Chi mi segue

Simbiosi culinaria tra natura, fantasia, giochi, Land Art e Geoarte.

 

Se ci troviamo a vivere delle esperienze nuove tra arte, socialità, cultura culinaria e natura, non possiamo fare altro che parlarne e scriverne. 

È quel che mi è capitato nei giorni scorsi, anzi Sabato scorso.  

Non è stato un qualcosa di cercato. 

Mi sono lasciata trasportare dai suggerimenti di chi amo e con loro ho avuto modo di conoscere, scoprire, ammirare, fantasticare... 

Negli ultimi tempi ho saputo di varie organizzazioni che si occupano, partecipando anch'io dal vivo, di varie iniziative dove si prova a far interagire le persone con la vita non cittadina dei nostri tempi. 



 
Purtroppo ci stiamo accorgendo sempre di più di come tutti rifuggono la campagna. 

I contadini sono quel popolo magnifico di persone che ci hanno sempre permesso di mangiare e bere in maniera sana. Un tempo i figli imparavano dai propri genitori e nonni e questo era per un tramandare tale mestiere di generazione in generazione. 

Oggi non è più così. Chi continua questo mestiere di grandi agricoltori sono pochi e lo fanno mettendo tutta la loro esperienza e il loro amore in esso. 

Nel mio caso per esempio, nonostante abbia vissuto in città e sia cittadina in ogni forma e pensiero, 

in realtà conosco molto bene, proprio grazie alle mie origini in parte contadina e grazie ai racconti tramandati, ciò che vuol dire vivere tra sacrifici, rinunce, naturalità e genuinità della campagna. 

Quindi, tornando a noi, proprio Sabato uno speciale gruppo aziendale e culturale chiamato C.O.R.E. (Cultura cOntadina e Ruralità in Evoluzione) ha reso possibile, in questo girovagare tra nuove esperienze, il mio partecipare ad uno dei loro eventi organizzati. 

Ovviamente non poteva mancare la mia amata arte. 

Infatti l'iniziativa si chiama AGRI FESTIVAL e ha il pregio di unire la natura, come anche il cibo contadino, all'arte. 


Immagine dal web 


Ovviamente quello chi mi ha colpita maggiormente è il laboratorio di Land Art che seppur dedicato ai giovani, mi ha fatto scattare la scintilla della curiosità. 

Così mi sono diretta verso questo particolare 

Agriturismo Di Fiore

L'accoglienza parte con il fantasioso giardino di zucche che ci indicava simpaticamente il percorso da seguire. 






I giochi per i bambini sparsi a caso ed piccolo laboratorio dove già erano in attività tutti coloro che desideravano creare qualcosa con le proprie mani. 





Non conoscendo il posto mi sono spostata verso l'interno. Una tavola imbandita per fuggevole assaggio di dolci fatti in casa, per lo più a base di zucca, confetture fatte a mano e cioccolato... buonissimi! 

In un piccolo spazio delizioso vi era tutto ciò che poteva mettere a proprio agio un visitatore come me. 

Per non parlare delle zeppoline fritte al momento... 

Gnaaaammmm! 







Ho scoperto angoli di arte antica come la realizzazione di cesti fatti a mano proprio sotto i nostri occhi 



 o vecchi attrezzi, molto ben tenuti, di macchine tessili di ogni tipo. 







Ed ancora angoli suggesti ottenuti da vecchie botti ormai inutilizzate o panchine dove rilassarsi se si vuol stare in silenzio ad osservare. 







Molto interessante poi la guida che ci ha mostrato animali nel loro sereno habitat e le spiegazioni di come riconoscere un buon vino oppure olio, rispondendo alle nostre domande con grande professionalità. Abbiamo imparato molto. 






L'ospitalità è stata grande e questo mi ha permesso di notare e poter interloquire con l'artista che esponeva le sue particolari opere. 

Si tratta del maestro 

Gennaro Di Giovannantonio Formica 

le sue sono realizzazioni artistiche di gran valore che appartengono alla 

Geoarte




Ad accompagnarlo nell'esposizione vi era 
l'architetto 

Mario Testa 

col quale ho avuto modo di confrontarmi e di conoscere qualcosa in più circa la Land Art

Infatti entrambi mi hanno fatto notare quale differenza vi sia tra le due denominazioni artistiche. 

Partiamo proprio dalla 

Land Art

Essa non si può considerare come una sola ed unica corrente perché si unisce e discosta, nello stesso tempo, con le altre del medesimo periodo, dalla sua nascita in America tra il 1967-68 fino ai giorni nostri. 

Un lungo percorso che porta in sé elementi tipici comuni dove i concetti sono più importanti delle realizzazioni artistiche stesse. 

Nasce come un contrapporsi alle regole che ormai vigevano in quel periodo circa il modo di gestire le opere artistiche chiudendole in luoghi chiusi  e rigidamente disposti all'attenzione del visitatore. Quasi inanimati e spenti. 

Il termine Land Art deriva dal titolo dei film realizzato da Gerry Schum che mostra i lavori di Robert Smithson, Walter De Maria, Richard Long ed altri che discostandosi dai comuni canoni artistici realizzano opere che interagiscono con l'ambiente esterno, nel paesaggio appunto, utilizzando materiali naturali e reperibili in natura. Costruzioni e strutture che possono anche essere realizzate momentaneamente per poi sparire. 

Opere effimere come effimeri sono i cambiamenti naturali del nostro pianeta. 








Immagini tratte dal catalogo

Villaggio dlell'Arte 

mostratomi sul posto. 
Racconta dell'evento d'arte contemporanea svoltasi negli anni 2005 2006 nei cinque comuni dell'Appennino meridionale del parco naturale del Matese
Qui sono intervenuti, con le loro opere, artisti importanti come il bravissimo Giuliano Mauri



Il più rappresentativo esempio è Earth Works, la mostra di Robert Smithson che in una collettiva di 14 artisti (opere per la maggiore troppo grandi da essere esposti e quindi posti in mostra solo tramite fotografie), nel '68 a New York nella Dwan Gallery, esprimono tutta la loro preoccupazione nei riguardi del suolo e dello sfruttamento inadeguato operato dagli uomini. 

Dopo loro seguirono molti altri tra cui Christo e Burri, tra i più attualmente conosciuti. 

Ad essa legate tante correnti artistiche, iniziando dalla Pop Art, la Performance Art, la Minimal Art, l'Arte Povera, l"Arte Ambientale fino all'Arte Concettuale

Tra cui possiamo includere la 

Geoarte 

praticata proprio dal nostro artista, da me scoperto nei giorni scorsi,  

Di Giovannantonio Formica. 

Questo maestro ci mostra come utilizzando materiali naturali e studiandone le loro composizioni geologiche, possiamo ottenere opere di fantasia nel rispetto del nostro pianeta e quindi rispettando noi stessi. 









Questo perché in qualche modo la Geoarte si diversifica in parte dalla Land Art proprio per ciò che concerne il paesaggio

Infatti mentre nella L.A. esso è luogo dove tutto può compiersi per poi sparire in modo effimero, nella G.  è il suo studio, la sua riscoperta, il suo essere utilizzato in modo creativo attraverso materiali naturali che gli appartengo, come in una simbiosi tra la natura e l'uomo. 

Ma il maestro D. G. Formica mi ha fatto comprendere quanto sia importante la nostra unione con il pianeta, di quanto sia importante per noi fare di tutto per proteggerla e questo lo si può conoscere leggendo della sua personale 

"Cicli Alterati" 

oltre che una sua bellissima intervista dalla quale ho scoperto quanto conosca molto bene la nostra storia e cultura, partendo dall'antichità e dagli Osci, il nostro (del territorio Sannita) popolo di origine. 

Se volete saperne di più cercate sul web, non ve ne pentirete. 

Intanto vi mostro questo bellissimo video da lui realizzato che ho trovato su YouTube. 



Qui invece sono con loro in una foto estemporanea. 


Me, l'architetto Testa, il maestro Di Giovannantonio Formica 


Li ringrazio tanto per aver acconsentito allo scatto e per tutto ciò che mi hanno donato. 

Per finire ho concluso la visita, insieme a tutti i partecipanti all'evento, con un assaggio gustoso offerto dalla casa dei loro piatti preparati con la zucca. 




Assolutamente da provare, non ve ne pentirete se dovesse capitarvi di passare in questo delizioso oltre che accogliente agriturismo. 

Intanto se volete credo vi sia ancora un piccolo grande evento organizzato per 

l'Agri Festival, 

forse è proprio il caso di non lasciarselo sfuggire. 

 

Qui sono con la mia bellissima nipotina. 
Due streghette tutto pepe. 😉


Concludo lasciandovi i mie saluti e ringraziamenti. 

Un forte abbraccio a tutti voi. Ciao. 


TUTTE LE FOTOGRAFIE SONO DI MIA PROPRIETÀ. 

VIETATO RIPRODURLE SE NON SU RICHIESTA. 

Commenti

  1. Una magnifica iniziativa che unisce l’amore per la natura e l’arte insieme. Questi sono i progetti di cui ha bisogno il pianeta, di cui hanno bisogno le nuove generazioni. Una bellissima scoperta per me la geoarte e ti ringrazio per averci offerto delucidazioni a riguardo. Deve essere stata davvero una bella esperienza. Un grande abbraccio, cara.

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    1. Buongiorno Caterina!
      Devo dirti che mi è piaciuto molto essere lì.
      Ho imparato tante cose nuove e questo l'ho gradito più di tutto.
      Ricambio fortemente l'abbraccio e ti ringrazio. Ciao.

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  2. Bellissima iniziativa. Da bambino andavo sempre in vacanza in campagna e ho imparato da subito a apprezzare la bellezza della vita agreste. Poi, certo, so bene che è anche molto faticosa, impone parecchi limiti, ti lega alla terra e al bestiame togliendoti un po' della tua libertà, infatti i giovani sono i più "insofferenti" verso questo tipo di vita. Però, Dio salvi i contadini. Senza di loro saremmo rovinati.

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    1. Bellissimo il tuo commento che raccoglie gran parte del mio pensiero.
      Grazie Ariano!

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  3. Davvero una iniziativa incredibile e meravigliosa!!!!!

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    1. Ciao Daniele! È proprio così!
      😄😃😀😘

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  4. CHE BEL POST! Non esagero se affermo che arricchisce di conoscenze chi lo legge.
    GRAZIE.
    Felice giornata, un abbraccio
    enrico

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    1. Ti ringrazio Enrico e sono felice di aver donato conoscenza, anche e soprattutto perché la prima beneficiaria sono io.
      Abbraccio enorme e buona continuazione di giornata. 😙

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  5. Interessante , un'iniziativa che permettere di rientrare a contatto con la vita semplice di una volta, di riappropriarsi di certe sensazioni e valori naturali.
    Molto bella! Grazie per averla condivisa. Buon fine settimana, Stefania

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    1. È proprio come scrivi cara Stefania.
      Grazie a te di aver letto e compreso.
      Buon fine settimana a te, bacio!

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  6. Una bella scorpacciata di autentica arte naturale.
    Grazie Pia

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    1. Ahahahah... esattamente! Termine più che appropriato per descrivere il tutto.
      Grazie a te Cristiana! 😙😚😙

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  7. Amo la vita all'aria aperta, la montagna e la campagna. Soffro la città e la sua frenesia. Son più che mai convinto, animo e braccia, di esser stato strappato all'agricoltura. Un salutone a te.

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    1. Ne sono felice, bravissimo Fabio!
      Spero che almeno te ne possa occupare nel tuo tempo libero, sarebbe un peccato rinunciarci se ne hai l'indole. 😉
      Baciotti e grazie!

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  8. Ciao Pia...io vivo in campagna e me la godo in ogni sua stagione. perché mi piace immergermi nella natura. Questo, per esempio, è il periodo dei funghi e delle castagne e le escursioni nel bosco vicino sono quotidiane. Un abbraccio grande.

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    1. Cavolicchio... mi sa che ti vengo a trovare. 🤔
      Adoro sia i funghi che le castagne gnaaammm... ahahahah...
      Grazie Vivì adoro il mondo in cui vivi, chissà, forse un giorno anch'io... 😉
      Abbracci e baci, ciao.

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  9. Ciao Pia, viaggio culturale interessantissimo il tuo.
    La campagna e le sue sfumature fondamentali, il cibo, l'approccio con l'animale (visto come parte del nostro vivere e non come "bene" da sfruttare, la Geoarte (da approfondire) fino alla Land Art, Smithson, De Maria e Long sono i pionieri di qualcosa di geniale che il tempo può cancellare ma chi li conosce non può dimenticare.
    Ci hai offerto uno spicchio di storia dell'arte in modo alternativo e godibilissimo, un piacere da gustare parola dopo parola.
    Bellissimo articolo, un abbraccio e l'augurio di un sereno fine settimana.

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    1. Ciao Romualdo!
      Come ho scritto non è stato un qualcosa di voluto e questo mi ha reso ancora più curiosa. Poi scoprire la Geoarte ha valorizzato il mio viaggio. È meraviglioso il fatto che l'Arte possa fare coppia fissa con la Scienza, in questo caso la Geologia.
      Sono contentissima che ti sia piaciuto il mio semplice racconto.
      Ti ringrazio tanto. Buon fine settimana anche a te. 😙

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  10. Che meraviglia cara Pia , un post che lascia senza fiato fino alla fine , talmente è interessante e bello visionare le tue fotografie .
    Complimenti sei bravissima .

    Un abbraccio ed un buon fine settimana. 🌺
    Rosy

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    1. Grazie Rosy, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto.
      Ho solo mostrato ciò che mi ha interessato ed incuriosito, niente di più. È sempre meraviglioso conoscere cose nuove o ricordarne di antiche e qui è tutto ben integrato con grande accoglienza.
      Abbraccio enorme e buon fine settimana a te. Ciao.

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  11. Bellissima questa iniziativa che unisce l'arte all'amore per la natura. Io vivo in un paese di campagna e amo queste cose. Mi sarebbe piaciuto partecipare, chissà quanto avrei imparato e quante foto avrei fatto. Grazie per la condivisione !! Cari saluti.

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    1. Hai ragione è una bellissima iniziativa. Sarebbe stato meraviglioso se ci fossi stata anche tu, altroché!
      Grazie a te di esserti fermata a leggere. Buon fine settimana, ciao.

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  12. Risposte
    1. Sì Vincenzo, davvero godibilissima!
      Buon fine settimana a te, grazie di cuore.

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  13. Molte di queste foto le ho viste in anteprima ma non conoscevo il resto. Grande post, grazie di avercene parlato. Buon sabato.

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    1. È vero, tu hai visto il tutto ed anche di più. Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di scambiarci gli avvenimenti prima ma ora sai. Bacissimi, buon Sabato e Domenica.

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  14. Bello ritrovarti on-line così presto. Gran bel post cara Pia, ma soprattutto ottima iniziativa che unisce l'amore per la natura con quello per l'arte. Mi sembrano un ottima accoppiata. Eh si mi ricordo di quando il tuo blog era più fantasy e devo dire che mi manca quel tempo. come ti ho detto anche sul mio blog, spero che in futuro, almeno qualcuno dei tuoi post, possa tornare ad essere fantasy. Buona domenica e serena nuova settimana in arrivo

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    1. Ciao carissima Arwen.
      Grazie!
      Come ho scritto da te bisogna proprio che torni ad elargire un pizzico di Fantasy. Lo amiamo così tanto. 😉
      Abbraccio forte. Buona Domenica e buon fine settimana. 😙

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  15. Davvero una bella esperienza.
    Satebbe molto utile ritornassimo un po' a vivere queste cose

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