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Lunedì in Arte: Jago spiega la Cappella Sansevero con il Cristo Velato.

 

Da YouTube 


Devo ancora andarci. 
Vedere da vicino tutte queste opere inserite nella Cappella Sansevero a Napoli mi spaventa ed ancor di più m'incanta di desiderio. 
Forse ne resterò tramortita. 
Quindi non vedo l'ora. 
Ma... 
Oggi voglio discutere con voi di alcune affermazioni fatte dal bravissimo artista e scultore JAGO che ha suscitato in molti reazioni contrastanti. 

Premetto che è importante guardare fino alla fine il video per non cadere in errore, come in tanti hanno fatto, giudicando alcune sue esternazioni apparentemente non giuste. 

Quando spiega la realizzazione del velo realizzato dal maestro Giuseppe Sammartino (o Sanmartino) dice: 
"... abbiamo il Cristo Velato. Devo dirvi la verità, quest'opera non è l'opera più complicata che si trova dentro Cappella Sansevero. È l'opera più semplice... 
... tutti pensano che la cosa più difficile di quest'opera, il virtuosismo stia nella realizzazione di questo velo che corre lungo la superficie, che è quasi trasparente, è bagnato, umido. Ma in realtà quello è la cosa più semplice...". 

Sembra che abbia anche accennato ai tempi di realizzazione, a dir la verità di tutte le opere all'interno della Cappella Sansevero, che non sono stati lunghi e che per la troppa fretta si nota come alcune parti non siano state realizzate appieno. 


Immagine dal web 


In poche parole ho avuto modo di leggere, su ciò che il maestro Jago ha descritto e sulla sua persona, commenti poco lusinghieri ed a tratti offensivi che ho poco gradito. Questo solo perché le sue argomentazioni sono state fraintese e perché credo ci sia tanta superficialità e poca cultura sull'argomento. 

Lui invece per me è stato illuminante. 

In modo chiaro e semplice ha descritto tutte le opere insite nella famosa Cappella e siccome lo reputo espertissimo in materia, visto la sua esperienza vissuta sin dalla giovinezza circa la realizzazione di sculture, credo che non possa essere assolutamente messo in cattiva luce, anzi... 

Per cui lo ringrazio e passo a voi la parola. 
Cosa ne pensate? 
Esprimete il vostro parere  senza farvi influenzare dal mio. 
Potrei essere in errore io. 
Grazie a tutti voi. 

E visto che in una recente visita alla Certosa di San Martino a Napoli (del quale forse vi scriverò) ho scoperto e fotografato una realizzazione di un bozzetto in terracotta patinata di Antonio Corradini, databile tra il 1750/1752, proprio del qui citato Cristo Velato, vi lascio con questa chicca che spero gradiate. Ciao. 



Immagini personali, vietata riproduzione. 

Commenti

  1. Intanto grazie infinite! Il Cristo velato é davvero qualcosa che tramortisce e che spero potrai ammirare presto, e ho avuto anche la fortuna di vedere una mostra di Jago, di cui ho parlato anche sul blog, un grande artista del quale ho condiviso le parole che ci hai regalato, una disamina ricca e piena di rispetto e ammirazione che può aver sconvolto solo chi non ama l'arte a sufficienza.. splendido post Pia, davvero!!

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    1. Grazie a te Franco!
      Ho letto commenti assurdi, critiche impossibili ed impensabili.
      Ho voluto mettere a confronto due super artisti, quello contemporaneo e quello di altri tempi. Si nota molto bene come l'amore per ciò che si ha la capacità di realizzare non ha età. E soprattutto come chi oggi ha esperienza n un settore artistico di tale portata, abbia un immenso rispetto per chi lo ha preceduto.
      Ma lasciamo parlare chi ne sa più d me e concentriamoci ad imparare e conoscere.
      Abbraccio e buon Lunedì. Ciao. 🤗❤

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  2. Davvero bravo mi è molto piaciuto il suo intervento. Le opere sono straordinarie non si può aggiungere altro.

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    1. Come fare a non mostrare il tutto. Impossibile per me.
      Grazie di cuore Daniele! 💗

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  3. cara Pia, io avevo visto questo video tempo fa e mi era piaciuto molto perchè esprime un punto di vista qualificato di un artista che conosce bene la materia (chi meglio di lui) e lo fa in maniera semplice e comprensibile a tutti!!!
    Non conoscevo invece il bozzetto esposto alla Certosa: notevole anche questo.
    Un abbraccio

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    1. Buongiorno Luigi!
      In questi giorni ho avuto modo di guardare il video ed ho scoperto i tanti commenti non tanto lusinghieri su ciò che lui ha espresso. Sono rimasta davvero scioccata e non potevo evitare di dedicare a Jago questo mio post di approvazione perché per me lo merita tanto.
      Il bozzetto ha sorpreso anche me. Troppo bello vederlo e scoprirlo. 😉
      Ti ringrazio tantissimo, abbraccio enorme a te. Ciao.

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  4. Che bello, bravissimo e brava tu Pia ad averlo postato! Ti faccio un regalino! Non so se conosci Federico Salvatore, scomparso da poco, un bravissimo cabarettista e cantautore napoletano! Gli ho dedicato questo post che mi avevi commentato, ma inspiegabilmente il tuo commento è sparito! In quel post c'era anche la sua canzone "Se io fossi San Gennaro" in cui nomina la cappella di San Severo! Io quando ho visto la prima volta il Cristo Velato sono rimasto incantato! Un grosso abbraccio Pia 🤗

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    1. Grazie Nico. Felice del tuo gradimento! 🤗
      Sì, mi ricordo del tuo post e mi dispiace che tu abbia perso il commento da me riportato (che però non ricordo). 😏
      Salvatore non è della mia generazione ma ha scritto e cantato cose molto interessanti. Forse con il pezzo che citi ha un pochino esagerato... poi non essendo napoletana mi sembra molto lontano da me. Ma è bello che ci sia nel testo un riferimento artistico. In fondo Napoli in arte merita enormemente.
      Prima o poi il Cristo Velato, come l'intera cappella, potrò vederli anch'io. Spero più prima che poi. 😊😉
      Un abbraccio enorme ed ancora grazie!

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  5. Ciao Pia, Jago paga gli eccessi della rete, un po' anche per colpa sua, si è presentato (è stato presentato) come il nuovo Michelangelo con titoli del tipo: "Scolpisce come Michelangelo", come se, con i mezzi di oggi, essere paragonato ad uno scultore di mezzo millennio fa fosse un complimento.
    Jago è figlio della cultura del "commento a prescindere", malattia sempre più diffusa e delle esagerate lodi o critiche che vengono elargite (non esiste una via di mezzo).
    Ammetto che non è uno scultore che mi fa impazzire (concettualmente) ma non stiamo parlando di questo, nel video, e qui emerge il lato interessante del suo intervento, l'essere scultore gli permette di farci notare particolari tecnici che passano spesso inosservati, lo fa con competenza e in modo piacevole.
    Grazie, buona giornata.

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    1. Ahahahah... È vero. Infatti inizialmente non lo gradivo tanto proprio per come si era presentato. Poi ho compreso che in quel modo ha fatto presa sul pubblico, quindi è stata una pubblicità molto ben congeniata.
      Ho iniziato a seguirlo conoscendolo più attentamente dissolvendo così la mia diffidenza e reticenza.
      Comunque fa un buon uso dei nuovi metodi e della tecnologia ma ha una base tecnica di vecchia esperienza. Per cui assolutamente meritevole.
      Il video lo dimostra pienamente.
      Grazie Romualdo! Buona continuazione di giornata. 😘

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  6. Io , purtroppo, sono stata a Napoli solo di passaggio e non ho mai visto la Cappella Sansevero. Il Cristo Velato è un'opera molto nota, la altre due opere che il maestro Jago ci presenta. Mi ha fatto piacere ascoltare la sua spiegazione perchè ci parla di particolari, di aspetti che un profano non nota a prima vista e lo fa in modo chiaro e semplice. Io ammiro gli scultori che non so come facciano a trarre dal marmo freddo, tali meraviglie. Quella rete del "Disinganno " è stupenda e non so immaginare come sia stato possibile realizzarla. E concordo nel dire che l'ambientazione, la "cornice " è importantissima per completare l'opera. Il "Cristo Velato " è meraviglioso, Il velo è perfetto , però capisco il desiderio dell'artista di far "vedere" a chi guarda il volto che sta sotto, forse, come dice Jago. la difficoltà è proprio questa. Ti auguro di andare presto a Napoli a vedere queste meraviglie e, adesso che conosco meglio la Cappella Sansevero, spero di poterci andare anch'io, prima o poi. Ciao cara.

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    1. Adoro questo tuo commento cara Mirtillo! Hai messo in risalto tutti gli aspetti importanti ed essenziali del video.
      Te ne sono immensamente grata. ❤
      Spero che anche tu possa tornare a Napoli con più calma, anche perché la città offre tanto, anzi troppo e spesso la lentezza ne esalta le potenzialità. Devi assolutamente ritornarci al più presto. Un bacio enorme e di nuovo grazie, ciao.

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  7. Lui ha espresso un giudizio "tecnico" per così dire, un giudizio che noi non-scultori (quindi quasi tutti) non possiamo capire. Per noi profani il Cristo Velato è suggestivo, così immaginiamo che sia anche di difficile esecuzione.
    Stando più sul banale, ci sono cantanti come fu Lucio Battisti che sanno emozionare i propri fans, ma a detta dei maestri di canto hanno una brutta voce e una cattiva intonazione (a Battisti glielo disse più di un critico musicale). Ovviamente sarebbe stupido prendersela col maestro di canto che è più competente di noi, semmai basta replicare: sicuramente è come dici tu ma questo cantante mi emoziona meglio di uno tecnicamente più bravo.
    Il Cristo Velato è un'opera che affascina, pazienza se tecnicamente è meno difficile di quel che crediamo ;-)

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    1. Jago ha messo in risalto i punti salienti di ogni opera della Cappella specificando dove le difficoltà siano maggiori. E del Cristo Velato indica l'enorme difficoltà tecnica che non consiste (seppur difficile) nella realizzazione delle pieghe o della leggerezza del velo ma nel mostrare ciò che c'è sotto il velo. Tutto ciò in modo estremamente realistico. Sammartino ha realizzato, nonostante la sua giovane età, praticamente un miracolo d'arte. Questo spiega il maestro Jago.
      Battisti dicono fosse stonato ma io non la penso nello stesso modo. Ha un modo tutto suo di cantare e forse non desiderava cantare come gli altri. Voleva sperimentare, conoscere, imparare e in questo c'è riuscito alla grande.
      Tutto dipende e spesso si fraintende. Ma quel che conta è migliorare in conoscenza e ringraziare chi ci aiuta a crescere, in ogni campo.
      Grazie drl tuo intervento. Ti abbraccio forte Ariano. Ciao.

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  8. Cara Pia ti ringrazio per questo interessantissimo post. Il filmato è esaustivo perché sottolinea particolari che solo uno scultore nota subito e d è in grado di apprezzare.
    Alcuni anni fa avevo fatto un post (quasi ignorato) su Raimondo di Sangro e la sua stupenda Cappella San Severo dove tutto è straordinario: il Cristo velato, la Pudicizia velata, il Disinganno (come avrà fatto a realizzare una rete con il marmo o la corona del Cristo velato?) …
    Ciao un abbraccio
    enrico

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    1. Grazie a te Enrico. Infatti, è proprio come scrivi.
      Poi vado a curiosare il tuo post. Raimondo di Sangro è stato lungimirante e meno male aggiungo io.
      Come avrà fatto, se lo chiede persino Jago... 🤔
      Abbraccio enorme!

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    2. P.s. lasciami il link del tuo post, grazie. 😘

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  9. A me guardarla fa pensare che qualcuno abbia scolpito un Cristo sdraiato e poi qualcun altro abbia scolpito un velo marmoreo e lo abbia steso sopra. Come, non so!
    Questi scultori hanno poteri straordinari. Un’opera davvero magica e, scopriamo grazie a Jago, non inimitabile ma imitabile. Diamoci da fare, ciascuno nella sua arte, c’è sempre campo per il miglioramento.

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    1. Già, sorprendente sotto ogni aspetto.
      Imitabile non so...
      Sì, cerchiamo di migliorare e la conoscenza aiuta non poco verso ciò.
      Grazie mille Filippo, buona giornata!

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  10. Ho visto tutto il video ed è stato illuminante. Non avevo idea del lavoro e della moltitudine di persone dietro a un'opera meravigliosa come questa. Per non dire delle figure simboliche ai lati. Ancora non ho avuto il piacere di vedere questi capolavori da vicino, poi ci saprai dire.

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    1. Buonasera Luz carissima! È stato così anche per me.
      Un lavoro strabiliante, immane. Spesso non si conoscono i particolari e si giudica con superficialità.
      Io vorrei provare ad andarci il prima possibile, vedremo.
      Grazie di cuore, ciao. 🤗

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  11. Pagine davvero inedite e interessanti, sulle quali mi soffermo con piacere.
    Un caro saluto

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    1. È di ciò ne sono immensamente felice e grata.
      Buona serata cara Silvia. 🤗

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