Sabato in Arte: Le magnifiche ultime scoperte e la magica Archeologia.
L'Archeologia è una di quelle materie che tanti di noi hanno desiderato conoscere e praticare sin da bambini.
Tipo "io voglio fare il dottore", "io voglio fare l'astronauta", "io voglio fare..."...
Io avrei voluto fare anche l'archeologa... ovviamente. 😁
A parte questo divertente preambolo personale, in realtà in questi giorni ho letto di quante nuove scoperte abbiamo ottenuto in giro per il mondo.
Alcune davvero molto importanti e voglio solo accennarvele.
Quella più straordinaria e per certi versi divertente è la probabile scoperta della più famose tra le leggende: la scoperta delle "Colonne d'Ercole".
Eracle (Ercole) le avrebbe costruite prima di affrontare la decima sua Fatica e servivano per indicare la fine del mondo conosciuto.
Ovviamente la notizia è stata smentita.
In realtà quel che si è scoperto è l'esistenza dell'importante
Tempio fenicio-punico di Melqart ed Ercole.
Immagine dal web |
In realtà è comunque leggenda visto che pochi sono i documenti che lo descrivono, per cui si dubitava dell'esistenza. Ma un bravissimo studioso dell'Università di Siviglia, Ricardo Belizón Aragón, ne ha ipotizzato l'esistenza grazie al ritrovamento di alcuni resti di un antico tempio nel canale Sancti Preti nei pressi della baia di Cadice (San Fernando) in Spagna. Sembra però che si estenda molto più in là, verso nord intorno alla Punta del Boquerón. Questo grazie ai rilevamenti digitali che sono stati anche contestati da altri studiosi.
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Comunque una grande scoperta, staremo a vedere.
Altra novità è quella rinvenuta nel grande parco archeologico di Paestum e Velia nella provincia salernitana.
A parte i resti archeologici dell'antico
Tempio arcaico di Athena ritrovati sull'acropoli di Elea-Velia,
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quello che è stato più gradito è il rinvenimento dei due elmi ed alcune armi che sicuramente, dopo l'opportuna pulitura, ci darà degli importanti dati circa gli eventi che riportano all'antica battaglia di Alaia avvenuto tra i 541 ed il 535 a.C. Un terribile scontro avvenuto nel territorio sardo tra i greci profughi di Focea stanziati proprio ad Alaia ed i conquistatori coalizzati di Cartaginesi ed Etruschi. In realtà si spera di trovare al loro interno iscrizioni ed addirittura i nomi a cui appartenevano questi resti.
Immagine dal web |
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Sembra che i Focei in fuga si stabilirono in questa zona e, come loro abitudine, innalzarono il tempio dedicato ad Athena, offrendo a lei parte delle loro conquiste.
Anche qui aspetteremo pazientemente i risultati.
E per finire non posso fare a meno di accennare alla bellissima scoperta pluripubblicizzata della Stanza degli schiavi a Pompei. Precisamente nella Villa di Civita Giuliana.
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Credo che sia la più interessante e la più bella scoperta perché è tutto in ottimo stato e si nota molto bene l'ambiente e la sua "grandezza".
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Ovviamente altre meravigliose scoperte sono state fatte e molte e altre sono in corso. Ma il mio speciale grazie va a tutti coloro che si impegnano in tutto ciò che possa portare ad ogni conoscenza e cultura del nostro passato e del nostro mondo.
Per finire carissimi vi ringrazio di aver letto e vi invito ad approfondire queste meravigliose scoperte che sono di tale importanza da non poter non essere messe in mostra da chi ama l'arte e lo studio enorme e profondo dell'Archeologia.
A tutti il mio ciao.
L'archeologia dà concretezza alla storia. Grazie.
RispondiEliminaÈ talmente straordinaria... sì, è così Cesare. Grazie a te!
EliminaQuante meraviglie sono ancora nascoste e hanno tanto da raccontare, a noi , lontani nel tempo. Anche a me non sarebbe dispiaciuto fare l'archeologa, anche se penso che, potendo tornare indietro, mi dedicherei al restauro.
RispondiEliminaQuando ancora lavoravo, a scuola avevamo fatto la simulazion di uno scavo archeologico, con reperti nascosti, da ritrovare. Ci eravamo fatti aiutare da esperti, che avevano preparatotutto e ai bambini, era piaciuto molto. Ciao
Sono talmente tante, chissà cosa ci riserva ancora il futuro.
EliminaMa che cosa grandiosa avete organizzato per i vostri bambini. Magari fosse così in ogni scuola!
Grazie Mirtillo, un forte abbraccio! Ciao.
Grazie di avercene parlato, non ne sapevo niente,tra l’altro due importanti scoperte sono in Campania. Speriamo che la nuova scoperta di Pompei venga aperta al pubblico. Un abbraccio, Pia.
RispondiEliminaGrazie a te di aver letto Caterina.
EliminaCredo che avvenga presto. Ma attendo tante nuove scoperte. 😉
Buon fine settimana, bacio!
Post interessante.Mi sarebbe piaciuto di fare l'archeologa.Ciao
RispondiEliminaE quindi anche tu... benvenuta tra le aspiranti archeologhe... 😁
EliminaCiao Olga, grazie! 😘
L'archeologia è una sorta di caccia al tesoro, in cui si cercano "indizi" per ricostruire gli "eventi" e anche farsi un'idea della gente coinvolta. Una cosa che mi piace, abbastanza tipica peraltro (che in effetti non si può neppure definire archeologia in senso stretto) sono quegli edifici storici in cui si vedono i "livelli" dell'epoca di appartenenza, tipo le chiese con le cripte sotterranee con affreschi medievali e pavimenti magari con mosaici di epoca romana, e sopra la navata con matronei di epoca tardoromana ma affreschi rinascimentali e poi magari pure qualche cappella barocca.
RispondiEliminaCiao Ariano! Mi piace la tua descrizione dell'essere archeologi. Per questo forse è amata da tanti, è come un gioco intelligente e soddisfacente, culturalmente parlando.
EliminaBellissimo questo tuo ricercare stratificazioni storiche.
E quando scopri che sopra c'è poco mentre al suo interno (al di sotto addirittura) trovi catacombe e luoghi di culto che prima erano altro? Straordinario! Chiese che in principio erano templi? Wow! 😍😍😍
Bravi chi riesce a fare questo mestiere, il fascino supera ogni aspettativa. 😄
Ti abbraccio e buona Domenica! Grazie.
Mi sarebbe tanto piaciuto fare l'archeologia!! Mi immagino l'emozione quando un archeologo fa emergere un reperto antico da uni scavo
RispondiEliminaMamma mia, sai che bello? Ma si deve avere anche tanta pazienza e precisione. È molto difficile come mestiere secondo me, ma le soddisfazioni sono immense. Grazie Rossella, buona Domenica!
EliminaSi, sono emozionanti le varie scoperte che pian piano vengono fuori alla luce del sole e non solo.
RispondiEliminaBuon pomeriggio carissimo Giovanni.
EliminaEmozionano tanto e poi il lavoro che c'è sotto...
Un qualcosa di davvero prezioso.
Buona Domenica e grazie infinite!
L’archeologia mi affascina perché arricchisce le conoscenze del passato e anche nelle leggende ci sono quasi sempre delle verità. Interessanti sia le scoperte che mostri nel post sia la storia che le illustra. Pompei poi è una miniera inesauribile di bellezze.
RispondiEliminaFelice San Valentino, un abbraccio
enrico
Affascina tanto anche me. Le leggende poi hanno quasi sempre piccole verità in loro da scoprire, hai ragione. Pompei, Paestum... Roma e tutto il Lazio, le isole... tutta la nostra Italia per non parlare del resto del mondo, quante cose verranno fuori e non vedo l'ora di conoscerle.
EliminaGrazie e buon S. Valentino a te Enrico! Ciao e smack!
Una cosa che mi piace e al contempo mi inquieta è trovare, appena fuori il mio quartiere (Roma come ben immagini pullula di resti in ogni dove) infiniti luoghi mal curati e abbandonati, spesso con vestigia se non romane, almeno medievali, chiese derelitte circondate da arbusti e vegetazione, solamente risparmiate dall'edilizia devastante, ma abbandonate a stesse, della serie.. non ti cancello, ma ti lascio là, a farti corrodere dai secoli. ;)
RispondiEliminaComprendo ciò che scrivi. Quelle poche volte che ho visitato Roma mi è sembrato di camminare nel paese delle meraviglie. Sempre con il naso all'insù oppure all'ingiù oppure attorno ed ovunque. I miei occhi sembravano delle biglie impazzite nel vedere frammenti e costoni di arte e storia ovunque. Che gioia visitare questa tua bella città, mamma mia!
EliminaPerò che rabbia vedere anche cose abbandonate alle intemperie...
La Capitale proprio non lo merita... 🙄
Speriamo che qualcuno faccia qualcosa... Franceschini dove sei?!? 😬
Vabbe'... bacio Franco, grazie.
Mia moglie invece archeologa lo è diventata, ha anche lavorato per degli scavi in Egitto. Però- e non vorrei dare una delusione a nessuno- ha dovuto smettere perché è un lavoro che, specie in Italia, concede poche soddisfazioni ai giovani. Comunque segue, anzi seguiamo ancora con piacere le notizie di nuove scoperte.
RispondiEliminaMa che grande! Chissà che splendida esperienza ha avuto in Egitto!
EliminaLo so, in Italia le opportunità, specie per i giovani, sono poche e poca è anche la ricompensa per questo lavoro colmo di sacrifici.
Forse tua moglie non dovrebbe arrendersi però...
Già seguire è una gran cosa, soprattutto per chi conosce perfettamente il mestiere, beati voi! 😉
Da parte mia cerco di capire, scoprire ed amare questo lavoro, di più non posso fare purtroppo.
Un forte abbraccio ad entrambi, ciao Nick e grazie!
Che belle e interessanti queste scoperte, immagino sia molto emozionante ritrovarle e portarle alla luce. Ci vogliono, credo, passione e tanta, tanta pazienza. Qua ad Aosta quando scavano per passare qualche tubazione salta sempre fuori qualcosa: spesso tombe con ancora gli scheletri o reperti interessanti e ho avuto modo di vedere anche gli archeologi a lavoro. Buona serata, un caro saluto, Stefania
RispondiEliminaSiiii... l'emozione sarà tanta! La pazienza soprattutto. Chissà quanta visto il tempo infinito che ci vuole per riportarle nel mondo alla portata di tutti.
EliminaAosta non è da meno, giusto! Immagino la sorpresa nello scoprire certe meraviglie. Quindi hai assistito a qualcosa di speciale, complimenti a te Stefania! Magari capitasse a ma, seeee... ahahahah...
Abbraccioni cara Stefania e felice sera a te, grazie! 😚😙😚
L'Archeologia è una delle professioni più affascinanti che esistano: respiri la Storia, la scopri, la confermi la vivi.
RispondiEliminaEsattamente Daniele. E c'è tutto un mondo dentro. 👏👏👏
EliminaCiao e buona giornata. Grazie.
Dalle mie parti tra Liguri e Galli Boi e Celti si sono stabiliti qui 1700 e rotti anni prima di Cristo un esodo di ambrati conosciuti meglio come umbri perché avevano come motivo di scambio l'ambra tesoro della odierna Lettonia e Lituania e in quella glaciazione si sono spinti di verso di noi fino a trovare la loro dimora in Umbria noi abbiamo dei resti del loro passaggio io ho contribuito oal dissotterramento di questi resti ossei e Modesti attrezzi
RispondiEliminaQuanta storia e quante popolazioni che neanche si conoscono. I Galli Boi, i Celti, le origini di grandi generazioni e tutti i particolari etimologici che in tanti neanche conosciamo.
EliminaGrazie Andrea. Non conoscevo l'origine del nome Umbria.
Quindi chissà quante meraviglie hai potuto ammirare contribuendo a diffonderne la conoscenza nel mondo.
Ma hai qualche foto di questi ritrovamenti? Sarebbe bello poterne ammirare.
Comunque di nuovo grazie per questo bellissimo tuo contributo di cultura archeologica.
Buona serata, ciao.
solo il mio debole fisico mi ha impedito di fare l'esploratore :)
RispondiEliminaciao e grazie
Questo mi dispiace.
EliminaImmagino quante cose avresti potuto raccontarci... 😉
Grazie a te Antonypoe, buona giornata! 😗
a me non dispiace.
Eliminabuon giorno
Allora meglio così. 😉
EliminaBuona giornata a te Antonypoe, grazie.
buon giorno ancora
EliminaBuongiorno a te Antonypoe. 😊
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