#paginediparoleperdute: pensionamento con dedica di forte unione
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Ci sono lettere che non conosciamo e che scompaiono dai nostri pensieri, dai nostri sguardi, dalla nostra memoria.
Solo la forza di un rovistare tra le miriadi di cose conservate, riesce a scovare qualcosa smarrita nel tempo.
Come questa pagina perduta di grandi parole altrettanto perdute.
Una madre che scrive parole di amore, di forte riconoscenza per un marito che ha dato tutto se stesso nella parte, forse, più importante della sua vita.
Un marito che finisce un percorso fatto di lavoro, grossi sacrifici, spesso lontano dalla sua famiglia ma sempre vicina nel suo cuore e nella sua mente.
Un percorso di vita che si interrompe.
Una nuova via da percorre che incomincia.
Ma la moglie, con le sue sentite parole non gli farà mancare il suo appoggio, forte. Come è sempre stato oppure ancora più forte allora. In quel nuovo viaggio dell'esistenza.
Non dimenticando di ricordargli che prima erano solo in due poi di più. I figli aggiungono valore a tutto quel vecchio percorso, colmo di speranze e di realizzazioni vere.
Una moglie orgogliosa, ancora innamorata e giudiziosa come poche.
Questo è il mio regalo di oggi nel piccolo spazio dedicato alle #paginediparoleperdute.
Il cuore della mia cara mamma per il meritato pensionamento del mio caro papà.
P.s. avete qualcosa di simile da mostrare a tutti noi.
Postatelo sui vostri posticini nel web, magari aggiungendo l'hashtag
#paginediparoleperdute.
Grazie! ♥️
Sono lettere che trasmettono emozioni e ti rimangono dentro per sempre.
RispondiEliminaSereno giorno.
Non me lo dire a me... l'emozione profonda quando l'ho scoperta e poi letta. 😍
EliminaGrazie Vincenzo, buon Lunedì con un forte abbraccio.
Emozioni che restano vivide, perché ci accorgiamo di quanto valore posseggono solo a distanza di tempo. Come questo delicato scritto. ;)
RispondiEliminaÈ verissimo Franco e forse tu lo comprendi meglio di tanti. 😉
EliminaGrazie! 😗
Molto dolce quella lettera!! Un'emozione che tua madre ha regalato a tuo padre e a tutti voi. Credo sia stato bello fargli capire che il pensionamento non era la fine, ma l'inizio della possibilità per voi di averlo più vicino. Mio padre si sentì male il giorno del pensionamento, non lo ha mai, dico mai, digerito. Lo abbiamo spesso invitato ad iniziare una serie di indimenticabili viaggi con mamma, ma lui non ci volle sentire a ha rimuginato tanto sul pensionamento sprecando anni di vita preziosi visto che oggi mamma non c'è più .
RispondiEliminaCarissima Rossella grazie per le tue splendide parole.
EliminaL'emozione di entrambi è visibile anche solo leggendo la lettera scritta. Sì, credo sia andata come scrivi.
Mi dispiace molto per tuo padre. So che è molto difficile a volte, soprattutto se si ama tanto il proprio lavoro. Quindi lo comprendo tantissimo. Ma non credo che il tempo passato comunque insieme sia stato sprecato sai? Anche se non hanno fatto viaggi, hanno vissuto comunque uniti ed insieme credo. Mi dispiace solo che tua madre oggi non ci sia più, mannaggia.
Ti abbraccio fortissimo, ciao.
Ho ingrandito la lettera per poterla leggere bene e mi sono emozionato.
RispondiEliminaSTUPENDA!
Felice settimana, un abbraccio
enrico
Felice che ti abbia emozionato Enrico e grazie perché ci hai tenuto tanto a leggerla da ingrandirla. Grazie Davvero!
EliminaBuona settimana a te, un forte smack!
Toccante e tenerissima.
RispondiEliminaSì Alberto, davvero tanto. 😊
EliminaGrazie mille, ciao.
Bellissima lettera… che emozione leggerla. Le lettere scritte a mano poi sono tutta un’altra cosa. Pare che si avverta meglio il sentimento di chi scrive. Questi sono ricordi meravigliosi. Grazie di aver condiviso questo dolcissimo ricordo. Buona giornata, ti abbraccio forte.
RispondiEliminaÈ vero, amo le lettere scritte a mano esattamente come te. ♥️
EliminaGrazie davvero Caterina per la tua forte e gradita sensibilità.
Abbraccio e bacio! Notte serena.
Ormai sono tanti anni che lavoro in proprio ti ho lasciato il posto fisso è uno stato un grande passo ma quella catena non l'ho più vieni al piede ne accorge o solo tante penne di falco su girotesta guardare il cielo nel vento e mi monti nel sole
RispondiEliminaAndrea scusami ma non ho ben compreso tutto ciò che hai voluto comunicare. Però se hai scelto una via diversa al posto fisso ed ora ami di più ciò che fai, non può essere che una grande ed importante scelta. Notte serena, ciao e grazie.
EliminaChe bella lettera, sono pagine che si "devono" conservare, per sempre, soprattutto oggi che le parole si moltiplicano a dismisura in un secondo e con la stessa velocità spariscono per sempre. Grazie Pia per le emozioni che ci regali.
RispondiEliminasinforosa
Verissimo Sinforosa. Da conservare gelosamente.
EliminaGrazie a te per gradire ed emozionarti insieme a me.
Un forte abbraccio, ciao.
La parola "famiglia" dovrebbe sempre implicare uno spirito del genere. Sono certo che tuo padre aveva gli occhi lucidi dopo che ha letto questa vostra lettera.
RispondiEliminaMio padre si emoziona sempre per la sua famiglia.
EliminaFigurati con una lettera simile. 😀😊
Grazie Ariano!
Eh, che bello far parte di questa famiglia. Grazie sorellina, sempre emozionante rileggerla.
RispondiEliminaConcordo! Ma facciamo finta di niente. 😉
EliminaBacio! ♥️
Adesso ho capito tutto cara Pia: è dalla "penna lucente" del papà che è scaturita la passione per la scrittura che entrambe le figlie bloggers hanno ereditato!!!
RispondiEliminaUn forte abbraccio
Dalla "penna lucente" del papà e dalla scrittura sensibile della mamma. 😉
EliminaGrazie per questo bel complimento Luigi!
Ti abbraccio forte anch'io. 😙