II parte: Fantastico Manara!
Da sempre innamorata del suo tratto sono riuscita a guardare da vicino quei disegni che degnamente lo hanno reso famoso nel mondo.
Le sue linee pulite che a momenti mi ricordano le chine dei vecchi disegni d'oriente.
Nonostante una certa maturità che si nota nelle sue ultime opere, mi è molto piaciuto osservare le sue strisce con le evidenti correzioni.
Nella prima sezione della mostra troviamo proprio questi disegni i cui ritocchi non sono molto notabili in foto (ma con un pizzico di attenzione... ).
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Realizzati per dare vita ad un libro scritto da H.G. Wells nel 1881, Il profumo dell'invisibile, ha fatto in modo che nascesse l'icona più nota del nostro Manara.
Miele.
In realtà le protagoniste sono due:
Miele, libera e allegra, oltre che bionda, interessata all'uomo invisibile solo per divertirsi senza trarne profitto e Bruna (con i capelli scuri), che al contrario vuole conoscere il segreto dell'invisibilità diventando oltremodo spregiudicata e disinibita...
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Ma nella sezione fumettistica ci sono selezioni di altre realizzazioni, visto che stiamo parlando di 36 storie lunghe pubblicate e tradotte in tutto il mondo con circa la stessa quantità di storie brevi.
Inizialmente lavora per Genius, Jolanda e Terror, poi per il Corriere dei Ragazzi, per Larousse in Francia e Mondadori con i tre episodi della Storia d'Italia scritto da Enzo Biagi.
Ma la prima storia d'autore che lo avvia verso una grande carriera è quella del suo alter ego Giuseppe Bergman e Le Avventure di HP (Hugo Pratt), anche se aveva già realizzato storie pubblicate prima come Lo Scimmiotto, Alessio il borghese rivoluzionario, Un fascio di bombe (grande la tavola del fumetto di "No al fascismo" visto dal vivo nella mostra) e l'Uomo delle nevi.
Con Bergman la sua notorietà sale a tal punto che la sua storia viene pubblicata su una delle più importanti riviste di Bande Dessinèe francesi, A Suivre, edita della Casterman, la casa editrice di Tin Tin.
Mi dispiace ma non ho volutamente fotografato. Bisogna ammirare questi lavori da vicino per comprenderne davvero la loro bellezza. 😉
Inoltre l'illuminazione era terribile, è stato difficilissimo fotografare.
Nell'82 collabora, su suggerimento di Vincenzo Mollica, con la nota rivista per adulti Playman e realizza Il Gioco, uno dei fumetti più liberi, erotici e trasgressivi oltre che magnificamente disegnati che siano mai esistiti, ottenendo così un grande successo. Il Gioco 2 sarà sulla rivista Totem, Il Gioco 3 e 4 saranno meno leggeri e più forti per i temi trattati, tra corruzione ed intrighi internazionali.
Edizione Nuova Frontiera raccoglie tutti gli episodi pubblicati su Playman in un solo volume con grande consenso del pubblico. Manara diventa così per tutti il "maestro dell'eros".
Con Hugo Pratt realizza capolavori come Corto Maltese, Tutto ricominciò con un'estate indiana e su Totem inizia la pubblicazione di Il profumo dell'invisibile (per chi non ha letto la storia, il profumo corrisponde all'odore del caramello che il protagonista invisibile ha addosso, facendo riconoscere così il suo passaggio), immortalando il successo di Miele.
Questi sono tutti di mia proprietà, credete abbia esagerato?
Giusto per far arrossire le brave donnine... 😉😁
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La collaborazione con Hugo Pratt lo forma, quindi sarà suo maestro oltre che suo perenne amico.
Qui osserviamo una delle tavole di El Gaucho pubblicate sulla rivista Il Grifo.
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Ed ora arriviamo alla parte, per me, più interessante.
Si tratta della grande collaborazione avuta con
Federico Fellini.
Continua...
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Bellissimo, e bellissima esperienza.
RispondiEliminaAdoro Manara, ho sia Miele che Bergman, tutto, ed è vero che è particolare. Ebbe successo per questo, immagino.
Quanto alle piccole correzioni, ci sta tutto, e tanto in stampa non si nota niente^^
Moz-
Sì Miki ma lui ha fatto molto altro. Si tende a parlare solo della parte più nota, invece c'è tanto di più e la mostra mette in mostra proprio questo. Ne scriverò in seguito ovviamente.
EliminaIo amo le correzioni, sono segno di estrema autenticità.
Grazie, abbraccio.
Il talento c'è tutto, un tratto di un'eleganza unica. La bravura nel saper giocare con le immagini e nel creare scene quasi cinematografiche fa il resto. Grazie per aver condiviso alcuni scatti con noi.
RispondiEliminaHai assolutamente ragione. Chi lo conosce sa bene che per le sceneggiature ha avuto un gran maestro, parlo di Pratt ovviamente.
EliminaMa le collaborazioni successive lo hanno davvero formato secondo me.
Grazie a te Ariano, alla prossima parte. Ciao.
Artista completo e questi tuoi scatti lo dimostrano. Attendo la parte successiva con molto interesse.
RispondiEliminaVero Daniele e ti ringrazio tanto.
EliminaArriva quanto prima, purtroppo non preparo nulla prima, per cui giusto il tempo (poco in realtà) d'impostare il tutto. 😉
Alla prossima allora, ciao.
Inconfondibile il tratto, quello di un grande artista, di un maestro, non è solo erotismo ma molto di più ;)
RispondiEliminaGrande sei Pietro! Hai colto in pieno il mio intento.
EliminaManara deve essere considerato per ciò che è, un grande maestro d'arte. Punto.
Non mi piace più quel brutto senso di pregiudizio nei suoi confronti.
Ti abbraccio forte, grazie.
Un grande artista, anche se non è il mio genere.
RispondiEliminaConcordo con te Mr Loro. Non so se si possa catalogare in un genere, comunque è un notevole artista. 😉
EliminaGrazie del tuo intervento e buona serata. Ciao.
Bellissimo, un tratto unico, un grande maestro. grazie Pia. Ho letto tutto con interesse, non sapevo tutte queste cose.
RispondiEliminaBuon sabato.
ps: In quanto alla richiesta fatta sul mio blog, nessun problema, posta quello che vuoi.
Un caro saluto, Stefania
Grazie e concordo con te Stefania, un tratto unico e personalissimo.
EliminaBuon Sabato e sera e Domenica.
P.s. felicissima che tu abbia accettato, grazie infinite. 😀
Poi ti faccio sapere quando posto il tutto.
Un forte abbraccio, ciao. 😙
Molto interessante la prima parte. È per veri amatori il disegno di Manara, anche mio marito colleziona i suoi volumi. Ha un tratto estremamente riconoscibile, immediatamente comprendi che si tratta di lui. Aspetto la parte dedicata a Fellini. Buon sabato!
RispondiEliminaÈ così, il tratto è speciale, unico come ha scritto anche Stefania nel commento precedente. Dovresti farmi sapere cosa hai di lui sai?
EliminaArriva al più presto.
Grazie Mari, notte serena. 😙😚😙
A me non interessano i pregiudizi, Manara rimane un grande artista dalla mano magica..
RispondiEliminaEcco, questo è il giusto atteggiamento per comprendere i grandi personaggi, mai avere pregiudizi.
EliminaConcordo assolutamente con te Franco, ti ringrazio tanto.
Ciao, alla prossima.
Per me, questo è un mondo nuovo. Infatti io non conoscevo Manara e non ho mai letto i suoi fumetti. Devo dire che è molto bravo, ha un tratto unico e molto elegante , mi piace il suo modo di disegnare , una grande dote. Saluti.
RispondiEliminaMi fa piacere di farti conoscere qualcosa di nuovo. In fondo questo dovrebbe essere lo scopo principale di un blogger per me. 😉
EliminaTi ringrazio infinitamente Mirtillo.
Mi piace il tuo indicare elegante il suo tratto, in effetti non hai torto. Di nuovo grazie di cuore. Ciao e buona serata.