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Giochin giocando: I nostri ricordi.

 

Buongiorno carissimi. 

Oggi vorrei proporvi un gioco che affonda nei nostri ricordi. 

Quanti ne abbiamo e come hanno segnato le parti più importanti della nostra vita! 

I pomeriggi passati con gli amici su una panchina o sul fatidico "muretto". 

I giri in bicicletta o sui vecchi motorini, gli scherzi fatti suonando campanelli e citofoni delle abitazioni scappando come ossessi subito dopo... le letture rubate in libreria... 

Quanti divertenti, colti, sereni, allegri. 

Io vi regalo uno dei miei. 

Rammento di come mi dirigevo spesso a comprare figurine, riviste o quant'altro dal giornalaio di fiducia. Un uomo cordiale e simpatico che aveva un grande affetto nei miei confronti ed una forte stima nei confronti della mia famiglia. 


Il mio giornalaio era come questo. 
Un fulgido esempio di simpatia, cultura e fantasia. 
Immagine dal web 


Altro esempio. 
Immagine dal web. 


Ma quel che mi fa sorridere e rende speciale questo mio ricordare era il fatto che spesso scherzava con me prendendomi in giro bonariamente (ero piccolissima e molto ingenua), specie quando ero alle prese con il resto. Lo faceva apposta perché conosceva benissimo la mia reazione che era quella di odiarlo profondamente quando me ne accorgevo... ahahahah... 

Ma se poteva mi regalava perle di saggezza, mi sembra che mi facesse anche dei piccoli regalini e sempre sorridere. 

Anche se dentro di me lo mandavo spesso a quel paese. 😁 


Noi facevamo anche questo. 
Molto simile ad oggi credo. 
Immagine dal web 


Questo ricordo è prezioso anche perché ora è tutto così cambiato. 


Questo signore mi ricorda molto il simpatico amico giornalaio che conoscevo. 
Immagine dal web 


Questa persona (Don Mimì mi sembra fosse il suo nome) così speciale ci lasciò molto tempo fa e rattristò i cuori di tutto il vicinato e credo anche di tanti altri che lo conoscevano. 

La rivendita esiste ancora ma, gestita dai nipoti giovanissimi (se non erro), si è rinfrescata trasformandosi in un piccolo ed originale "Gnostro", con un bar che regala ottimi momenti di ristoro. 

Ora tornando a noi. 

Quali sono i vostri ricordi più cari del tempo passato? 

Sono ancora attuali? O li avete persi per sempre? 

Raccontatemi se vi va, vi attendo e vi abbraccio. Buona Domenica. 

Commenti

  1. Bellissimi ricordi.Anch'io con una mia amica suonavo i campanelli e poi scappavo,ma quando lo seppe mia madre mi buscai una rata di legnate.

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    1. Già, c'è tanta inconsapevolezza a volte.
      Ma rimangono sempre in quell'angolino speciale dentro noi.
      Grazie Olga per questo tuo bellissimo. Ciao e buona serata.

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  2. Ricordo che a Milano, zona San Babila c'era un bar dove tacevano dei toast eccezionali e dubito che li facciano ancora, tanto ricchi e fantasiosi

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    1. Buonasera Cristiana!
      Chissà se ancora li fanno e se ancora il bar è lì.
      Immagino che andavi con i tuoi amici, anche per questo è meraviglioso ricordare. Ti abbraccio forte, grazie.

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  3. I miei ricordi preziosi sono quelli in un paesino collinare dove passavamo le vacanze estive, nella casetta c'erano tante cosette stupide che però per me erano piccoli tesori: bersaglio e freccette, vecchi fumetti, la televisione che prendeva i canali privati di Roma che a casa mia non arrivavano, così vedevo cartoni animati diversi dal solito... Quella casa esiste ancora, ma non è più la stessa ormai...

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    1. Ma che bello questo tuo ricordo Ariano, grazie!
      Di solito i nostri ricordi sono cari a noi più per le emozioni che vivevamo allora che per ciò che in realtà erano davvero.
      Magari ci appare tutto diverso oggi proprio per questo.
      Abbraccio!

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  4. I miei ricordi di infanzia sono pieni di terra sotto le unghie, cuccioli di cane e amichette selvagge com'era inaspettatamente selvaggia la Paola timidissima di un tempo.
    Non ho ricordi particolari legati a posti caratteristici come invece li hai tu ed ancora li vedo a colori nonostante ormai sia passato un bel po' di tempo.
    Però siamo ggggiovini ancora Pia, sarà per quello :-P
    Bellissime le foto in bianco e nero, mi sanno proprio di scatola dei ricordi e simpaticissimo il ricordo del signor Mimì, pensa che bello per lui sapere di essere rimasto così nei pensieri di un'allora bambina <3

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    1. Eri una bambina pestifera allora Paola, ahahahah...
      In realtà non importa ci sia un luogo particolare, quel che conta è ciò che ci hanno lasciato dentro. I ricordi del cuore.
      Don Mimì purtroppo non c'è più ma spero che questo mio affettuoso ricordo gli arrivi comunque, ovunque sia ora.
      Grazie e buona Domenica sera. Ciao.

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  5. Anche io avevo un giornalaio dove andavo a comprare le figurine dell’album de La Bella e la Bestia. Quanto ero affezionata a quell’album. Lo conservai per anni. Anche io con una mia amica bussavo ai citofoni e scappare. Un’altra cosa che ci piaceva fare, era andare a mangiare il calzone al forno provole e prosciutto dalla rosticceria più famosa della città. Mi emoziono ogni volta che ci penso. Oggi quel calzone non ha più lo stesso sapore di un tempo anche se è rimasto sempre lo stesso. Quando si è bambini è tutto più bello. Buona serata, Pia.

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    1. Sono tre bellissimi ricordi i tuoi Caterina ma quello del calzone è super! Ma la rosticceria c'è ancora vero?
      Purtroppo se cambia chi lavora in cucina tutto non è più come prima. Ti comprendo benissimo.
      L'innocenza nei ricordi è qualcosa di fondamentale, tutto è diverso, tutto è come fosse magico.
      Felice Domenica sera e grazie!

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    2. Si la rosticceria c’è ancora, il padrone è sempre lo stesso. Il calzone anche però non lo mangio più con i miei sogni di bambina.

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    3. Vero, manca quella genuina ingenuità dei ricordi, il gusto non può essere lo stesso. Grazie di avermi risposto Caterina. Ciao!

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  6. Ciao Pia, io ho un ricordo speciale proprio legato a un certo muretto. Era il mese di luglio ed ero in vacanza in un piccolo paesino di montagna. Sull'unica piazzetta c'era un muretto dove mi sedevo a chiacchierare con gli amici, e dove sono nate le prime confidenze, i primi scambi di intesa, con un giovane che è diventato nel tempo mio marito. Buona serata, un caro saluto Stefania

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    1. Quelli del "muretto" sono i ricordi dei nostri anni più speciali. Quelli delle prime infatuazioni, dei primi litigi, dei primi pettegolezzi, dei primi accordi di serate speciali con gli amici, dei primi segreti...
      E come è accaduto a te, dell' incontro più bello della nostra vita.
      Grazie Stefania, mi sono emozionata leggendo il tuo ricordo così intimo.
      Un forte smack! Ciao.

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  7. Se inizio io con i miei ricordi non finisco più... Ma vado con il primo che mi viene alla mente dopo aver letto il tuo post. Ho sempre amato leggere e, sin da che ne ho memoria, tutti i soldini che riuscivo a recuperare li spendevo in libri, riviste e fumetti. Quando ero alle elementari-medie io e i miei genitori passavamo le vacanze estive per una settimana al mare. E ricordo questa edicola fornitissima non solo di riviste ma anche di libri di tutti i tipi. Beh, ci comprai il mondo là dentro.
    Caso vuole che, a distanza di anni, io mi sia trasferita a pochissimi km dai lidi ferraresi e la prima cosa che ho fatto è stato ricercare quell'edicola. Ho girato i sette lidi come una matta senza trovarne assolutamente traccia. Poi, la scorsa estate, lavorando in albergo a Lido di Spina, ho conosciuto una signora favolosa che passa le vacanze a Spina da una vita... E mi ha confermato che la mia edicola del cuore, quella piena di libri, quella dove lavorava quel signore sempre tanto gentile, è stata chiusa un bel pò di tempo fa.
    I nostri ricordi, in quel momento, si sono incontrati, abbracciati, rimescolati. Ed è stato bellissimo.
    Bonus: io e la signora siamo rimaste in contatto. Sono anche andata a trovarla dopo l'estate!

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    1. Ma che bello questo tuo ricordo prezioso Miryam! 😀
      Sono cose che ti rimangono dentro e ti formano profondamente.
      Poi è meraviglioso che tu abbia conosciuto questa donna con la quale siete diventate amiche. Immagino gli scambi tra voi. 😊 Il destino ci ha messo lo zampino... 😉
      I chioschetti sul mare ci sono sempre stati e li ricordo con affetto anch'io. Qualcuno ancora resiste per fortuna... a me piacciono ancora molto.
      Grazie davvero per tutto ciò!
      Ti abbraccio forte. Ciao.

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  8. Ciao Pia, i giochi dell'infanzia sono tanti, ma la mia bici e la Barbie sono i ricordi a cui tengo di più. Avevamo anche fatto due gruppetti, quelli che abitavano in cima allo stradone dietro casa e noi che abitavamo in fondo. Ogni tanto finiva s botte nel campo dei girasoli, ma non si è mai fatto male nessuno. Sul marciapiede giocavamo molto a campana, nascondino, a dei cerchietti che si lanciavano con due bastoncini, ecc... ecc.. .

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    1. Grandiosi i tuoi ricordi Rossella.
      Ahahahah... tipico anche dei miei tempi l'appartenenza a gruppi diversi. Però non credo che ci siano mai stati scontri né grosse rivalità. Ma forse non me ne sono accorta chissà. ☺
      Il gioco dei due bastoncini non lo conoscevo sai? Un giorno conobbi e feci amicizia con un signore che vendeva questi vecchi giochi. Aveva scritto anche dei libri molto interessanti proprio su argomenti simili e storie dei suoi tempi. Così mi spiegò come si usassero quei due bastoncini che aveva in mostra (oltre che in vendita). Fu una scoperta deliziosa. Tornai spesso da lui fintanto era lì e mi raccontò tante di quelle cose meravigliose...
      Grazie davvero Rossella, anche per questo ricordo che sei riuscita a tirarmi fuori. Un forte abbraccio, ciao.

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  9. Ricordi di birichinate non ne ho ma tanti altri sì. Non riesco a sceglierne uno in particolare sono tutti speciali.

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    1. In realtà non ero biricchina, io spesso restavo a guardare curiosa. 😉
      Ma sicuramente ne hai uno o più di uno a cui sei legato...
      Però se non vuoi rivelarli non preoccuparti, ti ringrazio già così.
      Buon inizio settimana Daniele! Abbraccio.

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  10. Da piccolo i ricordi sono tantissimi, ma visto che parlavi negozi e botteghe, come non citare un negozio che ora non esiste praticamente più: Il Vini e olii. Noi dopo infinite partite a calcio andavamo a prenderci la spuma alla spina, altro prodotto che assolutamente non esiste più. Praticamente un chinotto più dolce.. che tempi! Quando una gazzosa o, appunto una spuma, ti davano la felicità, quella vera, innocente e ingenua di una gioventù piena solo di sogni immensi..

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    1. Gia il nome del negozio è tutto un programma... poesia incantevole di vita vera...
      Di una tenerezza incredibile questo tuo ricordo.
      La gioventù, quanta gioia innocente e pura.
      Sogni che non si sgretoleranno mai. 😉
      Grazie mille Franco!

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  11. @Franco la spuma è sempre stato uno dei miei sogni! Mia madre me ne parlava come una delle cose più buone al mondo e io ero curiosissima di poterla assaggiare ma non la trovavo da nessuna parte. Poi una ventina d'anni fa trovai a Bologna un bar che ce l'aveva e ne approfittai :D Effettivamente crea dipendenza eh :D Purtroppo non sono mai più riuscita a trovarne in giro!

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    1. Mi avete fatto venire un desiderio forte di assaggiare questa spuma tu e Franco... 😁😁😁
      Non so come sia purtroppo o non me la ricordo, chissà...
      Peccato non si trovi più neanche in quel bar che indichi, a Bologna.
      Ciao Miryam!

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    2. A Roma la trovi da Eataly, ma solo imbottigliata.. ma la poesia dell'erogazione alla spina, definitivamente persa ormai.. ;)

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    3. Caspiterina, se capito a Roma mi devo proprio ricordare.
      Ma se alla spina era diverso non so se ne vale la pena. Comunque grazie Franco!

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  12. Il tuo post mi ha fatto tornare indietro nel tempo.

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    1. Mi fa piacere ciò Vincenzo. In effetti è quel che è accaduto a me scrivendolo e son felice che sia stato lo stesso per chi ha letto e scritto nei commenti.
      Grazie!
      P.s. e qualche tuo bel ricordo? 😉

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  13. I miei ricordi sono legati alle parole ..dei libri .giornali ..ovunque fossero stampate io ci mettevo il naso sopra 😉
    Qualsiasi parola scatenava la mia curiosità.
    Poi altra cosa riguardo ai negozi.mamma mi mandava a prender questo o quello..nel paese vicino c'era piccolo emporio.
    Beh riuscivo sempre a ritagliarmi qualche piccola moneta per prender caramelle che mi gustavo durante il ritorno a casa .
    SI !! facevo la cresta alla spesa !!
    Beh più che cresta era un buon conteggio delle finanze disponibili..ero bravina in matematica... e sfruttavo il tutto 🤣🤣🤣

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    1. ..se eri bravina in matematica, potresti venire a cimentarti col mio penultimo post.. ahahah

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    2. @Tissi
      Avevi una gran bella passione direi, che ovviamente credo continuii. 😉
      Brava se riuscivi a comprarti qualcosa per te... tua madre o tuo padre ovviamente sapevano e ne andavano segretamente orgogliosi... 😀
      Ma l'emporio c'è ancora?
      Gran bel ricordo anche questo tuo Tissi, del quale ti ringrazio infinitamente. Ciao.

      @Franco
      Credo che ormai il tuo quesito sia molto più che risolto... altroché!
      Ahahahah... abbraccio.

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    3. Il negozio emporio non ce più ma panetteria ..altro posto da cresta😉 c'e ancora ..ma molto più evoluto si è trasformato in negozio gourmet..
      Adesso è gestito da figlio son entrata qualche tempo fa..mi ha riconosciuto..ricordi quando ti davo 9 panini invece di 10 ..e ilresto liquirizia 🤣🤣🤣🤣
      Noo Pia i miei sicuramente non si sono mai accorti ..altrimenti ceffoni!!🤣🤣🤣

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    4. Caspiterina, il figlio (quindi il vero complice) si è ricordato... ahahah...
      A beh, allora meglio che non abbiano saputo... 😂😁😉
      Ciao Tissi, grazie e buona giornata.

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  14. Saranno gli anni, ho tutti i problemi che c'erano in famiglia ma non ho ricordi di quel tempo
    Forse uno... Sì. Anch'io suocano i campanelli ma solo alle suore. Chissà perché

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    1. Beh, i problemi o sì risolvono o continuano nel tempo...
      Ahahahahah... Ma perché?!? Povere suore, ahahahahah...
      Ciao Patricia!!!

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  15. ricordi ne ho migliaia. tutti carichi di emozioni e sentimenti. alcuni emanano odori e sapori.
    uno dei più antichi mi vede giocare sui gradini di una vecchia scala di pietra in sardegna. avrò avuto due-tre anni. mi è sempre piaciuto giocare da solo fantasticando.
    ciao

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    1. Già, la Sardegna ed i suoi meravigliosi scalini in pietra di bianco splendore...
      Bellissimo questo ricordo tanto giovanile... è straordinario fantasticare giocando da soli, immagino quante storie sei riuscito ad inventare. 😍
      Grazie Antonypoe! Buon Mercoledì!

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