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Corrente vitale

 


L' attualità che interessa maggiormente tutti è quella che riguarda la nostra vita e il come trascorrerla nel migliore dei modi. Come fare affinché nel futuro si possa vivere senza fretta ma con grande energia. Facendo in modo che l'unica cosa importante per tutti sia la corrente, 

La "Corrente vitale" prima di tutto che è anche il titolo della mia "poesia" (meglio dire scritto) e che per ora non pubblicherò qui. 

Perché il mio interesse oggi è rivolto ad altro. 


In realtà questo post mi è stato ispirato dal carissimo amico blogger Alberto del Blog "Alberto Bertow Marabello". 

Si ragionava molto simpaticamente sulla questione della sostenibilità. 

Mi sono accorta, scherzando anche con lui, che in tanti compresa me non comprendiamo cosa sia e come essa possa essere messa in pratica nella realtà. 

Se ascoltate bene il video del grande Alberto, capirete cosa intendo. 

Per migliorare l'ambiente si stanno attuando queste soluzioni che riguardano la sostituzione del carburante, nei mezzi di trasporto, con l'uso della corrente elettrica. 

Auto e bici ormai elettriche stanno invadendo il nuovo mondo ma... 

... l'elettricità del quale andremo a fare uso, sarà davvero non inquinante? 

Per quel che ne so io, seppur ignorante in materia, essa se immessa in gran quantità sarà molto inquinante. 

Le auto, le bici e tutto ciò che è elettrico dovranno necessariamente essere ricaricate. Quindi di cosa stiamo parlando? 

Se volete vi faccio leggere questi scritti semplici e concisi che ho trovato sul sito Sorgenia


"Il consumo di energia elettrica , o meglio, a monte, la sua produzione, comporta naturalmente l'impiego di combustibili fossili e altri agenti inquinanti che, data la tossicità delle emissioni, comportano un notevole impatto ambientale . Ne consegue che, tolte dal discorso le fonti a base di energie rinnovabili, sono molteplici gli effetti ambientali e clinici che derivano dal consumo di energia elettrica." 


Ed anche: 


Oltre alle emissioni inquinanti, il consumo e la produzione di elettricità sono idonei a rilasciare nell'atmosfera anche particolati, cioè sostanze e polveri diffuse in aria, che possono presentare un diverso diametro e una diversa pericolosità, a seconda dei combustibili e delle tecnologie impiegate.


Insomma dov'è la sostenibilità? 

Cosa stiamo/stanno cercando di fare? 

Forse l'unico vero obbiettivo è eliminare il consumo di petrolio che come prezzo oggi è arrivato alle stelle, questo ci vedo io. 

Mi sto forse sbagliando? 

E voi Cosa ne pensate? 


Umberto Boccioni 
"La risata" 
Moma 
Museo d'arte Moderna di New York 
1911 

Futurismo, Cubismo e simbolismo. 
Bocconi mette in mostra il progresso avvenuto in quegli anni grazie all'invenzione dell'elettricità. 

Marinetti nel suo libro circa il futurismo inserì il titolo emblematico: 
"Uccidiamo il Chiaro di Luna". 

Commenti

  1. Il petrolio è di fatto oltre che molto caro, anche destinato ad esaurirsi, ecco perché ci si lancia sulle rinnovabili e sull'eletttricità. Unico problema è che inizio a vedere allungarsi come osceni tentacoli queste mani insanguinate e viscide delle multinazionali e degli Stati ricchi di queste fonti col rischio di nuovo di ripiombare in un baratro già visto in precedenza fatto di ricatti ed oligolpoli pericolosi. Insomma sarebbe importante oltre che trovare una o più fonti davvero rinnovabili e funzionali, anche riuscire ad evitare che il marcio legato a loschi traffici di potere non si ripetesse.

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    1. Cosa aggiungere di più.
      Sono completamente d'accordo con te Daniele.
      Bisogna porre molta attenzione e correre ai ripari prima che ciò possa accadere. Ma ho enormi dubbi in proposito.
      Bacio e grazie!

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  2. Dovremmo spegnare tutto?! A cominciare dai nostri amati blog?
    Intanto cominciamo a concentrarci su utilizzi decisamente meno inquinanti, quali l'energia elettrica, poi, coi tempi lenti che caratterizzano la nostra evoluzione, penseremo a qualcosa di meglio. Tipo l'energia cinetica e telepatica. ��

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    1. Non sarebbe una cattiva idea ridurre il consumi però.
      Credo che oggi si esageri con molte cose. Come il porre televisioni e pc in ogni stanza della casa. Trovo che sia estremamente esagerato ciò.
      Trovare una soluzione anche se comunque limitatamente inquinante è già qualcosa in effetti.
      La cinetica e telepatica la consiglio vivamente anch'io! 😄😃🤣😂😁

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  3. Diciamo che non risolviamo mai completamente il problema, ci mettiamo una toppa. Mi preoccupo quando sento addirittura proporre il nucleare come alternativa ai combustibili fossili. Dicono che il nucleare non sia inquinante .. e le scorie ??? E poi Chernobyl e Fukushima non ci hanno insegnato niente ? So che in Italia abbiamo per ben due volte rifiutato il nucleare, ma nel resto del mondo non è così, purtroppo. Vogliono costruire le nuove centrali a fusione nucleare, non pericolose e che imitano il processo del sole. Ma ci vogliono almeno altri 50 anni per realizzare questo progetto. La Terra ce li ha ancora 50 anni buoni o pagheremo il prezzo molto prima ? Post molto interessante, Pia. È un argomento non di poco conto. Ti abbraccio forte.

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    1. Carissima Caterina non hai torto.
      Credo che in Italia non si è voluto costruire perché per fare ciò ci vorrebbe molto spazio e denaro. Almeno in questo siamo stati fortunati. 😉
      Il nucleare in effetti mi spaventa e mi pone davanti molte perplessità.
      Vero l'argomento è vasto, importante e complicato.
      Almeno chi vuole può ragionarci sopra, porsi domande e dubbi più che giustificati. Le risposte però dovrebbero esserci subito e non tra 50 anni. 😏
      Abbraccio più che ricambiato. Ciao.

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  4. Il problema lo hanno subito posto in tanti: se si riesce a creare un motore elettrico migliore degli attuali, che permetta di usare un'automobile nello stesso modo in cui tutti facciamo oggi, si potrebbero sostituire tutte le auto a benzina con auto elettriche. Ma ciò implica la necessità di produrre una quantità gigantesca di energia elettrica . Come la produciamo... senza inquinare?

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    1. Ciao Pia, intanto grazissime per la citazione, gongolo di egocentrismo 😀
      Il discorso, credo, è che è indispensabile cominciare a consumare meno, a riciclare e fare meno rifiuti. Porre la terra al centro e non il Mercato che il Mercato non è sostenibile. Pensiamo solo al nuovissimo digitale terrestre, pensiamo a che montagna di rifiuti abbiamo creato per cambiare le frequenze, quanti televisori sostituiti? E pure con l'incentivo pubblico... che sia green? E la bicicletta elettrica? Fantastica se va a sostituire un motorino o una macchina, ma dannosissima se la pensiamo a sostituzione di una bici normale. No?
      Parlare di crescita sostenibile mi pare una presa in giro, già adesso consumiamo più di quanto produca la terra, possiamo davvero "crescere" ancora?

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    2. Grazie a te per l'ideona suggeritomi Alberto.
      Queste sono molte delle perplessità che dovremmo avere tutti.
      Invece tanti non sanno e non comprendono.
      Se poi si continua a "crescere" in questo modo sarà una vera catastrofe mondiale. 😉
      Ciao.

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    3. È esattamente il quesito che mi sono posta Ariano.
      Marco Lazzara qui sotto ci ha suggerito un'alternativa.
      Ma chissà quanto attuabile. Di spesa e di tempo.
      Però almeno c'è una minima speranza.

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  5. Ci sarebbero anche, in alternativa, per il futuro, sistemi a cella a combustibile.

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    1. Vero Marco ho letto e visto qualcosa in proposito. Come un prototipo di Toyota, se non erro, che viaggerebbe con il motore a cella.
      Ma sembra che siano ancora da valutare. Se velocizzassero sarebbe una gran bella novità.
      Grazie del suggerimento graditissimo.

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  6. Le fonti alternative ci sono, se non si rispetta l'ambiente, non c'è futuro.
    Sereno giorno.

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    1. Buongiorno Vincenzo.
      Se ci sono non le conosciamo tutte credo. E se ci sono e appaiono valide perché non le si applicano? Questo mi chiedo, anche se credo ci siano di mezzo i finanziamenti.
      No. Senza rispetto non c'è futuro.
      Grazie!

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  7. Ciao Pia, a meno di un'evoluzione naturale che porti l'uomo a cibarsi di plastica e di scarti non rinnovabili non vedo soluzioni, come dice Caterina è una rincorsa a tappare in qualche modo i buchi (e spesso si creano voragini più grandi).
    Batterie, componenti di pannelli solari esausti come smaltirli? si produce energia con il sole e con il vento ma anche questo è sostenibile?
    Franco ha dettato una linea che potrebbe risolvere, anche solo in parte, il problema eliminando ogni consumo superfluo di energia ma cosa è superfluo?
    Non ho uno straccio di risposta, solo domande e pochissima fiducia nell'umanità.
    Ottimo spunto il tuo, e siccome penso l'idea sia fondamentale complimenti ad Alberto per l'attenzione costante su una problematica fondamentale.
    Buona giornata, a presto.
    PS. Non posso non menzionare Boccioni (favoloso) e il concetto che l'opera, e il titolo, ci offrono e la tua scelta di questo preciso dipinto relativamente all'argomento, geniale.
    Possiamo fare qualcosa di più? sicuramente, vogliamo fare qualcosa di più? assolutamente no!
    Gli interessi personali hanno sempre la precedenza

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    1. Si, Caterina ha esposto la realtà dei fatti che conosciamo tutti.
      Il tappare buchi.
      La plastica potrebbe essere sostituita da recipienti a base naturale per esempio. Ma comporta costi elevati per le aziende e la produzione.
      Franco ha esposto ciò che oggi si può fare e che per me è ancora troppo poco ed inutile. Perché bisogna studiare la totalità dell'utilizzo di elettricità.
      Esattamente come ha fatto il grandioso Alberto con la sua ironia superiore.
      Marco poi ci ha mostrato qualcosa di fattibile, eppure ancora non se ne fa un gran che.
      Purtroppo anche io non ho chiare idee in proposito e molti dubbi. Proprio per questo se ne dovrebbe parlare di più.
      Grazie Romualdo!
      P.s. del p.s. solo tu potevi comprendere appieno la mia intenzione per la scelta dell'opera in relazione all'argomento. 👏👏👏
      Questo lavoro ha significati molto importanti ed anche la sua realizzazione fuori dal normale, in rapporto anche ai tempi.
      Ma sarebbe infinita la spiegazione. Bravissimo!
      Sempre prima gli interessi umani personali purtroppo.
      Boccioni qui ha avuto una visione al di là della sua realtà... o forse era lo stesso già allora, chissà. Abbraccissimi!

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  8. Le energie rinnovabili penso ci siano già.. magari poco conosciute e utilizzate ma ci sono..inquinamento ; stanno incentivando l'uso del metano anche nei trasporti merci su ruote..ok so che molte aziende hanno cambiato parco macchine sostituendo camion
    Ok tutto bene..si consuma ed inquina molto meno ..maaa
    Che succede viene raddoppiato costo metano😱
    Poi non meravigliamoci se autotrasportatori ritornano ai vecchi combustibili
    ..e questo è uno degli ultimi problemi...
    Ciao

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    1. Caspiterina Tissi, mi sa che hai proprio ragione.
      Prestiamo attenzione anche a cosa può accadere economicamente.
      Grazie di cuore! Ti abbraccio.

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