Lilli o Barbie?

La 

Barbie. 

La più splendida delle bambole, la più amata dalle piccole e grandi. 

La donna ed il suo mondo raffigurata adeguandola ai tempi. 

Immagine dal web 

La più collezionata, la più ricercata. 

Tra moda e stile, osserviamola nei suoi cambiamenti nel tempo. 

Chi l'ha amata? Chi l'ha collezionata? Cosa vi piace di più di lei? 

Rappresentata anche con le fattezze di personaggi famosi del mondo televisivo e fumettistico. 

Ma ciò che non sapete è la sua origine. 
Davvero particolare perché non è come l'immaginiamo. 

Noi la conosciamo come una dolce donna, che viene rappresentata come l'ideale femminile ed anche maschile. 
Una giovane come tante che ama vestirsi bene in ogni occasione, corretta e rispettosa. Materna e signora al punto giusto. 

Questa è Barbie. 

Ma la bambola originaria si chiamava 

Lilli. 

 Era una segretaria inibita, sempre alla moda, di 45 anni e sempre venduta con un corredino abbinato di abbigliamento ed accessori. 
Ispirata da un fumetto creato per un giornale tedesco di Amburgo dal nome 
Bild Zeitung. 

Disegnata da Reinhard Beuthien fu solo un fumetto fino a quando non fu contattato Max Weissebrodt della compagnia di giocattoli 
O&M Hausser
nel 1953. 
Dal 1955 al 1964 vi era Lilli ma le cose poi cambiarono e vi spiego perché. 

Partiamo dal 1938, anno in cui due freschi sposi 
Ruth ed Elliot Handler
 andarono a vivere in Los Angeles. 
Nel 1945 insieme al loro amico 
Hardol Mattson 
decisero di fondare la 
Mattel 
(dove Matt sta per Mattson ed El per Elliot). 

In realtà loro erano già amici e colleghi perché già avevano iniziato a produrre, in un semplice garage, manufatti di legno e mobili per case di bambole. 

La moglie di Elliot 
Ruth 

collaborava con le sue idee e già aveva in mente di produrre una bambola particolare, con gambe affusolate un vitino di vespa, un giusto seno ed un volto dolce. 
Ma non venne presa in considerazione la sua idea, fino a quando in un viaggio in  Svizzera  nel 1956 non vede in vetrina la suddetta Lilli che subito comprò e portò con sé in America. 
Piacque talmente tanto che decisero di trasformarla scegliendo il vinile come materiale (prima era in plastica), materiale proveniente dal Giappone. 
La Mattel compra il brevetto della Lilli ed il 9 Marzo 1959 nasce la famosa 
Barbara (nome della figlia degli Elliot) Millicent Roberts 
cioè 

Barbie. 

Il suo primo debutto avviene alla fiera del giocattolo di 
New York. 

Ecco la prima bambola bionda e bruna. 

Oggi è venduta e collezionata in tutto il mondo. 

I suoi corredi ed accessori di moda fanno girar la testa ed ancora oggi la si desidera e la si regala, soprattutto in questi giorni di festa natalizia. 

Chissà come sarebbe stato se fosse rimasta Lilli. 

Vi pongo, per concludere, una piccola domanda. 

Voi come la preferireste, in versione Lilli oppure come Berbie? 

Ciao! 


Immagini dal web