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Tana libera tutti

 

Orbene mi chiedevo: cosa stanno facendo i "nostri eroi", cittadini d'Italia, che si trovano in zona gialla? 

Ho notato grandi differenze che vanno dal traffico aumentato ed anche più indisciplinato, alla mascherina usata ma a volte poco considerata. 

I bar, locali, negozi e quant'altro aperti sembra aver spalancato le porte del Paradiso di Dante. 

Tutti liberi e felici... ma fino a quando or mi chiedo? 

Però qualcuno sembra avere accortezze adeguate. E per fortuna ma non basta. 

Se la prova non sarà superata e nonostante i vaccinati ci ritroveremo con nuovi contagi, sono più che certa che tutto sarà di nuovo sbarrato. 

Mi sento libera e felice anch'io ma non me la sento ancora di andare a ballare, sorridere e cantare. Anche per rispetto a chi ci ha rimesso le penne. 

Voi cosa ne pensate? 

La vostra piumata volatile 

Pia. 


Immagine dal web 

Commenti

  1. Io sono preoccupato. A Roma riaprono cinema e ristoranti, ma per ora me ne guardo bene, e non mi ammucchio neanche all'Ikea o semplicemente in fila compulsiva per un cono gelato. Spero prevalga il buon senso, la responsabilità, la disciplina...e spero nei vaccini a spron battuto, ovviamente.. ;)

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    1. Hai ragione Franco e lo sono anch'io.
      Speriamo che non avvenga il peggio.
      Eppure se ne è parlato tanto, e mi fa rabbia questo comportamento irresponsabile che si vede ancora in giro.
      Non ci resta che la speranza nel vaccino. Abbraccio e grazie.

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  2. Ciao cara Pia , anch'io da cittadina della regione Piemonte mi chiedo perchè ci hanno messo tutti in zona gialla?
    Mi spiego meglio , in quanto non vorrei essere fraintesa , allora per quel che Mi riguarda io la zona gialla non la considero , mi basta potermi muovere nel mio comune di residenza e che mio figlio che vive in un comune a 12 km dal mio possa serenamente venire a pranzo dai suoi genitori . Detto questo , volevo dire che ho trovato allucinante ed insensato mettere la Sardegna mesi fa in zona bianca , considerando che il virus non arriva in base alle zone , troppa libertà , può nuocere gravemente alla salute , infatti , e mi spiace per loro ( ma ti diro' che qualcosa c'e' che non mi convince della Sardegna ad oggi in zona rossa ....) sarà che sono abituata a spaziare e vedere oltre con la mente , ma secondo me la loro zona ROSSA mentre tutta Italia e' in zona gialla ,
    ha un significato molto importante , ed è quello di tutelare la regione per le vacanze estive , ovviamente , quando sarà ora ( secondo chi di dovere) tornerà
    gialla se non addirittura bianca e tutta Italia chissà poveri noi che zona saremo?
    Sai penso che non ci sia una data di fine di tutto questo , penso (ahimè) sperando sempre di sbagliarmi e ne sarei felicissima , ma sono abituata a vedere
    in generale sempre il peggio , che se poi diventa meglio potrò goderne appieno senza farmi false illusioni .
    I vaccini non commento in quanto fanno quello che possono ...

    Avrei preferito un altro sistema di divisione regioni , come scrivi bene tu ....siamo tutta Italia degli eroi iniziando dall'esperimento fatto in zona bianca sulla Sardegna a seguire tutta Italia , ma e' anche vero che bisogna lavorare , ma non sono le aziende, i mercati , i negozi , i liberi professionisti , i teatri , le scuole , i cinema , e oltre che sono luoghi dove si attacca di più il VIRUS, è chi non rispetta le semplici regole che sta facendo del male a tutta l'Italia.

    Cara Pia , perdona , mi sono dilungata parecchio , ho scritto un personale pensiero , ovviamente senza ledere in alcun modo nessuno , ognuno la pensi
    pure come è giusto , tutto può essere confrontato e discusso , sempre in sincerità .
    Un abbraccio , buona giornata
    Rosy

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    1. Ma figurati Rosy, hai scritto cose molto importanti e che condivido pienamente.
      In effetti anche per me non è cambiato molto con la diversità di colore della zona in Campania.
      Lavoro esattamente come prima, uso tutte le precauzioni come sempre ed esco solo per necessità varie. Proprio perché essere responsabili è e deve essere la priorità di tutti.
      La zona bianca in Sardegna ha messo in risalto proprio ciò di cui ho paura io, ora che per la maggior parte siamo in giallo.
      Forse le genti lì sono state usate come cavie, per sperimentare i comportamenti di tutti e quindi sono eroi e lo siamo anche noi proprio perché teniamo duro e non molliamo. Però ora sappiamo gli errori che commettiamo ed allora mi chiedo: perché continuiamo a sbagliare? Perché non ci correggiamo imparando da questi errori?
      È tutto così evidente, non so...
      Sono semplicemente molto preoccupata e dispiaciuta per i prossimi contagi e purtroppo morti.
      Non sono pessimista come te ma da ciò che vedo faccio fatica a non vedere il peggio.
      Speriamo in bene dai. Ti abbraccio forte anch'io Rosy e grazie di cuore.

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  3. Ciao Pia, dopo l'ennesimo apri e poi chiudi vivo felicemante alla giornata con un poco di egoismo.
    Questa pandemia ha creato tregedie e povertà che spero questo quasi liberi tutti possa aiutare l'economia, dipenderà dai nostri comportsmenti e questo mi fa paura perché l'alta percentuale di cretini può vanificare tutti i sacrifici di questi tanti mesi.
    Ciao fulvio

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    1. Il tuo comportamento è più che giusto Fulvio. In fondo non dobbiamo cambiare o chiuderci ma essere solo molto prudenti.
      E la tua paura circa i cretini è anche mia purtroppo.
      Continuano a distruggere quel che si cerca di recuperare con i giusti comportamenti. Se continua così e non si danno una calmata finisce che si perdono posti di lavoro e serenità. E la cosa più stupida è che tra quelli che patiscono ci saranno anche questi cretini.
      Grazie ed abbraccio enorme.

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  4. Idem per me. Sono in zona gialla ma non faccio niente di particolare, conduco la mia vita di sempre , anche perchè sono una persona un pò solitaria, non amo i luoghi affollati, non vado quasi mai al ristorante, ecc...continuo ad usare le mie precauzioni di sempre. Vado fuori ma son sempre da sola, non prendo treni, metro, ecc.. Sono stata in montagna lo scorso week end ma è la mia casa , che non vedevo da sei mesi e ne son stata felice. Lunedì andrò a vaccinarmi, non so neanche io se sono contenta o no, temo un pò il vaccino, comunque vado. Ciao e buona giornata.

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    1. Ecco, come ho scritto già alla cara Rosy qui sopra, faccio esattamente come te. Uso solo la mia macchina per spostarmi ed evito i luoghi affollati. Non ci vuole tanto, basta un minimo di attenzione.
      Buon per te che ti vaccini, io mi prenoto in questi giorni e poi attendo la chiamata. Ne ho paura anch'io ma è necessario.
      Buona serata a te Mirtillo e ti ringrazio.

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  5. Via anche a me manca la balera la scarpa col tacco alto dietro vestito verde Ramarro con camicia rossa ricamata in oro bianco cravatta Viola acceso ciuffo bizzarro dire signora balla e sentirsi dire no grazie

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    1. E ci credo che si rifiutano le signore se ti presenti così... ahahahah...
      Torneremo presto alla nostra vita di sempre dai. Ciao ed abbraccio Andrea.

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  6. Per la prima volta in vita mia, nonostante tutto, vorrei essere in Italia! Sono confinata qua in Tunisia per giunta in queste condizioni! Mi sono appena sfogata da me! Un delirio guarda!

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    1. Mi dispiace Sara, dai che tra un po' passo a leggere il tuo giusto sfogo. Abbraccio forte!

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  7. Essere in zona gialla, addirittura bianca, nemmeno l'essere vaccinati ci esime dalle precauzioni dettate: distanziamento, igiene e mascherina, sempre e ovunque, altrimenti presto saremo nuovamente in zona arancio o rossa. Non capisco quale sia la difficoltà nel mettere in atto seguire queste tre semplici regole, mah!
    sinforosa

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    1. Bravissima Sinforosa! Davvero non comprendo anch'io!
      Serve per migliorare la situazione ed evitare morti.
      Se poi, in seguito, non si torna alla normalità, allora protesterò anch'io.
      Per ora però ci vuole solo prudenza. Vaccinati e non.
      Abbraccio forte!

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  8. Sono molto preoccupata di queste aperture. Io avrei aspettato almeno fino a metà maggio. Ma non sono le aperture in sè che mi preoccupano, quanto piuttosto i comportamenti indisciplinati di alcune persone. E' vero anche che molte attività economiche sono sull'orlo del baratro, però se passava qualche altra settimana e magari si attendeva un indice di positività più basso, secondo me era meglio.

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    1. Buonasera Caterina.
      Non so dirti se la tua osservazione sia giusta. Lo so che l'economia sta soffrendo. Forse bisognava dare la possibilità di riequilibrare i guadagni ma... e se attendendo un pochino qualche altro giorno, azzerando quasi le vittime del Covid, avessero permesso di non rischiare di chiudere nuovamente? È questo il mio dubbio e quesito.
      Ora possiamo solo attendere per vedere se la scelta fatta sia stata quella giusta. Ma ho seri dubbi.
      Ciao carissima, ti ringrazio.

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  9. Ho paura che questo liberi tutti ci porterà alle chiusure!

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    1. Giustissimo Olga! È la mia stessa paura e preoccupazione.
      Ora possiamo solo attendere e vedere cosa accade purtroppo. Abbraccio. Grazie.

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  10. Breve storia triste: a questo punto della pandemia più o meno saremmo dovuti essere non dico vicini alla fine, ma comunque un po' più ottimisti... Ed invece qui da me i casi stanno aumentando forse per la prima volta in modo esponenziale perché pare che dei positivi siano andati in giro pur sapendolo. Si sa come sono le voci di corridoio, certo, magari non ci credo... Eppure i numeri sembrano crescere... Personalmente io non sto prendendo ancora nessuna libertà, se non quella di vedere ogni tanto una sola persona di cui mi fido e che ha anche lei molta attenzione.
    Speriamo bene...

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    1. Ecco Paola, grazie della tua testimonianza.
      È proprio quello che temo da sempre. Ma come si fa a continuare con questi comportamenti irresponsabili?
      Non possiamo allentare purtroppo, proprio per colpa di questi cretini, come ha indicato giustamente Fulvio qui sopra.
      Cerca comunque di stare attenta e non fidarti mai di niente e nessuno.
      Si, speriamo bene. Grazie ancora Paola.

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  11. Onestamente? Sono preoccupato ma forse non solo e non proprio esclusivamente per le ragioni che puoi immaginare. È vero è necessario stare attenti ma se si può uscire si deve poter uscire altrimenti che senso ha essere gialli? Che senso ha dire uscite e poi criticare se si esce avendo ovviamente l'accortezza della mascherina? Molti temono gli assembramenti ma allora dovrebbero spiegarmi e spiegarci il senso di un esperimento riuscito in pieno tenutosi un mese fa a Barcellona in Spagna. Concerto di un gruppo, 4592 persone a vederlo, ammesse a condizione di essere vaccinate o aver fatto un tampone anche rapido prima del concerto e tenere durante lo stesso la mascherina. Distanziamento sociale azzerato tutti stipati come una volta. Risultato dopo un mese? Solo 6 contagiati asintomatici dei quali 4 si è dimostrato avessero già in incubazione la malattia prima del concerto (per cui o falso negativo del tampone o vaccino che non aveva ancora prodotto i suoi effetti se davvero poi li produce...) mentre per gli altri 2 non si è certi di dove si siano contagiati anche se per loro l'ipotesi che non sia successo a causa del concerto è ritenuto molto probabile. Nessuno dei 6 ha peraltro contagiato altri. Ecco, qualcuno cortesemente mi dovrebbe spiegare perchè in Spagna con un numero (fonte El Pais on line) di vaccinati basso quanto il nostro, un esperimento del genere ha ampiamente funzionato mentre da noi dovrebbe fallire miseramente. Io continuo a non sapermelo scientificamente spiegare. Forse, qualcuno qui da noi, ha davvero voglia di tenerci segregati ed impauriti, il dubbio a me sorge sinceramente.

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    1. Giusto e giustissimo Daniele.
      Infatti hai messo in evidenza quanto le regole che seguiamo possono fallire se non si predispongono le giuste misure precauzionali dei quali si dovrebbe occupare chi ci governa.
      L'esperimento in Spagna ha avuto risvolti positivi proprio perché, non come gli italioti sofferenti delle regole, oltre alla responsabile educazione e regolamentazione autonoma del suo popolo, sono state effettuate le giuste azioni da seguire per evitare inutili e possibili contagi.
      Pero non si può comunque cantare vittoria perché nonostante tutto ci sono stati comunque segni di positività. Basta uno solo affetto di Covid capace di contagiare il mondo. Per cui, in quel caso sono/siamo stati quasi fortunati.
      Solo la prudenza potrà aiutarci. Su ciò non si tange per me.
      Che poi portarci in zona gialla non vuol dire "tana libera tutti" ma se sarete bravi tutti e responsabili ne usciremo.
      Possiamo anche essere cavie ma tutto dipende solo dal buon comportamento di ogni singolo essere. Meglio rendersene conto, prima che sia troppo tardi.
      Dubbi ne abbiamo tanti ma la realtà è che il Covid si diffonde solo per irresponsabilità nostra e dello Stato.
      Intanto noi facciamo il nostro e poi si vedrà.
      Ciao Daniele e grazie di cuore delle tue oneste e stragradite parole.😘

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