Gratitudine celeste

È arrivato il momento di scrivere degli angeli. 

Immagine dal web 

Questi esseri silenziosi che non sentiamo neanche noi. Eppure ci sono sempre accanto. Nelle persone che ci hanno messo al mondo. In chi ti sorride per strada senza un vero motivo. Nella risata cristallina di un bimbo. Nella rugiada della pioggia. Nelle parole di una persona gentile. Nel silenzio delle fronde degli alberi. Negli sguardi mesti di un passante. Nelle fusa gioiose di un micio o nella presenza vicina di un cane affettuoso. Nel trillo svolazzante di un cardellino. Nel vento forte, nel vento placido. 

Non ti accorgi di quando una mano ti solleva dalle tue cadute e quando ti spinge forte per farti riprendere in mano la vita.  Eppure accade e neanche ti chiedi come, né perché. Può capitare, a fatica per colpa nel nostro ego, di sentirli nell'istante in cui dici una parola giusta, quando compi una giusta azione. Quando hai successo nella vita grazie ad un buon colloquio, ad un giusto esame. 

Loro ci aiutano, noi non li sentiamo ma sono presenti. Sempre. 

Gli angeli. 

Sono immateriali? Sono vivi? Hanno il soffio dell'Amore? Cosa sono in realtà? E per noi cosa sono? 

Tante domande, un unica risposta. 
"Grazie". 

Pia