Sabato in Arte: Architettura Contemporanea parte ultima
La parte conclusiva di Architettura Contemporanea.
Scritto Mercoledì 19 Giugno 2013
nel blog: Mondo d'Arte di Pia.
nel blog: Mondo d'Arte di Pia.
Se volete rileggere il vecchio post cliccate qui.
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Buon fine settimana a tutti! Ciao.
Architettura contemporanea
Un'altra forma dell'architettura contemporanea è
il Postmoderno.
Nasce in contrapposizione all'architettura formale dell'International Style e del modernismo.
È un movimento che si sviluppa intorno alla seconda metà degli anni '70.
Viene chiamata anche Neoclettica perchè c'è un ritorno al decoro e al riutilzzo di stili del passato in forme nuove.
C'è effettivamente una ribellione a ciò che in quel periodo era prettamente funzionale e schematico.
La tendenza è una liberalizazione dell'architettura per superare quel rigore di "tutto uguale" che si era formato con l'internazionale.
Artisti pop ve ne sono molti,
tra cui per primo ricordiamo
tra cui per primo ricordiamo
Robert Venturi.
Ecco alcune sue opere per me significative.
Casa Wislocki Nantucket Island Massachusetts 1970 |
Ha scritto insieme a Denise Scott Brown, nel 1972, "Imparare da Las Vegas", dove spiega il suo pensiero.
Conia il motto: "Meno è noia", contrapponendosi a Mies van de Rohr che disse: "Meno è più".
Una sua frase specifica bene:
"L'architettura dovrebbe accordarsi con allusioni e simbolismi ed i suoi riferimenti dovrebbero derivare da relazioni con il contesto sociale e storico degli edifici...".
Un'altra delle opere più importanti del Postmoderno è
Piazza Italia,
Gli italiani che vivono in America hanno voluto qualcosa che potesse ricordare loro l'Italia,
quindi Moore fa in modo che ci sia anche uno studio storico degli elementi tipici italiani, come per esempio il colonnato, dove sono presenti gli ordini architettonici (Dorico, Tuscanico, Ionico, Corinzio e Composito).
quindi Moore fa in modo che ci sia anche uno studio storico degli elementi tipici italiani, come per esempio il colonnato, dove sono presenti gli ordini architettonici (Dorico, Tuscanico, Ionico, Corinzio e Composito).
Parliamo anche di Michael Graves, architetto degli Stati Uniti,
che progetta quest'importantissima opera...
Portland Pubblic Service Bulding Portland (Oregon-Stati Uniti) completato nel 1982 |
È in evidente contrasto ai grattacieli tutti in acciaio e vetro del Modernismo.
In Italia di rilievo c'è l'architetto, saggista, teorico dell'architettura e docente universitario italiano,
Paolo Portoghesi.
Con la sua Casa Baldi, presa ad esempio,
in realtà non rifiuta categoricamente il Movimento Moderno, solo cerca di dare più peso al ricordo storico inserendo nei suoi lavori elementi classici del luogo.
Essendo anche saggista ha scritto:
"L'architettura Postmoderna propone la fine del proibizionismo, l'opposizione al funzionalismo, la riconsiderazione dell'architettura quale processo estetico, non esclusivamente utilitario, il ritorno all'ornamento, l'affermarsi di un diffuso edonismo."
Altro grande architetto italiano è Aldo Rossi,
che vinse il premio Pritzker.
Viene incaricato da Portoghesi nella sua Biennale di Venezia, per realizzare il "Teatro del Mondo"
che doveva essere capace di navigare tra i canali veneziani e contenere elementi storici.
Portoghesi ha realizzato anche l'Arsenale di Venezia con la mostra di architettura "Presenze del passato",
dove si sono riuniti tutti i maggiori esponenti dell'architettura postmoderna, come Venturi, Moore, Hollein, Gerhy, Stern, Bofill, Purini, Ungers e Kleihues.
Qui è stata allestita anche la "Strada Nuovissima"...
qui un'attenzione particolare bisogna darla a Franco Purini.
qui un'attenzione particolare bisogna darla a Franco Purini.
Nella Capanna lignea Vitruviana racconta il collegamento o meglio il passaggio che si svolge tra passato, moderno e postmoderno.
Da YouTube
Se riuscite seguite questa sua conferenza in inglese.
La sua teoria è che alcune strutture non sono conformi alla storicità del luogo.
Come ultimo nato dell'architettura contemporanea vi è il Decostruttivismo,
ovviamente in contrasto con il Postmoderno.
In effetti come dal termine stesso, si vuole de-costruire ciò che è costruito.
I progetti che si elaborano sono senza geometria, cioè si disegnano elementi senza strutture e particolari architettonici, come un'avvolgersi nella plasticità dei volumi.
C'è l'intenzione di voler rendere tutto più caotico e disordinato.
Ecco alcuni esempi.
Lo Store di Prada
Rem Koolhaas
Rodeo Drive
Beverly Hills
Los Angeles
Ci sarebbe da nominare un'infinità di altri artisti e maestri di architettura, forse lo farò più in là, vedremo.
Per ora è tutto.
Immagini da Google
Grazie Pia, faccio tesoro di ciò che racconta chi ne ha le competenze, imparare è fondamentale e meraviglioso.
RispondiEliminaUn abbraccio, buon sabato.
Concordo con te Romualdo. Ne faccio tesoro anch'io. Sempre. 😘
EliminaBuona giornata! Smack!
Cara Pia, spesso i architetti,ci sorprendono con delle straordinarie costruzioni i loro progetti affascinano sempre.
RispondiEliminaCiao e buona fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Vero ci meravigliano sempre, poi ne sono così tanti...
EliminaGrazie Tomaso e buon fine settimana a te. Ciao. 😗
Io preferisco l'architettura del passato, i palazzi storici di una volta, le chiese, le ville del passato. Mi piace visitare questi luoghi ricchi di storia. Però sono affascinata anche dall'architettura moderna; ad esempio amo City Life a Milano. Buon sabato. Ciao
RispondiEliminaI gusti variano, è giusto così. Certo la storia arricchisce.
EliminaTi abbraccio Mirtillo e buon Sabato sera a te. Ciao. 💋
Non credo, avendo una mentalità libera, siao possibile amare uno stile architettonico e adiare un altro.Un'arte come l'architettura non va giudicata, va guardata o ammirata, ogni stile presenta la sua bellezza o la sua mediocrità, ma l'opera non è mai brutta (salvo poche espressioni) o bella, ma solamente piace o non piace.
RispondiEliminaComplimenti per la tua storia dell'archittetura, interessante e competente
Buona domenica.
Ciao fulvio
Ehhhhh...Non hai torto Fulvio. Difficile avere preferenze, specie per chi ama l'arte ed i suoi derivati come me.
EliminaGrazie, avendola studiata per anni...Non è competnza, solo ripetizione e studio rinnovato ma ti ringrazio tanto delle tue parole. Felice e sereno fine settimana a te! 😗
Buon fine settimana anche a te.
RispondiEliminaGrazie Vincenzo! Ciao! 😙
EliminaAnche io preferisco l'architettura dei tempi passati ma, devo dire, che i grattacieli dei tempi moderni, quelli che letteralmente arrivano a sfiorare le nuvole, mi affascinano molto anche se mi incutono un certo timore. Credo che non avrei mai il coraggio di salire in cima a uno di quei giganti. In quanto a costruzioni moderne, poi, noi genovesi andiamo molto orgogliosi del nostro nuovo ponte che torna a riunire la città, anche se il ricordo della tragedia accaduta rimarrà sempre scolpita nel nostro cuore. Buona serata Pia.
RispondiEliminaComprendo quel che scrivi, è normale avere preferenze.
EliminaLa tua città ha subito una grande tragedia ma in compenso avrà un ponte progettato da uno dei più grandi architetti (e non solo) del mondo, orgoglio della nostra bella Italia e soprattutto della tua Genova, visto che è la sua città natia. Sarà un progetto innovativo molto importante, con basi d'ingegneria di ultima generazione.
Mi piacerebbe assistere all'inaugurazione ma sarà molto difficile.
Saranno ricordati anche tutti coloro che lì hanno perso la vita. Li ricorderemo insieme, sono ormai nel cuore di ognuno di noi.
Grazie di essere passata Vivì, ti abbraccio fortemente e buona serata anche a te.