Lunedì in Arte: G.I.D.D. e cosa ci comunica in proposito il passato grazie all'Arte.
Immagine privata |
Giornata internazionale della Donna
Colore Viola
Indicativo di lotta
Per la dignità
e giustizia sociale femminile.
Giorno scelto infine:
8 Marzo.
Un congresso a San Pietroburgo
Richiesta specifica delle donne:
La fine della guerra.
Donne socialiste
Donne comuniste
Infine solo Donne.
Donne che lottano
Per i loro diritti
Spesso calpestati.
Unite oggi
Senza alcun colore politico.
Perché Donna
Vuol dire
Forza , Coraggio, Determinazione
E questo lo è per tutte.
Da due tragedie
Si sono smosse acque
Coscienze.
Abbiamo ottenuto
Poco.
E non ovunque.
Ecco la Mimosa.
Regalata o no.
Che importa?
Io me la tengo
stretta al cuore.
Ha un valore inestimabile!
Io festeggio
questa ricorrenza.
La festeggio
Per ciò che abbiamo ottenuto
Per ciò che dobbiamo ottenere
Per ciò che otterremo.
Non fatevi influenzare Donne!
Festeggiate!
E dimostrate al mondo
Al patriarcato
Qual dir si voglia
Che siamo PERSONE
Potenti
Non manipolabili.
E tutto sarà
Solo secondo il nostro
Valido volere
Festeggeremo
perché lo vogliamo noi
Non festeggeremo
Perché lo vogliamo noi.
Ma reagite alla delusione
Per cui tutto appare inutile.
Sì, tutto è difficile
Ma possibile.
Continuiamo
Lottando
O festeggiando.
Non arrendiamoci mai.
Firmato
Una Donna
Pia
Purtroppo ho notato quanto questa ricorrenza, che per semplificare porta il nome di "Festa della Donna", sia oggi tanto fraintesa soprattutto e proprio dalle donne.
Quest'anno ho partecipato ad una delle suddette feste e nonostante mi sia trovate bene con tutte loro, mi sono sentita come un pesce fuor d'acqua.
Tranne una di loro che ha provato a specificare il senso vero di questa ricorrenza, rimanendo lì in sospeso, tutte le altre desideravano solo stare insieme con spensieratezza. Che certo non è una cosa errata ma che forse doveva essere con meno senso egoistico e superficiale.
Ovviamente ho sbagliato anche io.
Sapendo dovevo in qualche modo intervenire.
Ma sono di una timidezza disarmante e siccome invitata per la prima volta nel loro gruppo non ho voluto dimostrarmi sgradevole.
Anche perché erano e sono tutte donne straordinarie, con un forte carattere e gran lavoratrici. Diciamo che mi son fatta bastare l'onore di averle conosciute e di averle come amiche.
Magari se accadrà di festeggiare di nuovo insieme mi farò coraggio ed almeno un brindisi lo dedicheremo a tutte le nostre coetanee che per noi lottano rischiando reputazioni e vite.
Infine a tutte voi:
Cin, cin!
Ma ora passiamo a parlare di arte.
Perché, se non lo sapete, cosa accade oggi è già successo nel passato.
Già!
Eppure lo abbiamo sempre davanti ai nostri occhi.
Andando nel periodo tra i più antichi e abbastanza conosciuti.
Alle fantastiche rappresentazioni artistiche delle donne greche.
Anche loro hanno dovuto fare un percorso molto lungo faticoso per essere ben considerate e valorizzate.
Sembra impossibile ma è proprio così.
Ed è proprio l'arte, con i suoi lavori artigianali ed artistici, a rivelarcelo.
Iniziamo da ciò che ci arriva di più antico, più o meno.
Nel loro vasellame sempre dipinto egregiamente, del periodo che varia dall'ottavo al sesto secolo avanti Cristo, con racconti di scene spesso dedicate all'uomo ed alle loro scene di guerra ed abilità varie, la donna è rilegata ad una forma appena accennata dai contorni disegnati.
Immagine dal web |
Quindi erano semplici figure che indicavano solo la loro esistenza emarginata.
Ma già dal quinto secolo avanti Cristo, con l'avvento dell'arte classica, iniziamo a vedere le meravigliose realizzazioni scultoree come la famosa Venere di Milo. Solo che il concetto femminile era fortemente idealizzato.
Immagine dal web |
Forme perfette, donne di bellezza insuperabile e forse inesistenti. Esaltazione di bellezza estetica a discapito di tutto il resto.
Donna oggetto. Solo da ammirare.
Ma quell'idealizzazione fu importante perché la tendenza a paragonarle a delle Dee, faceva in modo che si iniziassero ad identificare i valori che le donne avevano sublimandole ed identificandole in un ideale perfetto.
Quindi finalmente c'era un possibile paragonare la lei umana con la lei dea.
Raggiungere una dignità ideale femminile come quella di Demetra, Dea della terra del raccolto e della fertilità, o quella di Atena, Dea dell'intelligenza strategica e della saggezza, era possibile con l'impegno, la forza ed il coraggio. Ecco che la donna esce finalmente dall'anonimato dove era stata relegata ad eccezione dell'estetica forma.
Demetra Immagine dal web |
Atena Immagine dal web |
Un buon inizio direi.
Ma è nel periodo ellenistico, dal quarto secolo avanti Cristo, che nella figura femminile avviene una rivoluzione.
La bellezza ideale lascia il passo alla bellezza reale.
La donna acquista personalità, con particolari molto più vicini ai canoni comuni e diversificati con variazioni di emozioni ed umanità visibili. Con particolari più accurati e di grande abilità ed espressività artistica.
Immagine dal web |
Nel periodo ellenistico aumentano a dismisura i ritratti di donne influenti che hanno contribuito con le loro doti, con la loro cultura, intelligenza ed abilità, alla crescita di una fiorente società come quella dell'antica Grecia.
Concludendo,
ho voluto appositivamente scriverne, anche se mi sono affidata ai tanti che ne hanno scritto e parlato prima di me, solo perché desidero far comprendere a tutti Donne e Uomini dei nostri tempi, che se riuscissimo a renderci conto di quanto sia importante unirci tra di noi, senza differenze, chiamandoci semplicemente Persone, per così riuscire a creare un'unica grande società mondiale straordinaria.
Senza limiti imposti da regole, che separano e creano muri e purtroppo guerre senza senso.
Lo so, è stato difficile arrivare fin qui ma spero perlomeno che ne sia valsa la pena.
Grazie a tutti, ciao.
Cavolo Pia, guarda caso!!! Proprio domenica scorsa siamo tornati dalla Thailandia dove abbiamo visto tanta di quell'arte che non hai idea! Un abbraccio forte (perdona la mia assenza negli ultimi 6 mesi, dovuta soprattutto a motivi di salute).
RispondiEliminaSplendido Nico, che bello rileggertiiii!
EliminaSiiiii ho già curiosato il tuo post ma devo visionare ancora i video. Poi arrivo eh!
La Thailandia, che bravi! Immagino ciò che avete avuto la fortuna di visionare. Ma tanto poi leggerò ogni singola cosa che ci descriverai, altroché!
Mi sei mancatoooo! Spero che ora con la salute vada meglio. 😏😊
Nel frattempo ti abbraccio fortissimo! Grazie!
Mi sono riletto tutto il post, tutto d'un fiato, e devo dire che mi hai nuovamente commosso tanto, a cominciare dalla bellissima poesia iniziale! Quel "donne comuniste" mi è piaciuto particolarmente 💓
EliminaGrazie Nico. Mi fa tanto piacere il tuo ripassaggio qui da me. Grazie davvero. Nella poesia c'è tutto il nostro essere con tutti i come ed i perché. Immagino il tuo gradimento... eheheheh... 😉
EliminaUn forte smack! Notte serena! ✨✨✨
Grazie Pia, una bella lezione da ricordare, un abbraccio e buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Grazie Sinforosa. Spero di non essere stata troppo pesante.
EliminaUn forte smack a te e notte serena. Ciao. 🤗
Una bella lezione di storia e arte.
RispondiEliminaFelice del tuo gradimento caro Vincenzo. Abbraccio.
EliminaIo, dunque, appartengo alla categoria di persone che, negli ultimi anni, ha reputato la festa della donna, quasi come una presa in giro, data la situazione. Però la tua poesia l'ho trovata giusta, soprattutto nel tuo invito a reagire alle delusioni e ad essere unite, perchè è vero che tutto è difficile ma non impossibile !! In quanto alla visione della donna in campo artistico, mi hai fatto riflettere su aspetti ai quali non avevo mai pensato. Anche nell'arte la donna ha avuto una sua evoluzione e si è arricchita nella sua espressione e nella sua personalità. Certo, siamo tutti Persone, senza limiti e barriere che diventano muri e dividono !! Speriamo...!! Ciao cara.
RispondiEliminaHai scritto parole interessanti Mirtillo, grazie.
EliminaLe Persone, uomini o donne che siano, dovrebbero restare sempre unite. Specie se si lotta per qualcosa di valore come la vita. Nel rispetto della propria, unica personalità e senza inutili distinzioni. Speriamo di riuscirci. Ciao!
Vaso molto bello!Buon pomeriggio-
RispondiEliminaGià, davvero indicativo per ciò che intendevo descrivere sul post. Spero abbia gradito il tutto. Buon pomeriggio Olga.
EliminaÈ sempre interessantissimo leggere i tuoi post sull'arte.
RispondiEliminaAmo l'arte ma non ho la preparazione che mi permetta di capirla in tutte le sue sfumature e anche questa volta ho apprezzato la scelta delle immagini e la tua descrizione che mi aiutano a valutare meglio ciò che guardo.
Bello anche il testo per la giornata internazionale della donna.
Felice continuazione di giornata, un abbraccio
enrico
Ce la metto tutta dai. Se scopro cose nuove faccio di tutto per condividerle con tutti, mettendoci anche un pizzico della mia esperienza di studi. Per me perché non dimentichi e per chi ha interesse perché la conoscenza è il loro punto di forza. Che poi l'arte non è un argomento molto considerato come potrebbe essere, per esempio, chi scrive o parla di libri. Quindi anche chi interviene ai post su di essa è minima. Ma per fortuna io non posso lamentarmi se ci sono persone intelligenti come te che leggono o discutono d'arte ed intervengono, anche in minima parte ai miei post. Per me è già tanto.
EliminaLa poesia esprime il mio sentirmi fiera di essere donna ed è un completamento del mio discorso sull'argomento.
Grazie infinite delle tue parole Enrico e buona serata a te. Ciao.
Molto interessante, ti lascio il mio saluto
RispondiEliminaGrazie del gradito saluto e felice ti abbia interessato il post. 😄 Buona serata Giorgio.
EliminaPurtroppo il mondo reale è sempre molto diverso rispetto alla sua idealizzazione tramite l'arte e le filosofie costruttive...
RispondiEliminaCerto che è diverso Ariano, hai ragione. Questo è forse il motivo per cui non si trovano valide soluzioni per tanti problemi molto seri, compreso quello del rispetto dovuto alle donne. Solo che ricordare il passato può mettere in evidenza le falle per porre rimedio, almeno credo e spero.
EliminaGrazie del tuo valido, intelligente e costruttivo commento. Ciao.
Poesia, arte antica e fotografia...molto bello questo post! Condivido tutto il contenuto, soprattutto la poesia. Per me è sempre 8 marzo.
RispondiEliminaLa mia ex moglie era una femminista molto attiva negli anni '70. Ho imparato molte cose da lei, come il rispetto che le donne. Non voglio sembrare un passatista legato a quegli anni ma a volte mi diceva che: "Il saper comunicare fra donne e uomini dipende dalla sensibilità che nasce dentro di te. Se hai questa dote non ti preoccupare. Se non hai questa dote ti aiuterò a scoprirla"...venti anni insieme poi ci siamo lasciati ma gli sono sempre molto grato, a lei come alle compagne che ho avuto.
Perché le donne come le amiche che ho avuto mi hanno sempre aiutato a guardarmi dentro senza mai chiedermi niente in cambio.
Un salutone e ricambio con piacere la visita. Ti aggiungo fra i miei preferiti e alla prossima.
8 Marzo ogni giorno! Grazie Decliviodomani! È un piacere averti qui. Ti ringrazio delle tue parole sul mio post.
EliminaLe donne coraggiose hanno lottato per i diritti di tutte, io le rispetto tanto e le ringrazio. Oggi non dovrebbe avere un colore politico. Dovrebbero essere tutte e tutti a combattere insieme per riconoscere le uguaglianze che meritiamo. Insieme e senza pregiudizi. Ma la strada è lunga purtroppo.
Tu hai avuto una gran fortuna a vivere insieme a questa donna speciale e sei stato molto bravo a capire ragioni e motivazioni della lotta che lei ha intrapreso allora e penso ancora oggi.
La tua sensibilità nei confronti delle donne ti fa onore.
Gli insegnamenti in un rapporto sono spesso reciproci, quindi credo che anche lei abbia imparato tanto da te.
Grazie. Spero ti sia aggiunto anche tra i miei amici, giusto per averti sempre presente e ricordarmi di curiosare tra i tuoi post che desiderei leggere. 😉
Ti abbraccio forte e buona serata. Ciao.
Cara Pia, davvero una bella coincidenza perché in effetti hai come completato quella mia recensione offrendo le immagini di una donna del mondo antico che è la sintesi in arte. Grazie per questo post che ho trovato interessantissimo.
RispondiEliminaDavvero Luz! Sembrano fondersi. Ne sono stata piacevolmente sorpresa anch'io.
EliminaDa te ho imparato tanto, come sempre del resto. 😍
Sono io che ringrazio te, ciao!
Bellissimo post, amica Pia, sottoscrivo tutto assolutamente.
RispondiEliminaSoprattutto il bisogno che ci sarebbe, si capire che dobbiamo unirci.
Solo tutti assieme si potrà crescere.
Un abbraccione
Esattamente Alberto. Unirci è fondamentale.
EliminaGrazie di cuore amicissimo. Un abbraccio e notte serena. Ciao.
Il tuo post è veramente molto interessante ed istruttivo. Le donne hanno sempre dovuto combattere per vedere riconosciuti i loro meriti e il loro giusto posto nella società e la battaglia non è ancora finita.
RispondiEliminaIo comunque non ho mai festeggiato l'otto marzo con sole donne. Anche quest'anno l'ho trascorso con mio marito ed altre coppie di amici. Un abbraccio!
Buongiorno Katherine. Grazie ne sono felice ed onorata.
EliminaIn effetti per me è stato più o meno lo stesso. Una o due volte ho festeggiato con amiche ma negli altri anni trascorsi ci si riuniva tra coppie e famiglia. Oppure non si festeggiava. 😉
Ti abbraccio forte anch'io. Ciao carissima.
Rischio di ricadere nel retorico che so di ospitare tra le mie pieghe di pensiero, ma vedo ancora strade lunghissime per giungere ad un rapporto tra "persone", dove il genere non prevalichi, dove non esista pregiudizio, dove non si trancino facili condanne e ancor più elementari processi e relativi verdetti. Anzi, visto come abbiamo ridotto il mondo, io sono per delegarvi Tutto. Non potete fare peggio di noi. ;) Un abbraccio forte!
RispondiEliminaRetorico al punto giusto. 😉
EliminaCerto peggio è quasi impossibile. 🙄
Grande Franco! Abbraccio superfortissimo a te! Grazie.