Caravaggio e Gandhi per augurarvi Buon Natale!
È il giorno di Natale.
L'Attesa sempre più viva e ormai finita.
Il 25 Dicembre nasce nei nostri cuori sparsi nel mondo Gesù, ancora ed ancora.
Quindi la mia scelta per questo nuovo appuntamento di unione tra arte e poesia, in collaborazione con mia sorella Mariella, cade su questo fantastico dipinto che esprime più di ogni altro entrambe le cose.
Immagine dal web Michelangelo Merisi da Caravaggio Adorazione dei pastori 1609 Messina |
Quello che colpisce di più in questo quadro è la forza di Dio e Caravaggio sembra essere l'unico ad aver compreso meglio la sua volontà.
Lui ha saputo cogliere in tutta la sua esattezza tutta l'umanità del Dio in terra, quel Dio che si è fatto uomo divenendo figlio comune di genitori comuni, con tutte le loro tribolazioni e sofferenze. Esattamente come viene esposto nella sacra Bibbia.
Infatti vediamo Maria stremata dopo il parto che abbraccia protettiva il suo bimbo.
S. Giuseppe in ginocchio che osserva attento, pronto a porre il suo aiuto se ci fosse un minimo problema da risolvere e poi vediamo i pastori che osservano riverenti il Signore con tutta la tenerezza possibile. Il loro abbigliamento con la spalla scoperta e le mani giunte fanno provare tutto il loro candido adorare. Povertà, semplicità e modestia che riconosce il figlio di Dio pregando con fiducia e stupendosi di ciò che vedono davanti a loro.
La disposizione dei personaggi riprendono una croce quasi stesa in prospettiva.
Il bue e l'asinello con la mangiatoia fanno da sfondo e a rimarcare l'umiltà di questa scena vi è il paniere con gli attrezzi da falegname del nostro papà santo qual è Giuseppe.
Una poesia di umanità ed anche di conoscenza pittorica. Perché sembra che qui Caravaggio abbia ricordato in parte la tecnica artistica bizantina e lo si nota soprattutto osservando Maria.
Se desideriamo ammirarla dobbiamo recarci al Museo nazionale di Messina dove è tuttora custodita.
L'Arte non é qualcosa da considerare per pochi ma per tutti. Come di tutti è colui che ci guida, ci protegge e ci ama più di ogni altra cosa in terra tanto da farsi uomo e morire per noi risorgendo infine a nuova vita, pronto ad accoglierci un giorno lassù, nel suo perdono e nella gloria di Dio.
Buona festa del Natale di Gesù a tutti voi. Ciao.
🎄🌟🎄
La poesia abbinata da mia sorella nel suo blog "doremifa-sol, libri e caffè", ha un significato particolare.
Se consideriamo ciò che il mondo riflette, c'è da porsi diverse domande.
Una su tutte è quella che Mahatma Gandhi si chiede.
"Quando sento cantare:
"Gloria a Dio e Pace sulla terra"
mi domando dove oggi
sia resa gloria a Dio
e dove sia pace sulla terra.
..."
(Per leggere tutta la poesia cliccate "qui").
La pace in terra non c'è ancora.
Manca proprio qell'umiltà che è ben esposta nel quadro di Caravaggio.
E altre domande mi sovvengono:
Dove si trova oggi la nostra modestia, la nostra povertà e semplicità?
Perché non vogliamo essere umili?
Perché non desideriamo più di ogni altra cosa la pace?
Auguri!
🎄🌟🎄
A me ha colpito molto l'umanità ed la materna dolcezza di Maria. Buon Natale Pia di cuore a te ed alla tua famiglia .
RispondiEliminaGrazie Daniele!
EliminaAuguri che possano abbracciare tutta la tua famiglia e chi ami.
Buon Natale!
E' vero, non siamo umili né semplici. Ci complichiamo la vita, e spesso da soli, con un'incoscienza tutta umana, una debolezza che si può e si deve correggere.. Buon Natale Pia! Grazie di esserci!
RispondiEliminaIn effetti è come scrivi.
EliminaPossiamo e dobbiamo correggerci al più presto.
Buon Natale a te Franco! Augurissimi a tutta la tua famiglia ed a chi ami. Grazie a te di esserci! Smack!
Tanti Auguri Pia ;)
RispondiEliminaAuguri e buon Natale! Grazie Pietro!
EliminaMolto bello Caravaggio che non ha certo bisogno di me per essere scoperto.
RispondiEliminaBella la frase di Gandhi, ce la si dovrebbe porre ogni giorno.
Buone feste e auguroni tanti, Pia
Come sempre sei sagace caro Alberto. 👌
EliminaBuon Natale e buone feste a te, grazie! Un forte abbraccio!
Tanti auguri Pia, per te e tutti i tuoi cari.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Grazie Sari!
EliminaAuguri pieni di luce e serenità, abbraccio enorme.
Buon Natale!
Bellissimo dipinto! Buon S.Stefano
RispondiEliminaBuongiorno Carmen! Felice che ti sua piaciuto. 😊
EliminaBuon S. Stefano a te, grazie!
Ciao Pia, ripartendo dai versi di Gandhi, pubblicati da Mariella, si arriva all'opera di Caravaggio che ci hai regalato.
RispondiEliminaEssendo i due post volutamente collegati è naturale "leggere" ognuna delle due opere (i versi del Mahatma sono un'opera d'arte) legata all'altra.
Caravaggio, che anche in questo caso si rivela tutt'altro che "limpido", realizza questo quadro l'anno prima di morire, la situazione personale è travagliata, complessa, tormentata, e questo si nota nell'opera (che tu hai descritto magistralmente) non vi è traccia di "elevazione" spirituale riflessa sullo spettatore, in molte Natività traspare la speranza, la gioia, nella semplicità e umiltà (che tu hai sottolineato) ma il sacrificio, l'espiazione, emergono assieme alla sofferenza per un mondo in perenne bilico, l'umanità che non sembra volersi elevare, il pittore si fonde con la tela, e da vita al suo crepuscolo, forse era troppo tardi per rimediare , per fare i conti con i propri demoni.
Gandhi mette in evidenza l'importanza di questo faccia a faccia con noi stessi, evidentemente la strada da fare è ancora lunga.
Questa mia interpretazione è "contaminata" (in senso positivo) dalle parole pubblicate da Mariella come se accompagnassero il dipinto, e quest'ultimo è a sua volta impregnato dai versi di Gandhi, forse presi separatamente danno vita ad altre riflessioni.
Buone feste, un abbraccio.
Mariella é riuscita a legare questa poesia di Gandhi (opera d'arte, giustissimo) in modo mirabile.
EliminaIl dipinto del Caravaggio ha in sé molte cose che non si riescono a spiegare benissimo. Per cui quel che si legge è qualcosa che va oltre la semplice elevazione spirituale che, come scrivi giustamente, qui è inesistente.
Qui è l'umanità messa in mostra in tutto il suo aspetto. Tocca a noi sentire i messaggi che esso ci suscita.
Per cui mia sorella non ha fatto altro che sentire e vedere quel che il suo cuore le suscitava ed é riuscita a mostrare, del quadro, molto altro, accompagnandolo e vivendolo in modo vivido e pieno con la poesia.
Grazie Romualdo. Buone feste e S. Stefano anche a te! 😙
Grazie per la sapiente spiegazione. Siamo esseri fragili e lo dimostriamo tutte le volte che ci poniamo di fronte ad eventi e situazioni che non siamo in grado di comprendere o risolvere. Invece dovremmo semplicemente accettare la nostra inferiorità e provare a migliorare. Cosa che ci riesce più complicata di altre oggettivamente più difficili.
RispondiEliminaUn abbraccio sorella e grazie.
Grazie a te Mariella! 😘
EliminaBisogna accettare e provare a migliorare. Esattamente.
È difficile ma dobbiamo almeno provarci.
Bacissimi! 💖
Grazie Pia di questo splendido messaggio. Purtroppo l’uomo non ha ancora imparato ad essere umile e semplice, si illude di essere potente e persevera nell’errore, così facendo non migliora mai. Più volte ieri ho tentato di commentare, ma non funzionava molto bene il blog, tantissimi auguri di buon Natale e buon Santo Stefano.
RispondiEliminaProprio come scrivi Caterina, molto giusto.
EliminaL'importante è che almeno oggi ci sei e grazie davvero per averci riprovato.
Buon Natale e S. Sfefano, bacio enorme!
Due grandi capolavori : artisti che hanno immortalato se stessi e che hanno aiutato, e continuano tuttora, a comprendere il significato della Natività.
EliminaChiedo scusa : intendevo dire Caravaggio, il più grande dei pittori ... Di nuovo scusa per il disguido.
EliminaBuona sera Costantino!
EliminaCaravaggio ci ha aiutato a comprendere molte cose. In questo caso, con quest'opera, il suo senso circa la Natività.
Grazie, è sempre bello leggerti da me.
Abbraccio grande e buona continuazione della festività natalizia.
Buon Natale Pia, ti auguro di cuore delle belle feste ;-* che il nuovo anno ti porti quadri spettacolari e poesie mozzafiato da condividere la tua sorellina :)
RispondiEliminaTi abbraccio forte :-*
Carissima Paola che bello rileggerti.
EliminaFelice festa natalizia a te, grazie! 🌟💖🌟
Guarda mi basta che sia semplicemente migliore di quest'ultimo. 😉
Ti ringrazio tanto e che anche per te sia colmo di tutte le cose che più desideri.
Abbraccio e bacio. Ciao!
Auguri ..ti auguro che sia sempre natale nella tua vita ..
RispondiEliminaL'hanno augurato a me e l'ho trovato un buon augurio..nel bene e nel male... e te lo giro di cuore 💖
P.s. nel bene e nel male ..inTUTTO c'e il bene e male .
🎄
Grazie Tissi per il tuo bellissimo augurio!
EliminaBuon Natale, buone feste e che il nuovo anno sia migliore.
Abbraccio forte, ciao.
Carissima Pia, ho lasciato il commento "poetico" sul blog di Mariella e, per seguire il filo logico del vostro progetto, lascerò da te quello legato al lato artistico :)
RispondiEliminaUna delle caratteristiche di Caravaggio è proprio quella di riuscire a cogliere i minimi dettagli della condizione umana. Del resto stiamo parlando di un artista che utilizzava come modelli per i propri quadri prostitute, mendicanti e popolani, una scelta che anche al giorno d'oggi parrebbe fuori dagli schemi, figuriamoci nel Seicento!
In questo quadro, nello specifico, abbiamo una Vergine che è molto più umana e meno idealizzata: ha appena partorito ed è, come ci facevi notare, stremata.
Nell'espressione di San Giuseppe, ma anche dei Magi, io non vedo solamente l'adorazione ma anche la commozione che si può provare di fronte ad un bambino ed alla madre che lo ha appena messo al mondo. E' il miracolo della vita e, in quanto tale, non può non toccare il cuore.
In quanto alle domande che ti ponevi in conclusione del tuo post, sono certa che la mancanza di umiltà sia da imputare principalmente alla società in cui viviamo. Se sei umile rischi di rimanere per sempre intrappolato nel tuo piccolo orticello, in caso contrario puoi arrivare in vetta e raggiungere posizioni di potere. E nascono, in questo modo, tutti i conflitti. Insomma, è un cane che si morde la coda.
Il giorno che avremo delle persone umili ai "piani alti" ecco che allora questa struttura decadrà del tutto. Ma temo che quel giorno sia ancora troppo, troppo lontano.
Un abbraccio e tanti auguroni per il proseguimento di queste feste!
Ciao Miryam, buongiorno!
EliminaHo letto il tuo bel pensiero da Mariella, hai fatto bene.
Su Caravaggio in effetti è così. Lui sceglieva le sue figure dal popolo.
Molto giusta la tua disamina del quadro. Solo che quelli che tu indichi come i Magi in realtà sono umili pastori che osservano stupiti ed attenti ciò che è appena accaduto.
Il nostro mondo considera l'umiltà un gran difetto e questo non fa che danneggiare ulteriormente crescita, speranza, affidabilità e produzione per un futuro migliore.
Siamo molto lontani da ciò, è proprio così.
Ti abbraccio forte anch'io e buone feste a te. Grazie!