Caravaggio
Siccome sono estremamente innamorata di lui, quando seppi del filmato che avevano realizzato sulla sua storia, inizialmente ero titubante.
Non è così facile spiegare questo personaggio di estrema arte ed intelligenza.
Dal forte carattere, una personalità che non può essere spiegata perché varia e controversa.
Ho visto dal vivo l'opera che anche nel film sembra maggiormente rappresentarlo.
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La Medusa dal vivo, anche se disegnata su di uno scudo piccolo, per cui il dipinto è corrispondente alle dimensioni obbligate della sua base, ha una forza, una potenza vitale, sembra voglia balzare fuori come se un qualcosa di reale fosse intrappolato lì come in un sortilegio.
Anche le altre sue opere, originali, di grande maestria ed estremamente realistiche hanno questo modo di imporsi al pubblico.
Come dico sempre non mi piace vedere in TV opere d'arte, lo accetto solo perché serve per far conoscere ed insegnare, quindi la mia reazione negativa alla realizzazione del film era dovuto a questo mio pensiero.
Comunque per giudicare bisogna prima vedere.
Infatti è ciò che ho fatto e la mia sorpresa è stata grande.
Un film unico, ben raccontato anche grazie alla sensibile voce di Manuel Agnelli (a volte, in quanto ad opinioni spesso sembro lui...eheheheh).
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| Immagine dal web |
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Caravaggio
l'anima e il sangue.
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| Immagine dal web |
Il filmato in alcune parti sembra lento e noioso ma questa è una sensazione personale che magari ad altri potrebbe sembrare diverso.
Molto ben interpretato in quanto a recitazione dall'attore Emanuele Marigliano.
Ma ciò che ha sciolto il mio iniziale riserbo e dubbio sono le stupende immagini dei suoi lavori che mostrano particolari con estrema maestria, quasi come vederli dal vivo. Non immaginate la mia gioia scoprendo ciò.
Ed il racconto dei maestri d'arte che ci fanno scoprire i segreti racchiusi in queste opere...
Ecco, non voglio aggiungere di più.
Solo vi suggerisco di guardarlo, ne vale assolutamente la pena.
Ciao e grazie.
Ciao Pia, innanzitutto complimenti e un in bocca al lupo per il nuovo blog, penso che concentrare in un unico spazio le proprie passioni, avventure e curiosità permette di "creare" un percorso narrativo.
RispondiEliminaRiguardo al film (che penso a breve di guardare) sono molto scettico ma potrò dire qualcosa a visione avvenuta.
Memore dei lungometraggi che recentemente hanno visto protagonisti Raffaello e Michelangelo ho, in cuor mio, il timore di un'ulteriore delusione (i film citati non mi sono piaciuti affatto), speriamo che in questo caso sia diverso.
Non amo i film che raccontano gli artisti, di solito manca la "lettura" delle opere, ridotte a contorno del racconto della vita privata che viene spesso stravolta per renderla più cinematografica, si cerca di creare il personaggio con uno stile contemporaneo.
Sicuramente sarà un mio limite ma questi film non riescono a darmi quelle emozioni che le opere e lo studio dei loro autori riescono a darmi.
Grazie per lo spunto che permette un'interessante discussione.
Buona giornata, a presto.
Ciao Romualdo, grazie di essere qui.
RispondiEliminaSai che invece non ho visto né Raffaello né Michelangelo?
Proprio perché la penso esattamente come te. Anche se dovrò farlo prima o poi, devo pur conoscere per esprimere un parere.
Ma da ciò che mi dici penso che i miei dubbi siano confermati. 😉
Comunque trovo molto più giusto vedere fisicamente le opere degli artisti, le sensazioni sono così diverse e forti, non è paragonabile con nessun tipo di realtà virtuale o cinematografica e di ciò ne sono più che convinta.
Però questo filmato ha espresso bene e con rispetto, senza eccessi, sia la vita dell'artista che le sue opere e nonostante alcuni punti siano lenti e noiosi (come ho scritto già) ho trovato tutto molto giusto, da vedere e gustare per me. Credo che non te ne pentirai se vorrai vederlo e spero che mi voglia far sapere come ti è apparso. Bacio!
Mi hai chiesto di lasciare un parere nel caso avessi visto il film ed eccomi qui.
EliminaPenso che mai come in questa occasione i nostri gusti siano cosi lontani, non voglio tediarti con le mie "negatività" ma, come in altre occasioni che abbiamo già sottolineato, i film sugli artisti non riescono ad andare oltre i cliché, gli stereotipi conosciuti dai più, manca l'approfondimento sul legame tra l'artista e le opere e non bastano le esigue apparizioni di Strinati e Gregori per "aprire" il mondo caravaggesco. La voce di Agnelli poi è il punto più basso del film.
Se avessero "scritto" il film come tu hai scritto la recensione avremmo avuto ben altri risultati.
Spero che non mi toglierai il saluto dopo questo intervento ma so che con te posso esprimermi liberamente, cosa che non è possibile fare altrove.
Un abbraccio, a presto.
No Romualdo, i nostri gusti al contrario sono molto vicini, hai ragione su tutto (tranne la voce di Agnelli che trovo cupa al punto giusto...ahahahah...), comunque credo che l'approfondimento avrebbe dovuto esserci ma, forse, sarebbe risultato tutto troppo pesante.
EliminaGrazie dei tuoi speciali complimenti, sempre immeritati...eheheh...
Comunque il saluto te lo tolgo solo se vai via. 😁😂🤣😎
Abbraccio forte e buona Domenica!
Pietro scusami, ho cancellato il tuo commento.
RispondiEliminaTi rispondo però, non so come recuperarlo, se vuoi riscrivilo.
Mi hai scritto che ti ho convinta e che lo vedrai.
La mia risposta è:
Grazie! Convincere te è qualcosa di grande importanza...fammi sapere poi, mi farebbe molto piacere. Ciao e smack!
Non ho visto il film e nemmeno la Medusa dal vivo ma immagino possa veramente mettere i brividi.
RispondiEliminaFelice settimana, un abbraccio.
enrico
Buongiorno Enrico!
EliminaBrividi di piacere però...ahahahah...certo se saltasse fuori dallo scudo mi preoccuperei...🙄😨😲
Bacissimi e buona Domenica (perdona il ritardo alla risposta 😘).