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Ed ed E



Ed ed E s'incontravano spesso.
Sui libri di scuola o sui romanzi, nelle poesie o prose. Tra i discorsi della gente o in pubblico tra discorsi facoltosi e gente dotta.
Avevano fatto amicizia e sapevano di contare qualcosa; sapevano bene quale fosse il loro giusto posto, ovunque venissero richiesti.
Spesso si davano suggerimenti su come abbellire la Scrittura.
Entrambe innamorate di questa lieve ed espressiva creatura, facevano a gara per apparirle nel miglior modo possibile.
Il loro amore era ricambiato perché nonostante piccole ed indifese avevano un grande potere, quello di unire.
Congiungevano parole a parole, periodi a periodi. Importanti per comprendere appieno una frase.
Sembrava tutto così idilliaco.
Poi un giorno si accorsero che qualcosa non andava.
E era sempre più usata rispetto all'amica Ed.
Per anni gli insegnanti avevano combattuto affinché tutti comprendessero la semplice regolina atta a distinguere l'una dall'altra ma un terribile nemico chiamato "rinnovatore delle regole", combattente a favore della modernità,  stava imponendo la dipartita di Ed con scuse tipo: "Non viene usata mai nel discorso parlato" oppure "non è bello né facile da leggere", "da un senso di antichità alla scrittura" e possiamo continuare così all'infinito.
C'è persino chi non accetta di pubblicare un romanzo se ha all'interno una sola Ed.
Ormai spesso E resta l'unica forma corretta, come se tutta la fatica dei vecchi istitutori fosse stata inutile. Considerati, oggi, ignoranti agli occhi di tutto il "nuovo mondo" a favore della suddetta "modernità".
Ma Ed non si sente offesa da tutto ciò.
Sa di aver dato molto in passato e sa che c'è ancora oggi chi la usa e la difende.
A discapito di chi, forse non avendone compreso appieno il suo valore, desidera seppellirla tra i vecchi volumi.
E ed Ed resteranno sempre amiche.
E e la Scrittura hanno una vasta esperienza educativa e faranno in modo di far prevalere ciò che è corretto.
Cambiare le regole non è facile se il patrimonio culturale è tanto vasto da rendere ignoranti chi vuole, a tutti i costi, eliminare qualcosa che forse non è mai stata usata correttamente dai più, tale da renderla talmente antipatica da lottare per escluderla per sempre.
Per ora Ed è serena.
Gioca e si diverte ancora con tutte le parole che formano frasi e discorsi. Inoltre la scrittura continua ad amarla all'infinito.
Poi ci sono anche le eterne amiche A ed Ad, O ed Od che non gli faranno mai mancare il loro appoggio (visto che anche loro avranno le stesse problematiche).
Lotteranno insieme per una giusta e corretta scelta tra le parole, le costruzioni e la grammatica in generale.
Sempre unite fino alla fine dei tempi.


Pia


Disegnino mio
Immagine privata 

Commenti

  1. Tomaso caro, grazie di avermi avvisata sui commenti.
    Non mi ero proprio accorta di averli annullati in alcuni post.
    Forse ora va meglio. Ti ringrazio tantissimo!

    P.s. dove non si può commentare l'ho fatto apposta. Bacio.

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  2. Io la trovo spesso cacofonica; la lingua va avanti, evolve... e di "ed" on si ha più bisogno come una volta. Certo ci sono dei casi imprescindibili, vedi Adamo ed Eva ;)

    Moz-

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    1. Al contrario invece ho sempre pensato che con Ed il discorso sia più fluido ed elegante.
      Si evolve male però.
      E meno male che ci sono loro. 😁
      Sarei proprio curiosa di conoscere, a tal riguardo, l'opinione di Camilleri...forse pretendo troppo. 😁😁😁

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  3. Cara Pia, oggigiorno cambia tutto e anche la ed si è evoluta, ora come ora la si dovrebbe adoperare solamente con l’incontro della sua amica E. Come dici bene tu, se uno sta attento a ciò che legge, articoli e libri, non c’è più, gli editori non la vogliono più e quindi mai più: ed anche, ed oltre... ma è anche, e oltre e via discorrendo. Addio mia cara ED e grazie.
    sinforosa

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    1. Mi ricordo che ne abbiamo parlato anche da te, sul tuo blog.
      Pensa Sinforosa, è proprio da quel bellissimo e rispettoso scambio di opinioni divergenti che é nata l'idea di questo mio breve racconto o favoletta.
      Se dovessi guadagnarci forse dovresti avere un minimo di percentuale. Ahahahahah...😁
      Bacio!

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  4. Povera ED!
    Bel post tesoro, io che amo i termini desueti credo di essere una delle pochissime ad usare ancora ed.
    Ed è giusto così.
    BACIONI

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    1. Opperbacco e che potranno mai pensare di ciò giornalisti e scrittori giovani e rampanti atti a prevalere ed imporre le loro novità.
      E la povera Ed ne paga lo scotto.
      Evviva chi non demorde e la difende estrenuamente...😁😉
      Baciotti!

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  5. anch'io sono un fan di "ed" cara Pia e trovo molto simpatico quello che hai scritto!!!
    Buona festa di san Giuseppe

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    1. Ciao Luigi! Forte essere fan di Ed...evviva!
      Grazie di cuore, buona festa a te per San Giuseppe.
      Se sei papà augurissimi! Smack!

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