre tra cui quella scoperta negli scavi precedenti, di un grande tempio dedicato al temibile dio Baal. 

Il bacino si è formato grazie a sorgenti naturali che continuano ancora oggi a far defluire acqua in esso. 

Continuando gli scavi sono venute alla luce anche altari, stele, offerte votive, edifici di ogni genere ed un piedistallo che sembra abbia sostenuto una statua raffigurante proprio il dio Baal e che fosse anche usato per i terribili sacrifici umani. 

La cosa più strabiliante è il fatto che la piscina fosse fatta in modo che gli abitanti potessero posizionarsi per seguire gli orientamenti celesti. Come il  tempio che era posto in modo che nel solstizio d'inverno ci fosse un netto collegamento con Orione nel suo punto massimo di ascesa. Così anche le stele e gli altari, posizionati dagli abitanti del luogo all'interno della piscina, seguivano i movimenti celesti utili per indicare i periodi delle feste religiose e per aiutare le navigazioni nelle loro rotte. 

Davvero di grande forza ed importanza tutto questo che ci fa comprendere molto di questi popolo così lontano nel tempo da noi. Avevano conoscenze astronomiche davvero sorprendenti. 


Quindi vi ringrazio e spero abbiate gradito la novità apportata dagli studi in questo campo di rilievo come l'archeologia. 

Buona giornata a tutti voi, ciao. 

Commenti

  1. Urca non lo sapevo, è una scoperta strabiliante! Io adoro la Storia e mi piacerebbe proprio andare a vedere meglio la Sicilia, Isola San Pantaleo compresa.

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    1. Ciao Daniele!
      Ho avuto la fortuna di poter visitare questi luoghi bellissimi in modo casuale. Con la propria auto é molto più esaltante.
      Si scoprono luoghi neanche conosciuti che poco alla volta divengono familiari, quasi propri.
      Mi è piaciuto così tanto da averne nostalgia.
      L'Italia é ricca di storia ed arte, bisogna conoscerla se si riesce.
      Devi assolutamente vederla te ne innamorerai come è accaduto a me. Grazie! Abbraccio grande!

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  2. Gli antichi, tutti i popoli, passavano molto tempo a guardare il cielo notturno. Resti di costruzioni significative per l'astronomia sono in tanti luoghi. Uno sforzo di capire, di essere in contatto, di padroneggiare forse.
    Alla fine i nostri archeologhi ci mettono in contatto con quegli antenati.

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    1. Molto giusto Cesare. Erano affascinati dal cielo e se ne trovano tracce ovunque. La meraviglia è che non sappiamo come facessero. Sembra avessero meno mezzi di noi eppure conoscevano anche di più. Ecco perché amo l'archeologia e chi ha la fortuna di studiarla e di viverla. Pian pianino ci faranno conoscere tante nuove cose del passato straordinarie e a dirla tutta non vedo l'ora. Ma queste cose avvengono, al contrario molto lentamente. Staremo a vedere, bisogna solo avere pazienza.
      Ti ringrazio, buona serata.

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  3. Uh che meraviglia ... la storia mi affascina ... spero di riprendere con i viaggi e la Sicilia è una di queste mete da scoprire . Buona giornata

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    1. È così interessante sapere e scoprire cose nuove del passato. Quando accade è un tassello in più per conoscere i nostri avi e noi.
      Spero tu lo faccia presto questo viaggio. Ne vale la pena. Almeno per me è stato così.
      Felice continuazione di giornata Giusi, grazie.

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  4. Le conoscenze astronomiche dei popoli antichi sono strabilianti. Ogni volta resto senza parole. Che bella e interessante scoperta. La verità è sappiamo ancora troppo poco della storia del passato. Chissà quante storie nascoste si nascondono sotto i nostri piedi. Buona giornata, Pia.

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    1. Verissimo Caterina. Io rimango sempre senza parole per ogni nuova conoscenza, per ogni nuova scoperta. Chissà quante cose verranno fuori ancora e chissà se ribalteranno teorie delle quali sappiamo già.
      Vedremo. Grazie ed un forte smack. Buon pomeriggio e sera!

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  5. Bellissimo articolo e immagini stupende! Grazie, Pia. Buona giornata.

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    1. Son contenta che tu abbia tanto gradito, grazie a te Felice! Buon pomeriggio e sera, ciao.

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  6. Mozia e le saline splendide! Abbiamo avuto modo di visitarle rimanendo affascinati.. l'unica cosa negativa è stata apprendere che nel periodo in cui passavamo, il superlativo Giovinetto di Mozia era in mostra in Inghilterra..
    ..motivo per tornarci!! (spero sarai passata per Erice nell'occasione?!)

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    1. Sai che la prima immagine che ho postato è esattamente identica ai colori e le sfumature di quando ci sono stata io? L'orario esatto, credo, della foto. Un'incanto, sembrava un luogo magico, come nelle favole. Avrei voluto non andare più via guarda!
      No, non avendo potuto attraversare per visitare Mozia, purtroppo mi manca. Ed anche Erice, me la son persa. Ma non me ne sono resa conto in realtà. Mi son persa i famosi luoghi della Baronessa di Carini... sigh!!! 😥
      Mi sa che dovrò ritornarci... 😊
      Grazie Franco, abbraccio enorme!

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  7. Sono sempre stato affascinato dall'archeologia e dalle scoperte che riguardano il passato... c'è ancora così tanto che non sappiamo!
    Ciao, a presto.

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    1. Anch'io, tanto...
      Chissà quante altre esaltanti scoperte, non vedo l'ora. 😉
      Alla prossima Mr. Loto, grazie!

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    2. Ho visto molto della bella Sicilia ma questo luogo mi manca. La notizia è interessante e dal tuo post apprendo dettagli importanti. Quando dico che i tuoi post mi arricchiscono culturalmente non esagero.
      Felice weekend, un abbraccio
      enrico

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    3. Ciao Enrico. A me manca tutta la parte Sud dell'isola, forse la più bella e quotata. Spero un giorno di poter ammirare quei luoghi.
      Tu nel tuo blog fai lo stesso, sempre cose nuove ed interessanti per me.
      Grazie, mi fanno molto piacere le tue parole.
      Buon fine settimana anche a te, un forte smack.

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  8. A S. Teodoro mi sono fatto un bagno di sale. Come fosse sabbia altro che gli occhi fuori e nn sono andato più in là e mi dispiace. Spero di tornare presto i Sicilia...mi manca la parte di mare di Siracusa, la costa in particolare. Eccezionale il distillato di mandorle come le sfoglie di arance dolci fritte.
    Poi le belle dei ruderi con i loro trasporti di fantasia

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    1. Idem Andrea, manca anche a me quella parte. Da tornarci dunque, assolutamente. 😉
      Ottimo suggerimento, se torno li assaggerò sicuramente.
      Ehhhh... con i ruderi io m'illumino... 😊
      Grazie e ti abbraccio forte.

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  9. Che bello !!! Io sono stata in Sicilia diversi anni fa, a Selinunte dove c'è un parco archeologico che ho visitato, insieme a tanti altri luoghi ricchi di storia (valle dei templi, Palermo, Erice, Monreale.. ) , purtroppo non ho visto questo luogo. A luglio, se tutto va bene, tornerò in Sicilia , questa volta nei pressi di Tindari . Spero di conoscere meglio questa isola bellissima. Ciao

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    1. Ciao Mirtillo! Come avrai letto anche in questo post sono stata anch'io a Selinunte, un luogo stupefacente davvero. Ma mi manca ancora tanto della grande Sicilia. Che bella Tindari, spero ne scriverai da te.
      Grazie e ti abbraccio fortissimo.

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  10. Scoperte importanti e luoghi suggestivi.
    Sereno pomeriggio.

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    1. Verissimo Vincenzo. E ce ne saranno ancora tante in Italia e nel mondo. Bello venirne a conoscenza per gioirne insieme. Felice pomeriggio a te, grazie!

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  11. Cara Pia, avevo sentito parlare dell’isola di San Pantaleo, ma nonostante la mia profonda conoscenza della Sicilia, terra di mio papà e di tre dei miei quattro nonni, terra in cui io ho vissuto per tutti gli anni universitari, terra in cui io ogni estate voglio sempre di tornare…dicevo, nonostante la sicilianità che ho dentro, non si finisce mai di scoprire cose nuove, e che San Pantaleo, uno dei pochi posti della Sicilia dove non dove non sono mai stato, si chiamasse Mozia lo scopro solo oggi grazie a te! ❤️ A proposito, tu non sai che in Sicilia Lolli è molto amato 💙 Ti abbraccio 🤗

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    1. Vedo che il correttore ha fatto il comodo suo 😂😂😂

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    2. Ma tu guarda Nico, mi fa molto piacere! La Sicilia è davvero molto bella. Il suo popolo poi mi piace moltissimo. Sono persone socievoli ed anche dei gran lavoratori, li ammiro molto.
      Bello averti fatto conoscere qualcosa di nuovo della tua terra d'origine. Io dovrò tornarci perché mi manca ancora molto da scoprire di quei luoghi. Se Lolli è tanto gradito a loro vuol dire tanto, ne sono felice. Un forte abbraccio a te, ti ringrazio molto.

      P.s. il correttore come sempre combina guai, ne sono consapevole. Non preoccuparti tanti bado più all'assenza del discorso, il resto è superfluo. Ciao carissimo!

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  12. Intere giornate a fotografare Mozia e le saline, la raccolta del sale è una cosa affascinamte che merita di essere vista, in alcuni posti avviene totalmente a mano come si faceva un tempo, una tradizione che non va perduta. Ciao Pia e buon fine settimana, un abbraccio Angelo.

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    1. Ricordo quando l'insegna del tabaccaio era "Sale e tabacchi". Venendo dalla Sicilia in auto capitava di essere fermati per controllare se a bordo c'erano quantità non consentite di sale.

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    2. @Angelo Battaglia
      Immagino come debba essere affascinante osservare la raccolta del sale. A mano poi sarà sicuramente faticoso. No è vero, certe tradizioni devono essere tutelate. Ciao carissimo grazie.
      Ti abbraccio forte anch'io. Ciao.

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    3. @Cesare
      Da noi in alcuni posti c'è ancora quest'insegna. 😊
      Ma tu guarda, questo non lo sapevo. Quindi c'è un limite per il trasporto di sale... interessante.
      Grazie e buon fine settimana, ciao.

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    4. Parlo di qualche decennio fa, quando c'erano alcune regole per la regione che ora penso abolite.
      Grazie a te per tener vivo il blog.

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    5. Ah, va bene non saprei dirti.
      In realtà ringrazio io te e tutti quelli che mi leggono, siete voi a tener vivo il blog, altroché!
      Abbraccio grande e buona serata. 😘

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  13. Mia moglie archeologa ti ringrazia per averla riportata nel suo vecchio mondo. Un caro saluto.

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    1. Ahahahah... mi fa molto piacere Nick. Sono io a ringraziarla per ciò che ha fatto con i suoi colleghi che spero scoprano tante altre cosette interessanti. Abbraccioni ad entrambi.
      P.s. sto leggendo il tuo corposo post, pian pianino perché devo comprendere bene il tutto. Poi ti dirò. Ciao.

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  14. Mi piacciono molto le scoperte archeologiche. Ci raccontano molto sui nostri arcaici avi, e ci aiutano a vedere se e come c'è stata, da allora, una evoluzione.

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    1. Ciao carissima Rossella. Sono davvero interessanti e curiose le nuove scoperte. Se non ci fossero, quante cose si perderebbero del nostro passato, prezioso per ognuno di noi. L'evoluzione e tutti i cambiamenti buoni o cattivi del tempo.
      Grazie, abbraccio grande e buona Domenica delle Palme.

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  15. bellissima questa scoperta ,molto interessante ..la storia ,l'archeologia penso avrà ancora tanto da raccontarci ..per fortuna !
    grazie per averci comunicato questa bella notizia

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    1. Si, credo anch'io che molto ancora ci sarà da conoscere e scoprire, speriamo al più presto. 😉
      Grazie a te per aver gradito.
      Ciao cara Tissi, buona serata.

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