Spontanea Amy! ❤

 

La spontaneità, sembra sia un qualcosa di terribile. Essere spontanei è indice di debolezza. 

Chi è spontaneo non è gradito, si preferisce chi tiene a bada i propri istinti. 

La diplomazia. Ma certo, queste persone diplomatiche, che dicono sempre la cosa giusta, che riescono ad evitare imbarazzi, che si comportano in modo affettato. Loro sì che avranno successo. Sono i più richiesti nel mondo lavorativo. Non dicono mai ciò che pensano davvero... Ma poi davvero pensano? Hanno delle loro opinioni o sono influenzati da altri che reputano più in gamba di loro? Perché poi li repuntino più in gamba... questo è il mistero.  🙄 

Comunque gli spontanei meglio evitarli. Non si riescono a gestire e creano solo casini. 

Bene, IO SONO SPONTANEA.  

E mi piace così tanto essere così vera che non desidero assolutamente cambiare. 

Anzi, per me è terribile vedere, osservare i cosiddetti esseri diplomatici di successo. Tanto che dentro di me rido se ne incontro. Ma solo dentro me. Mi dispiacerebbe che soffrissero nell'accorgersi di essere in difetto per ciò che fanno, per ciò che sono. 

La spontaneità. 

Esseri autonomi, impulsivi come i molti grandi della musica, del cinema, dell'arte... 

Qualche nome? Fatemi sapere quali sono i vostri. 

Intanto io ve ne dico solo uno grande che adoro e che oggi voglio ricordare perché scomparsa troppo prematuramente. 

AMY WINEHOUSE 

Immagine dal web 

Spontanea, vera, con una voce sublime e tormentata... come tutti alla sua età... poi si cresce.

 Ma lei non ne ha avuto il tempo. 

Vi lascio con queste parole per riflettere e per ascoltare colei che mi ha ispirato. 

Oggi più che mai. 

Ciao Amy! Grazie per ciò che ci hai lasciato. In poco tempo... figurati cosa avresti potuto fare se non ci avessi lasciati così prematuramente. Grazie! ❤ 

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