Chi mi segue

Vedere, osservare...per poi vivere e non morire.





Io ne ho viste cose che voi umani 
non potreste immaginarvi: 
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, 
e ho visto i raggi B balenare nel buio 
vicino alle porte di Tannhäuser. 
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, 
come lacrime nella pioggia. 
È tempo di morire. 



Da YouTube 
Blade Runner 
1982 



A tutti capita di trovarci davanti a situazioni che mai avremmo pensato potesse accadere. 
Situazioni dove, non le parole, ma i gesti, i comportamenti ci portano a riflettere sul nostro modo di considerare o giudicare chi abbiamo di fronte. 
Persone con opinioni diverse dalle nostre, con vite vissute ed esperienze che forse spariranno nel tempo senza memoria. 
Come anche "avventure" che si ricordano perché tramandate da chi le ha vissute intensamente e che anche mai sarebbero dovute avvenire... 
come lacrime nella pioggia.  

Cambiamo idea solo se ci viene sbattuto in faccia, solo se l'altro lo viviamo intensamente, solo se, dopo il male oppure il bene ricevuto, apriamo gli occhi. 
Ma come mai non lo facciamo prima? 
Gli interessi personali sono più importanti? 
Come mai non ci allonianiamo o avviciniamo a quell' essere se non all'ultimo istante?  
Quando ormai la decisione è presa perché: 
"È tempo di morire". 

Ho cambiato idea molte volte ed ancora l'ho fatto oggi. 
La delusione nei comportamenti altrui è forte. 
Ci si sente presi in giro. 
Magari non è così, magari mi sto sbagliando. 
Così aspetti di comprendere 
affinché l'altro faccia altrettanto. 
Ma alla fine niente più importa, 
solo il continuare a vivere con serenità. 

Perché il morire non è per noi umani. 

Ciao. 

Commenti

  1. Il tuo post è molto bello.
    Non saprei nemmeno cosa replicare: è vero. Solo alla fine, si cambia. Ma ha ancora senso? Chissà...

    Moz-

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  2. E' tempo di morire, anche per me. Eppure, il solo proseguire la vita ci porta a mettere continuamente in discussione le nostre scelte.

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    1. Ciò che siamo è importante e non le scelte...
      Capiamo noi stessi e la nostra opzione unica sarà la vita.
      Ciao Neurotica, grazie di essere qui.

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  3. Per me non è tempo di morire. È sempre tempo di cambiare pelle, idee, comportamenti. Perché vuol dire crescere, migliorare, migliorarsi. "Beati quelli che non guardano mai dietro la foto" bacio.

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  4. Per me cara Pia, non penso mai a queste cose, lascio al tempo ciò che avviene!!!
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  5. Io pur avendo le mie convinzioni, ascolto gli altri e se il loro diverso punto di vista, la loro differente angolazione nel vedere la vita o cmq fatti legati ad essa mi colpiscono, io metto in dubbio le mie idee e non aspetto momenti finali e drammatici perché forse ha ragione Moz, cambiare all'ultimo che senso ha? Forse lo ha solo perché noi ci evolviamo ma lo facciamo troppo tardi, lo facciamo senza poter poi godere della persona che ci ha fatto vedere aspetti dell'esistenza sotto un'altra prospettiva.

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    1. Bello il tuo commento Daniele, grazie per la gradita visita.
      Non avete torto né tu né Miki.
      Si cambia idea ed è giusto farlo ma spesso capita di cambiare idea sullo stesso argomento o sulla stessa persona tante di quelle volte che alla fine rinunci per incomprensione. Se accade ciò cosa vuol dire? L'essere presi in giro è alle porte...forse...
      Magari, già se comprendiamo in ritardo è un traguardo perché ha insegnato qualcosa a noi. Magari a continuare per la nostra strada con decisione. Abbraccio.

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